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RICARICA CASTELLETTO PER INVIO TELEMATICO |

berlu
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BRESCIA
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DEVO RICARICARE IL MIO CASTELLETTO PER LA PRESENTAZIONE DI PRATICHE DOCFA E PREGEO RELATIVE AD UN UNICO CLIENTE. SICCOME LA CIFRA DA ANTICIPARE E' CONSISTENTE PREFERISCO CHE SIA DIRETTAMENTE IL MIO CLIENTE A FARE IL VERSAMENTO IN POSTA, IN MODO TALE CHE SI RENDA CONTO CHE IL VERSAMENTO VA A COPRIRE DELLE SPESE PURE E NON COMPENSI CHE VANNO IN TASCA AL TECNICO CIOE' A ME. VORREI CHIEDERVI SECONDO SI PUO' FARE NEL SEGUENTE MODO ? VERSAMENTO ESEGUITO DA MARIO ROSSI (TRAMITE BOLLETINO POSTALE SU C.C. PROVINCIALE) CAUSALE: INVIO TELEMATICO PRATICHE PREGEO E DOCFA ESEGUITE DAL GEOMETRA BERLU GRAZIE BERLU
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squadretta
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Per l'Adt non dovrebbero esserci dei problemi, l'importante che nella causale scrivi "DEPTEL + C.F. del professionista". Ciao!
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CESKO
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Agro Nocerino Sarnese
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"berlu" ha scritto: DEVO RICARICARE IL MIO CASTELLETTO PER LA PRESENTAZIONE DI PRATICHE DOCFA E PREGEO RELATIVE AD UN UNICO CLIENTE. SICCOME LA CIFRA DA ANTICIPARE E' CONSISTENTE PREFERISCO CHE SIA DIRETTAMENTE IL MIO CLIENTE A FARE IL VERSAMENTO IN POSTA, IN MODO TALE CHE SI RENDA CONTO CHE IL VERSAMENTO VA A COPRIRE DELLE SPESE PURE E NON COMPENSI CHE VANNO IN TASCA AL TECNICO CIOE' A ME. VORREI CHIEDERVI SECONDO SI PUO' FARE NEL SEGUENTE MODO ? VERSAMENTO ESEGUITO DA MARIO ROSSI (TRAMITE BOLLETINO POSTALE SU C.C. PROVINCIALE) CAUSALE: INVIO TELEMATICO PRATICHE PREGEO E DOCFA ESEGUITE DAL GEOMETRA BERLU GRAZIE BERLU e il cliente non si offende così? cmq versamento c/c su conto corrente intestato all'ufficio provinciale di...... il mio consiglio....non fai prima a chiedere un acconto?
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berlu
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11 Giugno 2007
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BRESCIA
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In parte hai ragione ... però infatti è un cliente particolare con cui ho un ottimo rapporto e a cui "piace" essere coinvolto direttamente ... in liena di massima comunque preferisco che un mio cliente sia a conoscenza delle spese effettive che devo sostenere... buon lavoro berlu
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GIACOMO76
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Pistoia
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io lo faccio spesso e non ho mai avuto nessun problema. preparo il bollettino intestato a pinco pallino con causale castelletto telematico geom. ......... saluti,
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igeo
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Presso l'ADT di Cuneo da quest'anno non vengono più accettati bollettini con intestazione diversa da nome e cognome del professionista. Non ne conosco la motivazione e nemmeno l'hanno resa nota.
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rubino
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(GURU)
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Potenza
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Buon giorno, l'agente contabile dell'Ufficio mi spiegò che la disposizione di accettare solo CCP intestati al Professionista era della D.G. e rispondeva ad un motivazione pratica: PER LORO è più agevole, in termini di minor numero, aprire e/o gestire posizioni di tecnici - con continuo afflusso e prelievo - piuttosto che di privati cittadini e, nella maggior parte dei casi, per una sola pratica. Mi pare una soluzione logica. Piuttosto, si badi all'aspetto fiscale: e' opportuno che il tecnico emetta una fattura a titolo di rimborso spese, ovviamente senza IVA del tipo: "Versamento su C.C.P. YYYYYYY intestato all'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di XXXX per: DIRITTI E TRIBUTI ERARIALI PER DENUNCIA DI zzzzzzz DEL CATASTO FABBRICATI. COSTITUZIONE DI X U.I.U. IN DITTA A WWWWWWWWW, il tutto come da allegate ricevute di versamento e di pagamento." Così stiamo tutti tranquilli. Buon lavoro.
