Salve a tutti.
Qualcuno mi saprebbe spiegare come ci si comporta quando al momento della compilazione della successione occorre citare le donazioni che il de cuius ha effettuato in vita a favore di un erede? Secondo una circolare dell'Agenzia delle Entrate (che ora non ricordo il numero) occorre citare tutte le donazioni effettuate.
Preciso che il de cuius ha eseguito la donazione dell'usufrutto di un appartamento del valore di Lire 35.000.000 negli anni '90 a favore di uno dei sei figli ereditari, che in precedenza aveva acquisito la nuda proprietà.
Grazie a chiunque sia in grado di darmi delle precisazioni

Le Faq comprendono anche una sezione relativa alle Successioni: tra queste vi è proprio il riferimento al Coacervo, cioè alla riunione delle donazioni nell'Asse ereditario.
Una piccola visita non è affatto inconcludente .... anzi ...
Ciao, buon lavoro.

Si avevo già visto la faq in questione però non mi era chiaro se:
- sono obbligato a citare la donazione in questione (visto che trattasi di donazione di usufrutto),
-se il valore riportato all'attualità nel mio caso è minore rispetto a quello al momento della deonazione (anni '90) visto che la quota di usufrutto diminuisce con l'aumentare dell'età dell'usufruttuario,
- se il valore della donazione va riportato nell'asse ereditario.
Non so se mi sono spiegato bene...
Ciao e grazie