Collegandomi al caso "modesta entità" in discussione chiedo:
1) E' possibile collegare l'ampliamento da dichiarare a qualunque fabbricato delle particelle confinanti (naturalmente sempre posto in aderenza sul confine), prescindendo da quanto sia lo sviluppo lineare delle parti di fabbricati a contatto? (anche se minimo, al disotto di 1 mt.?)
2) Il limite del 50% di quanto presente in mappa va fatto esclusivamente con i fabbricati
di una sola delle particelle
adiacenti a quella di intervento? (Ad es.
"A" nel grafico allegato da Naruto)
Oppure è possibile prendere come
"sagoma presente in mappa" più particelle edificate poste a seguire e calcolarne la somma delle superfici? (Ad es. "C" più altri ipotetici fabbricati D, E, F.. in continuità a C)
Naturalmente richiedendo l'estratto wegis di tutte le particelle che occorrono
Nelle ipotesi di isolati con case tipo a schiera abbiamo in mappa un insieme di superfici di consistenze notevoli che consentirebbero di ricorrere spesso alla procedura semplificata.
Qualcuno ha già avuto esperienze in merito?
Grazie