Salve a tutti,

vi sottopongo il seguente quesito:
l'inserimento in mappa di un edificio non terminato con concessione edilizia scaduta è obbligatorio?
esiste qualche normativa a tal proposito?

Grazie a quanti vorranno essermi d'aiuto.

A me non viene in mente una specifica normativa che obblighi il censimento su immobili che non hanno i requisiti per produrre reddito o per essere in qualche modo utilizzati. Pur tuttavia potrebbe essere richiesto alla proprietà di accatastare l'immobile nel suo stato per motivi di trasferimento, di successione, e in tutti quegli atti dove è necessaria una identificazione catastale e una certificazione della condizione in cui versa questo bene. Aggiungo inoltre che è importante sapere la destinazione di provenienza dell'area, sulla quale la costruzione dell'immobile non finito è stata realizzata provocando l'inevitabile cambio di destinazione rispetto alla situazione antecedente l'intervento che non corrisponde più a quanto inserito agli atti catastali.
Queste mie considerazioni mi portano a suggerire l'aggiornamento catastale della situazione alla attualità, visto anche che tale destinazione può permanere nel tempo e non sia una condizione temporanea a breve.

Saluti.

Innanzitutto ti ringrazio per la disponibilità,
voglio precisare che non devo vendere l'edificio, ma che resterà allo stato grezzo per qualche altro anno, il tuo consiglio è quindi quello di inserirlo in mappa e di accatastarlo come F3, oppure se ho capito bene non essendoci alcun obbligo potrei lasciare le cose così come sono risparmiandomi di pagare la futura imu su questa seconda casa.

Un immobile grezzo avrei forti dubbi a considerarlo una casa che sia prima o seconda. Non saprei quale scegliere tra le due soluzioni. Tieni conto che la F3 non può essere permanente, pertanto tale costituzione prevede nel termine di qualche anno una sua obbligatoria definizione in altra definitiva categoria. La soluzione del non fare nulla fa sì che le cose rimangano come stanno adesso, cioè una situazione proprio non conforme a quella descritta attualmente agli atti catastali.
A mio parere qualsiasi soluzione scegli non riguarda il pagamento o meno dell'IMU. Fai conto che una casa non accampionata in catasto, l'IMU la dovrà pagare lo stesso, a prescindere.

La mia risposta è però finalizzata a costituire l'UI in atti al fabbricati, in realtà mi accorgo adesso che te chiedi solo se è obbligatorio l'inserimento in mappa al CT. Ebbene ti rispondo che se l'edificio è coperto e la sua sagoma è ben definita credo proprio tu debba inserirla in mappa come nuova struttura. Se invece la si vuol mantenere fantasma...

Saluti.

[quote]Ebbene ti rispondo che se l'edificio è coperto e la sua sagoma è ben definita credo proprio tu debba inserirla in mappa come nuova struttura. Se invece la si vuol mantenere fantasma...[/quote]

Ti ringrazio per la disponibilità e per la chiarezza, il nocciolo della questione è proprio questo, ed appunto la domanda è finalizzata a capire se esiste a tal proposito un qualche riferimento normativo,
io ad oggi non ne ho trovati,

GRAZIE E SALUTI.