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CONSIGLIO sulla Strada da intraprendere ... |

pietrojoy
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10 Giugno 2005
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393
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Alto Tirreno Cosentino
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Buongiorno, vorrei dei consigli su questa situazione . Al fine di poter stipulare un atto Notarile di Donazione da una analisi con il notaio e le parti ci rendiamo conto che è necessario predisporre una variazione catastale per accorpare un fabbricato ad un terreno che circonda lo stesso fabbricato che di fatto è la corte dello stesso. Così da trasferire un solo immobile e non un terreno ed un fabbricato ... Si tratta quindi un fare un Mappale di [size=18] tipologia 5 ... senza rilievo ... e poi dichiarare la corte nell'elaborato planimetrico come B.C.N.C. evitare deposito al comune e tutto il resto .[/size] ... Non mi davo pace nel capire come mai il collega che aveva fatto nel 1985 l' accatastamento non aveva accorpato quel terreno al fabbricato, ma aveva solo inserito il fabbricato nel lotto e lasciato poi tutto ai terreni, il classico mappale con la sola impronta del fabbricato ... Rivedo il tutto con più attenzione è alla fine ho capito del perchè nel 1985 si era proceduto in tal senso, praticamente quel terreno è interessato da un esproprio di una strada e si è evitato di porre nuove dividenti ecc. ecc. Ora è facile capire che se opero secondo coscienza e scrupolo dovrei stralciare la parte di terreno corte interessata dall'esproprio ... ovvero rilievo ... frazionamento ... deposito comune ecc. ecc. Questo comporta un non poco aumento della spesa ...Se invece opero come sembrava da un controllo superficiale si fa comunque un primo passo alla sistemazione definitiva che si rimanda ad un futuro . Tutto questo alla fine è finalizzato al costo complessivo del lavoro, mi è stato appena revocato un incarico simile dove un collega non si è preoccupato più di tanto è ha operato nella maniera più facile ... Se decidessi di seguire la strada più semplice è grave il fatto che su 1000 mq. di futura corte 500 mq sono effettivamente occupata da una strada ...
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Risposta |

robertopi
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16 Dicembre 2004
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NAPOLI
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Ma dell'esproprio cosa sai? Chi è l'ente espropriante? E' stato emesso il decreto di esproprio definitivo? Il frazionamento esiste? Lo hai cercato? Insomma dovresti reperire un po' di notizie, potrebbe pure esistere il frazionamento e mai inserito, per cui torneresti all'ipotesi di partenza a te più favorevole. Fai le dovute indagini poi se vuoi ne riparliamo. saluti ps. cambia il titolo del post per le successive ricerche
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it9gvo
(GURU)
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trappeto
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"pietrojoy" ha scritto: Buongiorno, vorrei dei consigli su questa situazione . Al fine di poter stipulare un atto Notarile di Donazione da una analisi con il notaio e le parti ci rendiamo conto che è necessario predisporre una variazione catastale per accorpare un fabbricato ad un terreno che circonda lo stesso fabbricato che di fatto è la corte dello stesso. Così da trasferire un solo immobile e non un terreno ed un fabbricato ... Si tratta quindi un fare un Mappale di [size=18] tipologia 5 ... senza rilievo ... e poi dichiarare la corte nell'elaborato planimetrico come B.C.N.C. evitare deposito al comune e tutto il resto .[/size] ... Non mi davo pace nel capire come mai il collega che aveva fatto nel 1985 l' accatastamento non aveva accorpato quel terreno al fabbricato, ma aveva solo inserito il fabbricato nel lotto e lasciato poi tutto ai terreni, il classico mappale con la sola impronta del fabbricato ... Rivedo il tutto con più attenzione è alla fine ho capito del perchè nel 1985 si era proceduto in tal senso, praticamente quel terreno è interessato da un esproprio di una strada e si è evitato di porre nuove dividenti ecc. ecc. Ora è facile capire che se opero secondo coscienza e scrupolo dovrei stralciare la parte di terreno corte interessata dall'esproprio ... ovvero rilievo ... frazionamento ... deposito comune ecc. ecc. Questo comporta un non poco aumento della spesa ...Se invece opero come sembrava da un controllo