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ENTE URBANO |

LucVE
Iscritto il:
18 Settembre 2013 alle ore 17:17
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Buonasera a tutti. La mia questione è questa: ho un ente urbano che non risulta al catasto fabbricati (facendo la ricerca il sistema rispone NESSUNA INFORMAZIONE PRESENTE IN ARCHIVIO). Si tratta di un cortile accessorio ad un edificio suddiviso in villette a schiera. Tale spazio, essendo classificato al C.T. come ente urbano, non dovrebbe trovarsi al N.C.E.U. suddiviso in sub graffati ai subalterni che costituiscono i vari appartamenti? C'è qualcuno così gentile da illuminarmi? GRAZIE!
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SIMBA64
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
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09 Dicembre 2011
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3012
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Salve La normativa catastale prevede che un mappale ente urbano del catasto terreni debba obbligatoriamente essere censito anche al catasto fabbricati, salvo il caso in cui detto mappale non sia censibile, con appropriata qualità, al catasto terreni. Il vero motivo per cui quel mappale è ente urbano non censito ai fabbricati lo puoi sapere solo tu dopo aver eseguito delle adeguate ricerche. Per poterlo censire all'urbano dovrai verificarne l'intestazione, verificare l'effettivo uso sul posto, verificare l'effettiva destinazione, ed infine l'effettiva volontà delle parti per poterlo censire nella maniera più appropriata. Saluti cordiali
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LucVE
Iscritto il:
18 Settembre 2013 alle ore 17:17
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
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8611
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Firenze
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"LucVE" ha scritto: Buonasera a tutti. La mia questione è questa: ho un ente urbano che non risulta al catasto fabbricati (facendo la ricerca il sistema rispone NESSUNA INFORMAZIONE PRESENTE IN ARCHIVIO). Si tratta di un cortile accessorio ad un edificio suddiviso in villette a schiera. Tale spazio, essendo classificato al C.T. come ente urbano, non dovrebbe trovarsi al N.C.E.U. suddiviso in sub graffati ai subalterni che costituiscono i vari appartamenti? C'è qualcuno così gentile da illuminarmi? GRAZIE! Dipende! Usava molti anni fa, quando ancora la categoria dei Beni Comuni erano nella testa del papà, di non censire i beni in comune e di rappresentarli graficamente con la dicitura bene comune su ogni planimetria delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato. Queste aree, per di più aree esterne di corte, venivano lasciate a partita Ente urbano del CT. Oggigiorno queste aree non proprio limpidamente accatastate, possono essere trasferite in atti al catasto fabbricati, ma bisognerebbe ricevere il consenso di tutti i soggetti che su quell'area hanno presunti diritti che difficilmente si possono trovare negli atti in maniera certa e sicura e perfettamente identificati, ma solo genericamente trasferiti nell'insieme di tutti i beni comuni di qualsiasi natura essi siano. Per cui difficile trovare tutti i soggetti e difficile trovare l'esatta consistenza del bene comune. Bisogna comunque leggere gli atti di provenienza per capire perfettamente se questa area sia di proprietà esclusiva o solo una intera area a comune in cui se ne è regolato all'interno del condominio l'utilizzo a favore dei singoli proprietari condomini ognuno per la sua porzione antistante. Saluti.
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