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rompi
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20 Gennaio 2012
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leggo le vs lamente e mi metto a ridere! uso da molto tempo il canale Geoweb e pago tutto con regolare fattura che emettono dopo la approvazione! e non ho avuto mai problemi, nè tantomeno perdita di tempo, perchè la fattura la pago tramite home banchink! ora ho saputo che la CNG+GL sta predisponendo una Geometri Card, e se tutto va bene, farò pagare con questa...... buona tribolata e soprattutto buona coda agli sportelli ....!!!
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totonno
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"rubino" ha scritto: Buon giorno, l'agente contabile dell'Ufficio mi spiegò che la disposizione di accettare solo CCP intestati al Professionista era della D.G. e rispondeva ad un motivazione pratica: PER LORO è più agevole, in termini di minor numero, aprire e/o gestire posizioni di tecnici - con continuo afflusso e prelievo - piuttosto che di privati cittadini e, nella maggior parte dei casi, per una sola pratica. Mi pare una soluzione logica. Piuttosto, si badi all'aspetto fiscale: e' opportuno che il tecnico emetta una fattura a titolo di rimborso spese, ovviamente senza IVA del tipo: "Versamento su C.C.P. YYYYYYY intestato all'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di XXXX per: DIRITTI E TRIBUTI ERARIALI PER DENUNCIA DI zzzzzzz DEL CATASTO FABBRICATI. COSTITUZIONE DI X U.I.U. IN DITTA A WWWWWWWWW, il tutto come da allegate ricevute di versamento e di pagamento." Così stiamo tutti tranquilli. Buon lavoro. Io tranquillo non lo sono affatto in questo modo. Il rimborso spese da indicare in fattura esenti iva ai sensi dell'Art.15 DPR 633/1972, devono essere effettuate in nome e per conto del commitente, vuol dire che la ricevuta deve essere intestata al committente stesso. Essendo il bollettino non intestato al cliente, diventa praticamente impossibile dimostrare che si è anticipato una spesa che di fatto è stata pagata dal professionista. Oltretutto vi è la possibilità, per il professionista di scaricare questa spesa nel proprio bilancio, non come ricarica castelletto che di fatto non è una spesa, ma come pagamento tributo di presentazione di atto di aggiornamento castastale. Quindi non è possibile indicare in fattura questo tipo di spese come rientranti tra quelle dell'Art.15 e nemmeno allegare un bollettino (che non è una spesa, ma una ricarica) che non è intestato al committente ma al professionista. Saluti rimborsati esenti IVA. :wink:
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george_ces
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"totonno" ha scritto: "rubino" ha scritto: Buon giorno, l'agente contabile dell'Ufficio mi spiegò che la disposizione di accettare solo CCP intestati al Professionista era della D.G. e rispondeva ad un motivazione pratica: PER LORO è più agevole, in termini di minor numero, aprire e/o gestire posizioni di tecnici - con continuo afflusso e prelievo - piuttosto che di privati cittadini e, nella maggior parte dei casi, per una sola pratica. Mi pare una soluzione logica. Piuttosto, si badi all'aspetto fiscale: e' opportuno che il tecnico emetta una fattura a titolo di rimborso spese, ovviamente senza IVA del tipo: "Versamento su C.C.P. YYYYYYY intestato all'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di XXXX per: DIRITTI E TRIBUTI ERARIALI PER DENUNCIA DI zzzzzzz DEL CATASTO FABBRICATI. COSTITUZIONE DI X U.I.U. IN DITTA A WWWWWWWWW, il tutto come da allegate ricevute di versamento e di pagamento." Così stiamo tutti tranquilli. Buon lavoro. Io tranquillo non lo sono affatto in questo modo. Il rimborso spese da indicare in fattura esenti iva ai sensi dell'Art.15 DPR 633/1972, devono essere effettuate in nome e per conto del commitente, vuol dire che