superficiale si fa comunque un primo passo alla sistemazione definitiva che si rimanda ad un futuro . Tutto questo alla fine è finalizzato al costo complessivo del lavoro, mi è stato appena revocato un incarico simile dove un collega non si è preoccupato più di tanto è ha operato nella maniera più facile ... Se decidessi di seguire la strada più semplice è grave il fatto che su 1000 mq. di futura corte 500 mq sono effettivamente occupata da una strada ... Occorre chiedere in Ufficio se è reperibile il tipo di frazionamento della Strada, la cui approvazione e introduzione in mappa ai sensi del DPR 650/72 era stata "Rinviata all'esame della relativa D.V.", in altre parole cercare il tipo fra quelli "Rinviati". Se si trova, con semplice istanza si chiederà l'introduzione in atti anche limitatamente alla p.lla che interessa. In ogni caso la redazione del tipo di frazionamento riguardante un esproprio è a carico dell'Ente espropriante" per cui non mi preoccuperei piu' di tanto a presentare il TM graffando l'intera superficie e usufruendo così della deroga: non ravviso nessun illecito!. In caso di sopralluogo da parte dell'Ufficio, questi interpellerà l'Ente espropriante e non il proprietario, per fare introdurre la dividente. Sòlo dopo tale operazione, sarà a carico del proprietario solamente la presentazione di una variazione Docfa per dichiarare la diminuzione del cortile asservito. Buon lavoro
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robertopi
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16 Dicembre 2004
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NAPOLI
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"it9gvo" ha scritto:
In ogni caso la redazione del tipo di frazionamento riguardante un esproprio è a carico dell'Ente espropriante" per cui non mi preoccuperei piu' di tanto a presentare il TM graffando l'intera superficie e usufruendo così della deroga: non ravviso nessun illecito!. Come al solito indicazione preziosa la tua, che condivido, ma il dubbio è, dovendo dichiarare la conformità tra i luoghi e la mappa, forse, in un certo modo si dichiarerebbe qualcosa che non corrisponderebbe al vero, se prima non si inserisce il TF. Cosa ne pensi? saluti
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it9gvo
(GURU)
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trappeto
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"robertopi" ha scritto: "it9gvo" ha scritto:
In ogni caso la redazione del tipo di frazionamento riguardante un esproprio è a carico dell'Ente espropriante" per cui non mi preoccuperei piu' di tanto a presentare il TM graffando l'intera superficie e usufruendo così della deroga: non ravviso nessun illecito!. Come al solito indicazione preziosa la tua, che condivido, ma il dubbio è, dovendo dichiarare la conformità tra i luoghi e la mappa, forse, in un certo modo si dichiarerebbe qualcosa che non corrisponderebbe al vero, se prima non si inserisce il TF. Cosa ne pensi? saluti La dichiarazione di conformità è rivolta alla sagoma del fabbricato (ai fini fiscali), ma comunque si può fare cenno in relazione che porzione della corte è attualmente occupata da strada di cui si attende che l'ente espropriante esegui il TF. Non ci sarà alcun problema a frazionare un lotto edificato anzichè un terreno libero. Curiosità: nell'Ufficio in cui operavo c'erano molti di quei Tipi "Rinviati" di cui ho accennato prima (quasi tutti con rilievo celerimetrico con tacheometro e stadia!). Ma col recupero dell'arretrato sono stati quasi tutti inseriti. Buon lavoro
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pietrojoy
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10 Giugno 2005
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Alto Tirreno Cosentino
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Salve ... Stamattina era in AdT è ho chiesto di quanto esposto su anche ad un tecnico al Front Office. La risposta è stata uguale a quella data dai precedenti POST ... Rimarcando il fatto che l'onere per il distacco e quindi del frazionamento della strada avvenuta con l'esproprio DEVE essere a carico dell'Ente espropriate, quindi non caricare di ALTRI oneri visti i tempi il cittadino ... P.S. Riguardo questo esproprio che riguarda una strada di una certa importanza, una strada statale, realizzata fine anni 60 di proprieta o diciamo di competenza ANAS ma è mai possibile che su tutto il territorio Comunale così come nei comuni limitrofi non c'è traccia ... Allora si lavorava così ... Saluti
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