Salve a tutti,

Dovrei fare un' indagine preliminare per la verificare la fattibilità di una nuova edificazione.

Dispongo di un lotto di 3000 mq che si trova per metà in zona B e per metà in zona E, stessa cosa vale per un fabbricato situato all'interno del lotto.

Ora in zona B dispongo di un'indice di edificabilità fondiaria di 2,50 m3/m2, mentre in zona E 0,03.



Devo calcolare i mq del lotto inerenti solo la zona B e sottrarre i m3 del fabbricato che ricade in tale zona? Oppure procedere in altro modo.



Grazie.

Salve



hai provato ad esporre il tuo problema allo sportello unico per l'edilizia del Comune di competenza?



Saluti cordiali

A meno di una norma di P.R.G. specifica in materia di edifici ricadenti su più zone non omogenee a mio avviso i computi si fanno considerando solo ciascuna porzione di immobile ricadente nei rispettivi lotti. In pratica per la zona B, in caso di ampliamento, si considera solo il volume della parte di fabbricato ricadente in zona B. Stessa cosa per la zona E per la quale, in caso di ampliamenti, occorre possedere gli appositi requisiti previsti dalle norme in caso di edificazione in zona agricola. Naturalmente consiglio di stare attento alle sovrapposizioni e di riportare correttamente nei grafici progettuali dette sovrapposizioni (io ad esempio, se dispongo di un rilievo Gps o celerimetrico oppure se dispongo di rilievi dettagliati anche redatti per allineamenti e squadri, generalmente sovrappongo il rilievo del fabbricato, confini ed altri punti di dettaglio, in ambiente Cad, alla mappa di P.R.G. tale che i calcoli esatti della superficie ricadente in una determinata zona li eseguo con i comandi appositi in Cad, effettuando le eventuali compensazioni, riportando le relative tabelle nei grafici progettuali. Così tanto per mettere le mani avanti da eventuali contestazioni in merito.