Non capendo molto di fabbricati promiscui, ho deciso di avvalermi delle vostre conoscenze, se vorrete venirmi in aiuto.
Ho un lotto con diversi fabbricati rurali, tra cui un’abitazione divisa in 3 appartamenti “a schiera”.
Il tutto sta su un unico mappale, diciamo 100.
Anni addietro è stata fatta una suddivisione in subalterni al catasto terreni per identificare le varie porzioni di fabbricati, dividere le abitazioni tra loro, ecc. Quindi i proprietari mi hanno dato questa documentazione in cui si vede il quadro dimostrativo del mappale in questione.
Ma questa suddivisione, se io non avessi la suddetta documentazione, si potrebbe ricavare in altro modo? Voglio dire, si dovrebbero vedere da qualche parte in visura le suddivisioni in subalterni al catasto terreni? Lo chiedo perché facendo una visura mi risulta solamente che il mapp.100 è un fabbricato promiscuo. E niente altro.
Un mese fa infatti un geometra ha fatto un tm per portare il mapp.100 da fabb.rurale a fabb. promiscuo, al fine di accatastare al catasto fabbricati uno degli appartamenti. Ora io devo accatastare al catasto fabbricati un altro appartamento. Presumo di non dover fare un altro tm, perché ormai il mapp.100 è già promiscuo, giusto?
E per il docfa come devo procedere? Devo citare il tm presentato dal mio collega un mese fa? Devo dare lo stesso numero di subalterno indicato nel quadro dimostrativo nct che mi hanno fornito? Devo presentare a mia volta un elaborato planimetrico sulla falsariga del quadro dimostrativo suddetto? In definitiva, che differenze ci sono tra un docfa normale e uno che ha come riferimento una suddivisione in subalterni al nct?
Grazie