Mi è capitato un paio di volte di completare l'accatastamento iniziato da altri tecnici con il solo Pregeo presentato dai medesimi. Però la data del tipo mappale approvato, nei miei casi, era assai remota ed inoltre trattasi di vecchi colleghi nel frattempo (dopo il Pregeo e prima di presentare il Docfa) ormai deceduti.
Comunque i suddetti sub del tecnico che ha eseguito il tipo mappale si riferiscono a quelli di altri clienti o a quelli o anche a quelli del tuo cliente?
Quando capitano i casi come il tuo, di regola io non mi fido mai di chi ha operato prima di me.
Ovvero con schema di elaborato planimetrico alla mano mi faccio il giro del palazzo (o lo fotografo dettagliatamente per evitare di calpestare le aiuole) e verifico, con il mio cliente, se le rispettive porzioni dell'elaborato planimetrico corrispondono alle rispettive porzioni dei rispettivi proprietari.
Per fare ciò, prima eseguo quanto segue:
Verifico tutti i possessori di tutti i sub e li annoto.
Mi faccio dare la copia dell'atto dal mio cliente proprietario.
Richiedo tutte le visure di tutte le proprietà del mio cliente.
Richiedo tutti gli elaborati planimetrici, anche storici, che riguardano il fabbricato.
Dalla descrizione degli atti capisco la consistenza di ogni sub.
Comunque quanto sopra è quello che faccio io, sempre, gli altri possono operare diversamente e quindi ognuno fa come meglio crede.
Però nel tuo caso ti dovevi accorgere prima del Docfa che il cliente aveva ancora dei sub censiti al C.T.
Fermo restando che non capisco come faccia nel 2017 a rimanere ancora censito un sub al C.T. di un determinato possessore nonostante il tipo mappale recente, inoltre non capisco come abbiano fatto ad approvarti il Docfa nonostante il tuo cliente possiede ancora un sub al C.T. il quale potrebbe essere lo stesso di quello costituito al C.F.
Il cliente aveva più sub e solo uno è stato trattato con tipo mappale?
Hai censito al C.F. un sub del C.T. del cliente senza che il tipo mappale di inizio anno abbia interessato la proprietà del cliente e il Catasto ha preso un abbaglio nell'approvare il tuo Docfa?
Per favore, se vuoi delle risposte esaurienti devi fornire più notizie.
Ovvero: Il tipo mappale riguardava o meno almeno un sub del tuo cliente?
Inoltre devi dire che il tipo mappale di inizio anno è stato firmato da Tizio, Caio e Sempronio, rispettivi proprietari dei sub. x, y, z soppressi con il suddetto tipo mappale.
Devi dire che a seguito del tipo mappale al C.F. sono stati costituiti i rispettivi sub a, b, c.
Devi dire che al C.T. restano ancora i sub s, p, q, r di proprietà rispettivamente di Gaspari, Melchiorre, Baldassarre e Bertoldino.
Devi dire che al C.F. erano in precedenza censiti solo i sub f, g di proprietà di Bertoldo e Cacasenno.
Insomma dal tuo post iniziale, dalla situazione catastale attuale come dici che sia, dalla risposta data a seguito della mia richiesta, ho motivo di ritenere che potresti aver commesso errori a mio avviso molto gravi per un tecnico libero professionista, ovvero: - il tipo mappale di inizio anno ha riguardato altri sub diversi da quelli del tuo cliente il quale non lo ha nemmeno firmato, come ovvio;
- hai redatto un Docfa prendendo come riferimento il tipo mappale di altri tecnici e proprietari, prendendo come riferimento un sub che il collega precedente ha riportato nell'elaborato planimetrico in corrispondenza della porzione del tuo cliente, cioè hai costituito un sub senza procedere alla preventiva redazione ed invio del tipo mappale inerente il sub del tuo cliente, il tecnico catastale in quel momento forse stava facendo gli occhi dolci alla collega del tavolino a fianco (o peggio ancora era intento ad allungare le mani);
- pertanto ti ritrovi ad aver costituito un sub al C.F. per il tuo cliente, senza un necessario collegamento al C.T. previa soppressione del relativo sub con tipo mappale.
- a mio avviso, qualora le ipotesi sopra citate fossero reali, detto tecnico catastale andrebbe licenziato in tronco mentre per quanto riguarda te, avendo rispetto per i colleghi, mi permetto di non commentare la cantonata presa;
- qualora invece le ipotesi di cui sopra da me formulate fossero tutte non rispondenti al vero (quanto meno il tipo mappale di inizio anno ha riguardato anche almeno un sub del tuo cliente il quale lo ha anche firmato) chiedo umilmente scusa sia a te che al tecnico catastale, impegnandomi a riparare ovvero a fornire ulteriori consigli in merito al problema, sempre che possa essere in grado di farlo dopo aver ricevuto ulteriori dettagli sull'argomento.
Chiedo scusa anche per alcune battute ironiche di cui sopra, specie quelle riferite al tecnico catastale, anche nell'ipotesi in cui abbia anch'egli sbagliato comunque.