la ricevuta deve essere intestata al committente stesso. Essendo il bollettino non intestato al cliente, diventa praticamente impossibile dimostrare che si è anticipato una spesa che di fatto è stata pagata dal professionista. Oltretutto vi è la possibilità, per il professionista di scaricare questa spesa nel proprio bilancio, non come ricarica castelletto che di fatto non è una spesa, ma come pagamento tributo di presentazione di atto di aggiornamento castastale. Quindi non è possibile indicare in fattura questo tipo di spese come rientranti tra quelle dell'Art.15 e nemmeno allegare un bollettino (che non è una spesa, ma una ricarica) che non è intestato al committente ma al professionista. Saluti rimborsati esenti IVA. :wink: Ciao totonno, se non ho capito male Tu intendi dire che le spese catastali per estratti/approvazione TF-TM/DOCFA non le includi in fattura per ogni committente (come spese anticipate) ... ma le detrai/deduci in sede di dichiarazione dei redditi (mod. UNICO) come spese professionali .... giusto ??? Io invece tali spese (stampando le ricevute di cassa relative ed allegandole alle fatture che consegno ai clienti) le includo in fattura come spese anticipate; queste non sono soggette ad IVA ne tantomeno vanno a formare l'imponibile tassabile ... ho sbagliato finora? buona giornata
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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"george_ces" ha scritto: "totonno" ha scritto: "rubino" ha scritto: Buon giorno, l'agente contabile dell'Ufficio mi spiegò che la disposizione di accettare solo CCP intestati al Professionista era della D.G. e rispondeva ad un motivazione pratica: PER LORO è più agevole, in termini di minor numero, aprire e/o gestire posizioni di tecnici - con continuo afflusso e prelievo - piuttosto che di privati cittadini e, nella maggior parte dei casi, per una sola pratica. Mi pare una soluzione logica. Piuttosto, si badi all'aspetto fiscale: e' opportuno che il tecnico emetta una fattura a titolo di rimborso spese, ovviamente senza IVA del tipo: "Versamento su C.C.P. YYYYYYY intestato all'Agenzia del Territorio, Ufficio Provinciale di XXXX per: DIRITTI E TRIBUTI ERARIALI PER DENUNCIA DI zzzzzzz DEL CATASTO FABBRICATI. COSTITUZIONE DI X U.I.U. IN DITTA A WWWWWWWWW, il tutto come da allegate ricevute di versamento e di pagamento." Così stiamo tutti tranquilli. Buon lavoro. Io tranquillo non lo sono affatto in questo modo. Il rimborso spese da indicare in fattura esenti iva ai sensi dell'Art.15 DPR 633/1972, devono essere effettuate in nome e per conto del commitente, vuol dire che la ricevuta deve essere intestata al committente stesso. Essendo il bollettino non intestato al cliente, diventa praticamente impossibile dimostrare che si è anticipato una spesa che di fatto è stata pagata dal professionista. Oltretutto vi è la possibilità, per il professionista di scaricare questa spesa nel proprio bilancio, non come ricarica castelletto che di fatto non è una spesa, ma come pagamento tributo di presentazione di atto di aggiornamento castastale. Quindi non è possibile indicare in fattura questo tipo di spese come rientranti tra quelle dell'Art.15 e nemmeno allegare un bollettino (che non è una spesa, ma una ricarica) che non è intestato al committente ma al professionista. Saluti rimborsati esenti IVA. :wink: Ciao totonno, se non ho capito male Tu intendi dire che le spese catastali per estratti/approvazione TF-TM/DOCFA non le includi in fattura per ogni committente (come spese anticipate) ... ma le detrai/deduci in sede di dichiarazione dei redditi (mod. UNICO) come spese professionali .... giusto ??? Io invece tali spese (stampando le ricevute di cassa relative ed allegandole alle fatture che consegno ai clienti) le includo in fattura come spese anticipate; queste non sono soggette ad IVA ne tantomeno vanno a formare l'imponibile tassabile ... ho