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FUSIONE SUB - DOCFA PRIMA DELLA PRATICA COMUNALE? |
gmancini3
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Salve a tutti, il quesito che voglio porre è il seguente: - un cliente è proprietario di due mini appartamenti posti uno al primo piano e uno a piano terra; - lui vorrebbe ristrutturare l'appartamento al piano terra e accorpare i due subalterni in modo da renderli un unica abitazione; - per effettuare i lavori ha richiesto un anticipo sul TFR per far fronte alle spese. Per ottenere l'anticipo però, il requisito è che questo serva per lavori da eseguire sulla prima casa; - visto che allo stato attuale piano terra e piano primo risultano essere prima e seconda casa, è possibile fare un docfa per fusione prima che venga depositata la SCIA e quindi prima che i lavori abbiano inizio?
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Risposta |
CESKO
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07 Novembre 2006
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Agro Nocerino Sarnese
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"gmancini3" ha scritto:
Salve a tutti, il quesito che voglio porre è il seguente:
- un cliente è proprietario di due mini appartamenti posti uno al primo piano e uno a piano terra;
- lui vorrebbe ristrutturare l'appartamento al piano terra e accorpare i due subalterni in modo da renderli un unica abitazione;
- per effettuare i lavori ha richiesto un anticipo sul TFR per far fronte alle spese. Per ottenere l'anticipo però, il requisito è che questo serva per lavori da eseguire sulla prima casa;
- visto che allo stato attuale piano terra e piano primo risultano essere prima e seconda casa, è possibile fare un docfa per fusione prima che venga depositata la SCIA e quindi prima che i lavori abbiano inizio? potenzialmente "SI", solo che la S.C.I.A. va presentata a sanatoria, ovvero che l'intervento è in corso di esecuzione.... in modo che si giustifichi la fusione catastale preventiva che la committenza ha eseguito! unica pecca è il pagamento delle dovute sanzioni, pari ad Euro 333,00 a fronte di Euro 1.000,00 se l'intervento fosse già stato realizzato. saluti
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SIMBA964
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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20 Marzo 2014 alle ore 17:05
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in fede con DIO
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"gmancini3" ha scritto:
Salve a tutti, il quesito che voglio porre è il seguente:
- un cliente è proprietario di due mini appartamenti posti uno al primo piano e uno a piano terra;
- lui vorrebbe ristrutturare l'appartamento al piano terra e accorpare i due subalterni in modo da renderli un unica abitazione;
- per effettuare i lavori ha richiesto un anticipo sul TFR per far fronte alle spese. Per ottenere l'anticipo però, il requisito è che questo serva per lavori da eseguire sulla prima casa;
- visto che allo stato attuale piano terra e piano primo risultano essere prima e seconda casa, è possibile fare un docfa per fusione prima che venga depositata la SCIA e quindi prima che i lavori abbiano inizio? Si potenzialmente, come dice CESKO, la variazione catastale non te l'ha impedisce nessuno di farla e nemmeno la SCIA a sanatoria, però ti consiglio un consulto con chi erogherà il TFR prima di innescare tutto l'ambaradam. Te lo dico perchè anche se avessi fatto il docfa per fusione, in Comune, al momento attuale, risulterebbe sempre due abitazioni con due n, civici ben distinti, e non vorrei che chi eroga il TFR interpretasse la norma a suo favore. Cioè di erogarti il TFR solo su una abitazione e non su tutte e due. Saluti cordiali
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gmancini3
Iscritto il:
13 Luglio 2010
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Vi ringrazio per le risposte e vorrei fare una considerazione in merito: visto che la pratica in sanatoria avrebbe dei costi elevati, potrebbe essere una soluzione a questo punto se io presentassi la SCIA e subito dopo, prima di iniziare i lavori, l'accatastamento. Secondo voi potrebbero sorgere dei problemi?
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CESKO
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07 Novembre 2006
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Agro Nocerino Sarnese
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"gmancini3" ha scritto:
Vi ringrazio per le risposte e vorrei fare una considerazione in merito:
visto che la pratica in sanatoria avrebbe dei costi elevati, potrebbe essere una soluzione a questo punto se io presentassi la SCIA e subito dopo, prima di iniziare i lavori, l'accatastamento. Secondo voi potrebbero sorgere dei problemi? di norma la variazione catastale va fatta dopo l'esecuzione dei lavori e quindi dopo aver presentato la S.C.I.A., anche perchè quando presenti il collaudo finale, dovrai allegarae la ricevuta (visura) dell'avvenuta denuncia di variazione in catasto. Se esegui la variazione catastale prima della presentazione della S.C.I.A. inerente la fusione delle due U.I.U. poi come la giustifichi successivamente dal punto di vista urbanistico??? saluti
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gmancini3
Iscritto il:
13 Luglio 2010
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infatti stavo pensando di procedere così: 1- presento la SCIA per l'accorpamento delle due u.i.u.; 2- faccio l'accatastamento indicando gli estremi della SCIA; 3- a questo punto il proprietario può richiedere l'anticipo del TFR e iniziare subito i lavori; 4- fine lavori; 5- agibilità. L'unico problema, come giustamente dice CESKO, sarà che l'accatastamento porterà data antecedente alla fine dei lavori; credo che a questo punto dovrò sentire direttamente cosa ne pensa il tecnico del Comune. Grazie per le risposte ;)
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