..non e' una fusione , la tua pratica e' un ampliamento, pertanto sopp il 101/1 e costituisci la tua nuova unita' 101/3 graffata al 101.
Aggiungo che non considero assolutamente corretta la procedura utilizzata ai terreni per l'inserimento dell'ampliamento...in quanto :
1- non avresti dovuto costituire un mappale nuovo, dall'"istruzione 1 "del 1942 (norme per la rappresentazione in mappa dei fabbricati), una tale rappresentazione indica un'u.i.u. indipendente, un'unita' afferente, per intenderci. Visto che questo non e' il tuo caso, e' sbagliata tale rappresentazione.
2- l'ampliamento del fabbricato avviene su un'unita' ben identificata all'urbano, ed e' per questo che nel tipo inserisci la ditta di prop. della tua unita' e non tutte le ditte del fabbricato. Ai terreni ampli il fabbricato esistente ed in relazione citi quale e' l'unita' che verra' poi variata all'urbano. Vorrei sapere, ma da voi ampliamenti delle singole unita' di villette bifamiliari o a schiera, sono identificate con una miriade di n diversi, non penso.
Non bisogna seguire i consigli di un tecnico che piu' di tanto non ne sa', perche' della pratica rispondi tu e suppongo che l'attribuzione di un numero non risulti corretta ai tuoi colleghi...e sicuramente non servira' a niente dire che il tecnico catastale aveva detto........
Ho gia' scritto una volta che il dirigente del mio ufficio , mi ha detto che siamo tutti diversi, ognuno con la propria testa e cosi' sono anche i tecnici dell'ufficio, che pertanto possono sbagliare.
Siamo noi che dobbiamo sapere come si procede.