Uno studio notarile richiedela mia opera a seguito di suo atto.

Gli intestatari pre atto erano tre sorelle per un sesto ciascuno e un defunto per tre sesti.

Nel 2011 una sorella ha già fatto donazione ai suoi due figli della quota di due sesti, un sesto da successione e un sesto da usucapione, per cui in Catasto la quota del defunto è stata ridotta a due sesti e, oltre a lui, ci sono ancora le altre due sorelle ancora con un sesto ciascuno e i due nipoti con un sesto ciascuno.

Ora il notaio deve fare una donazione da parte delle altre due sorelle ai propri figli allo stesso modo della prima, e alla fine quindi il soggetto defunto deve sparire, ma mi si dice che con la voltura automatica da atto notarile non è possibile e che servirà un successivo intervento per fare in modo che sparisca il defunto ma rimangano i due figli della prima donazione accanto ai nuovi donatari.

Che tipo di voltura dovrò presentare, con quale causale?

L'intervento che ti richiede il notaio si configura come riallineamento della banca dati catastale, lo può fare direttamente lui dopo avere trascritto telematicamente l'atto di donazione (compresa la voltura automatica): entro trenta giorni dalla data di trascrizione e dell'esito della voltura automatica si deve (ribadisco lui notaio deve e può) presentare all'Ufficio del Territorio di competenza un esposto in chiede di preallineare la banca dati sulle risultanze dell'atto stipulato, ovviamente se c'è un buco nelle provenienze non è fattibile senza "sanare" prima l'atto intermedio mancante (successione / rogito / usucapione in tribunale).

Grazie! E incaricando me dell'opera, cosa dovrei produrre, l'atto notarile in cui si dice che il bene è stato usucapito e donato e basta? O anche il precedente atto di donazione della prima sorella, per far ricostruire il tutto e fare prima?

Io allegherei tutti e due gli atti + gli esiti della trascrizione degli stessi. E ovviamente la ditta corretta che deve risultare in banca dati dopo l'ultimo atto.

Il notaio fa la voltura automatica indicando le quote e gli intestatari delle trascrizioni a favore nonché indicando le intestatarie delle trascrizioni contro e le relative quote. Poi occorrerà di sicuro un intervento attraverso il contact center oppure direttamente al Catasto con una rettifica allo scopo di riallineare le ditte intestatarie e relative quote derivate dagli atti (anche precedenti) e da volture da trascrizioni (anche precedenti).