sbagliato finora? buona giornata Non sono un commercialista, quindi non posso dirti se hai sbagliato, posso solo scrivere come la vedo e come mi comporto io. Ti invito poi a consultare un commercialista per accertarti della questione, che per me è molto chiara. Ti assicuro comunque che di fatture con spese esenti iva ne vedo tante tra colleghi, quindi forse l'uso e consuetudine è quello che Te utilizzi. Probabilmente, poi, non ci sono precedenti di colleghi accertati su questo. Ma siccome si parla di importi su cui non viene pagata l'IVA, io preferisco andare sul tranquillo (spero per me). Cioè importo dell'incarico concordato con il committente compreso dei tributi catastali. Saluti tranquilli. :wink:
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SIMBA64
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Questa mattina (07.06.2012 ore 11.00 circa) effettuo una ricarica castelletto con carta prepagata postpay. Nella fase finale dell'operazione e quindi conferma del pagamento il mio computer mi esce dalla schermata senza darmi l'esito della transazione. Quindi neanche mi da la possibilità di stampare la ricevuta della transazione. Io ignaro della situazione, nel se senso che in un primo momento non mi rendevo conto di quello che era successo, ho continuato il mio lavoro d'ufficio. Successivamente mi viene qualche dubbio e vado a controllare che cosa è successo effettivamente con quella transazione. L'importo di 44,00 euro mi è stato scalato/tolto dalla mia postpay, ma con amara sorpresa non mi è stato accreditato nel mio conto nazionale del castelletto. Ho provato a visionare qualche discussione in merito, cioè se ad altri è mai successo la stessa cosa, ma non ho trovato niente di simile. Arrivo alla domanda, come potrei risolvere questo problema?? Visto che difficilmente riuscirò a trovare traccia del mio versamento che telematicamente sembra fantasma. Sarebbe come a dire che nel bel mezzo di una transazione staccano la corrente elettrica ed uno perde tutto, veramente assurdo, non vi pare? Spero che qualcuno mi dia qualche indicazione come risolvere questo problema che potrebbe capitare anche ad altri. Grazie per le eventuali risposte.
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CESKO
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Agro Nocerino Sarnese
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Simba... tranquillo! la transazione non è andata a buon fine, ma il credito ti sarà riaccreditato nuovamente sulla tua postpay nell arco di massimo 2 giorni(è solo un problema tecnico). In sintesi i soldi non li hai persi. Notte
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SIMBA64
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"CESKO" ha scritto: Simba... tranquillo! la transazione non è andata a buon fine, ma il credito ti sarà riaccreditato nuovamente sulla tua postpay nell arco di massimo 2 giorni(è solo un problema tecnico). In sintesi i soldi non li hai persi. Notte Grazie CESKO, mi hai tranquilizzato un po, vedremo cosa succederà fra qualche giorno e poi vi farò sapere com'è andata. Saluti collega
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anonimo_leccese
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"SIMBA64" ha scritto: "CESKO" ha scritto: Simba... tranquillo! la transazione non è andata a buon fine, ma il credito ti sarà riaccreditato nuovamente sulla tua postpay nell arco di massimo 2 giorni(è solo un problema tecnico). In sintesi i soldi non li hai persi. Notte Grazie CESKO, mi hai tranquilizzato un po, vedremo cosa succederà fra qualche giorno e poi vi farò sapere com'è andata. Saluti collega Si, va bhè....però se il sistema postepay è fatto per avere i soldi in tempo reale e poter effettuare la richiesta "subito" perchè dettato da impellenti necessità di presentazione,...perchè devo attendere 2 giorni ??? :evil:
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