Quando un soggetto intestatario catastale cambia i propri dati anagrafici e/o codice fiscale (purtroppo anche quando a cambiarli ci pensa in propria autonomia la stessa Anagrafe Tributaria) va presentata un'istanza in bollo all'Ufficio Provinciale con allegata autocertificazione in cui si dichiara, ad esempio, che Tizio Caio nato a _____ , il _____ , codice fiscale ______ è la stessa persona di Tizio Caio Sempronio nato a _____ , il _____ , codice fiscale ______ e che le esatte generalità e codice fiscale sono Tizio Caio nato a _____ , il _____ , codice fiscale ______.
In tal caso l'Agenzia delle Entrate rettifica i dati anagrafici ed appone anche una bella riserva per dati anagrafici errati (indicati sul titolo che ha originato l'ultima voltura per la cui intestazione viene richiesta la rettifica).
Tutto quanto sopra anche se alla data della voltura ultima i dati anagrafici erano esatti ed anche nei casi in cui l'Anagrafe Tributaria cambia i dati di sua iniziativa.
Per verificare l'esattezza dei dati angrafici e codice fiscale potrebbe non bastare l'esibizione di un tesserino di codice fiscale (quello bianco verde per esempio) e/o di una tessera sanitaria scaduta da tantissimi anni.
Occorre usufruire del servizio di verifica del codice fiscale sul sito Agenzia delle Entrate.
I risultati potrebbe essere i seguenti:
- codice fiscale valido;
- codice fiscale non valido;
- codice fiscale valido, non più utilizzabile in quanto aggiornato con altro codice fiscale.