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Argomento: Tipo mappale deposito che insiste su tre subalterni diversi

Autore Risposta

aristide

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16 Gennaio 2005

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514

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 0 -  0 - Inviato: 27 Aprile 2017 alle ore 21:30

"SIMBA4" ha scritto:
Salve

Aristide, mi puoi spedire privatamente i dati catastali delle u.i. che saranno oggetto delle tue pratiche, così vedo in catasto l'elaborato e le intestazioni in essere.

In linea generale riconfermo tutto quanto ti ho già detto.



mia e-mail: stefanostoppa53@gmail.com



Saluti cordiali





Salve Simba,

questa pratica mi sta stressando molto. Di sicuro esiste un atto pubblico che specifica a quali subalterni esclusivi, il sub 10 è comune.

Ma dopo due ore di consultazione....ho deciso di fare un docfa che non consideri porzioni di deposito bensì tre depositi indipendenti, anche se di dimensioni minime. In questo caso, il deposito che insiste sul sub 10 sarà intestato a tutti i titolari. ovviamente eseguirò due pratiche docfa consecutive nell'arco della stessa giornata (di variazione e di nuova costruzione) trattandosi di un BCNC.

Così accatasterò un deposito indipendente per il sub. 7 e per il sub 8.

Sei molto gentile Simba, ma non vorrei crearti troppo disturbo.

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samsung

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2849

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 0 -  0 - Inviato: 27 Aprile 2017 alle ore 22:51

Non so se hai frainteso la 15232/2002, ma applicandola andresti comunque a creare 3 u.i.u distinte, intestate ciascuna al legittimo proprietario. Proprio ciò che vuoi ottenere con la differenza che sarebbe più aderente alla realtà.

Comunque prova. Nel redigere la documentazione ti troverai a fare i conti oltre che con i problemi che già ti poni, con altri nuovi in aggiunta.

Io non avrei dubbi 3 unità unite di fatto, la 7 e 8 intestate al relativo fratello e la 10 con la dicitura già citata, tantopiù che non hai trovato un documento che specifichi le percentuali.

Buon proseguimento.

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SIMBA4

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28 Agosto 2015 alle ore 16:02

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Veneto - Adria città Etrusca

 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2017 alle ore 08:45

Salve



quoto la precedente risposta di samsung .



saluti cordiali

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aristide

Iscritto il:
16 Gennaio 2005

Messaggi:
514

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 0 -  0 - Inviato: 28 Aprile 2017 alle ore 13:27

"samsung" ha scritto:
Non so se hai frainteso la 15232/2002, ma applicandola andresti comunque a creare 3 u.i.u distinte, intestate ciascuna al legittimo proprietario. Proprio ciò che vuoi ottenere con la differenza che sarebbe più aderente alla realtà.

Comunque prova. Nel redigere la documentazione ti troverai a fare i conti oltre che con i problemi che già ti poni, con altri nuovi in aggiunta.

Io non avrei dubbi 3 unità unite di fatto, la 7 e 8 intestate al relativo fratello e la 10 con la dicitura già citata, tantopiù che non hai trovato un documento che specifichi le percentuali.

Buon proseguimento.





Buongiorno Samsung,

sì, lo so, forse sarebbe più logico fare come dite voi però....

Sto predisponendo il primo docfa propio per la parte che insiste sul sub 10. Leggo da una domanda posta su questo forum in precedenza che la pratica di variazione e di nuova costruzione vanno inviate nella stessa giornata. E che la prima, essendo di fatto una riduzione del BCNC, non è soggetta a tributi.

Non mi è mai capitato, il Sister accetta l'invio? Le cose stanno davvero così?

Seconda cosa, forse ho scoperto l'acqua calda. Leggo e scopro da poco che quando si inserisce nel quadro A del docfa gli estremi del protocollo del tipo mappale, la data corretta da inserire è quella dell'invio e non quella del giorno d'approvazione. Vero che oggi spesso tali date coincidono, ma io ho sempre inserito la data dell'approvazione.

Non si smette mai di imparare.

Arisitide

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