Salve a tutti,
Intanto, visto che è il mio primo messaggio, faccio i complimenti per questo splendido forum, molto utile a chi, come me è un principiante allo sbaraglio e sta imparando ora il "mestiere".
Scrivo, chiedendo consiglio su un dubbio che mi è venuto nella redazione di una pratica di successione:
Devo effettuare una conferma di mappa al fine di portare un fabbricato dal Catasto Terreni al catasto Fabbricati.
La particella in questione presenta i seguenti proprietari
DITTA-1, , 01/01/0001 Proprieta` per 9/18
DITTA-2, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-3, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-4, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-5, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-6, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-7, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DITTA-8, , 01/01/0001 Proprieta` per 1/18
DECUIUS, , 01/01/0001 Proprieta` per 2/18
AL DECUIUS succedono moglie (deceduta anche lei) e tre figlie.
Ho ricevuto da 2 delle tre figlie l'incarico per sbrigare la pratica.
Ora a mio modesto parere in questo caso è necessario indicare che "la ditta richiedente/dichiarante non coincide con la ditta catastale", motivo "stato di fatto non leggittimato"
Ora mi sorge un dubbio per quanto riguarda:
- la definizione dell'elenco possessori.
- la definizione dell'elenco "componenti ditta dichiarata"
infatti nella definizione dell'elenco possessori ho la necessità di inserire i vari eredi per poi selezionare i firmatari. Questo ragionamento è corretto?
Nell'elenco "componenti ditta dichiarata" ho inserito i proprietari iscritti al catasto più gli eredi con le relative quote di possesso. Ho il dubbio però sulla correttezza di tale procedimento infatti mi troverei ad avere 2/18 di quota in più (quelle del DECUIUS), non posso però rimuoverlo perchè fintanto che non faccio la successione e la voltura è ancora proprietario.
Ringrazio anticipatamente per la risposta