Buon pomeriggio!!!!!
Ho qualche dubbio in merito ad una successione integrattiva che mi hanno chiesto di redigere, oggetto di cespite è una piccola porzione di terreno (mq 44) che ad atto pratico fa parte di un giardino a servizio di un fabbricato; nel c.d.u. rientra nella Sottozona B1 del PRCG, pertanto ok, mi calcolo il valore da inserire nell'asse (discorso contorto) ma la plusvalenza?
O meglio è ovvio che su questo terreno non verrà mai edificato ne' tanto meno venduto, essendo recintato come un giardino, quindi come posso ipotizzare il suo valore in caso di un eventuale atto e/o trasferimento?
Si, lo so una successione è un trasferimento ma vorrei evitare che l'AdE fra qualche anno bussasse all'uscio del mio cliente e di rimando lui bussi me...... qualcuno è più ferrato di me in materia perchè io per ora sono piuttosco confusa? Grazie

Ciao, sei delle mie parti...

Io credo che vada inserito il valore per cui l destinazione urbanistica lo definisce. se è un B1 è un B1... in caso di vendita il notaio come lo identifica?

E' anche vero che essendo resede di un fabbricato alla fine non è altro che il giardino e non può essere assimilato ad un lotto edificabile di 700 mq e quindi il valore a mq non potrà mai essere uguale a perità di destinazione.

Un notaio saprebbe di sicuro darti la dritta più giusta.

Dove hai lo studio?