Scusate ma chiedo un Vostro parere.

Questa mattina mi è arrivata da un Ente pubblico (sono iscritto all’elenco fornitori) l'invito a fare un'offerta per la redazione di accatastamenti. Nella lettera si spiegano i servizi da fare (tipi mappali e docfa) ma alla fine c’è un passaggio in cui si specifica che l’importo del servizio è comprensivo di spese catastali inerenti i diritti di segreteria, oltre a eventuali sanzioni amministrative per mancato accatastamento.

Chiedo un vostro parere: le spese catastali devono per forza di cosa essere intestate al proprietario?? Sono o non sono tasse a carico del proprietario (ente pubblico in questo caso) e devono essere anche formalmente pagate da lui. Mica posso io sostituirmi all’Ente nel pagamento di tributi? Inoltre, considerato anche che nell’invito non è specificato da quanto tempo sono stati ultimati i fabbricati come faccio a calcolare il ravvedimento operoso? …. senza considerare che il ravvedimento operoso è un atto volontario del proprietario e non del tecnico incaricato.

A mio avviso, anche sulla base della normativa sui contratti pubblici, la richiesta di farsi carico dei tributi è del tutto illeggittima.

Ciò che dici lo trovo molto significativo.

Vi è da dire che, spesso, chi redige negli uffici LL.PP. questo tipo di gare d'offerta non è propriamente un tecnico ; percui pretende alcune procedure ma non sa che deve darne le informazioni utili.

Buon lavoro

Smpe, io non mi porrei il problema, tanto la gara la vincerà qualcuno che offrirà 400 euro per TM e docfa (leggi la discussione ASSURDO VERAMENTE ASSURDO), se vuoi vincere devi offrire 350 euro. Fai il signore fino in fondo, non star lì a pidocchiare per una sanzione.

Non è una questione di "pidocchiare".... probabilmente non risponderò neanche.... La questione è che secondo me tale richiesta, in una gara pubblica, è del tutto illeggittima. A base di gara possono essere posti i servizi tecnici e non il pagamento di tributi o sanzioni (oltrettutto che spettano al proprietaio, Ente pubblico in questo caso).

Hai ragione sui ribassi eccessivi ma attenzione!!!. Da 1 o 2 mesi è entrata in vigore una norma che, in caso di ribassi eccessivi, l'offerente deve giustificare analiticamente il ribasso, e ti assicuro che non è semplice dimostrare un ribasso del 40%

Per le spese catastali, essendo ente pubblico, non hai nulla da temere, sono Zero.