Salve a tutti, devo presentare una dichiarazione di successione per conto dei miei clienti, devo ammettere che è la prima volta che affronto una successione, la domanda che vi pongo e semplice e banale in maniera imbarazzante:
Nella dichiarazione devo indicare oltre ai beni immobili anche eventuali soldi che il de cuius aveva su normali conti correnti? (io non parlo di azioni ecc...., ma di denaro che attualmente si trova in parte su conto corrente personale, in parte su conto corrente cointestato ed in parte su libretto postale)
Chiaramente mi farò aiutae da un collega per la presentazione, ma mi imbarazzava un pò fargli una domanda del genere....
vi rangrazio anticipatamente.....
ciao ciao

Si devi indicare anche i depositi, conti correnti (estratto conto alla data di apertura della successione), eventuali assegni non trasferibili, azioni etc.

Per ogni formalità devi presentare una ulteriore copia del mod. 4 all'AdE, che poi dovrai portare alla banca e/o posta, e per ognuna di esse si versano, se non ricordo male 42 €.

ciao NST, devi scusarmi se ti riprendo, ma questo è proprio il genere di risposte che non si dovrebbero mai dare....

perchè la domanda è troppo spiccia e banale ed è stata trattata diverse volte, in diversi aspetti e, permettimi, in maniera molto più chiara di quanto hai fatto tu...

non credo che abbia dato un grande aiuto al collega, e tantomeno l'hai aiutato (se ne avesse l'intenzione) a entrare nello spirito del sito...

grazie, soprattutto per la celerità della risposta, all'agenzia delle entrate stamani mi hanno chiesto dei certificati rilasciati dagli istituti di credito relativi ai conti correnti in cui il de cuius aveva i soldi, i miei clienti hanno contattato gli istituti di credito, in particolare le poste stanno creando un pò di problemi, non sò se per procedure interne o incompetenza degli addetti, che voi sappiate sono procedure standard per gli istituti di credito rilasciare questi certificati?, perchè nel mio caso sono cascati un pò dalle nuvole, non sò se perchè sono stati poco chiari i miei clienti....
grazie ancora..... ciao ciao....
:roll:

scusate, non voglio far perdere tempo a nessuno, ho girato un pò nei forum ma non ho trovato una discussione specifica sul mio problema, specifico meglio la situazione:
de cuius ha lasciato un testamento pubblico (pubblicato tramite archivio notarile in quanto il notaio che ha redatto il testamento è andato in pensione), il testamento tratta solo i beni immobili, è risultato che il de cuius aveva un libretto postale intestato a suo nome, un conto corrente cointestato con la moglie (sempre viva) ed un conto corrente a nome solo suo, il de cuius non ha azioni.....
io volevo sapere come dovevo trattare in fase di dichiarazione di successione i soldi che si trovano in questo conti correnti,
gli eredi sono i due figli che il de cuius ha nominato eredi universali e la moglie a cui il de cuius ha lasciato solo l'usufrutto a vita su un appartamento e dei terreni agricoli
se sono stato poco chiaro o superficiale è per la poca conoscenza sull'argomento, ho provato a cercare sul sito dell'agenzia delle entrate ma non ho trovato niente in proposito e nemmeno su internet, se conoscete qualche sito che tratta l'argomento lo guarderò sicuramente
grazie a tutti...

presumo che si apra ora questa successione ( non sia quindi da trattare con le altre procedure dei diversi altri periodi)...
per quello dicevo che avvolte le risposte sono troppo vaghe...

comunque, se hai cercato avrai senz'altro trovato questa FAQ :
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi...

i documenti che ti servono sono indicati (anche se sinteticamente) al punto 8!......

-08 eventuali certificazioni delle banche attestanti gli importi giacenti;


comunque i tuoi clienti devono chiedere (ed ottenere) dalle banche/poste:

la certificazione bancaria per i rapporti di c/c o di deposito titoli (con indicazione del saldo del c/c, comprensivo degli interessi maturati, alla data del decesso e dei prelevamenti eseguiti nei 4 giorni precedenti, e/o dei titoli in portafoglio e del valore degli stessi);

come riportato in una guida dell'Agenzia delle Entrate...

il resto vien da se, se gli eredi sono i figli....

Per GEOMANCONI :
Non mi sembra che la mia risposta sia stata poco chiara: dopotutto i suoi clienti si sono recati in banca per....
Ho dato solo una dritta proprio per mettere maverick77 nella condizione di andare ad approfondire l'argomento...

Poi mi richiami per aver ritrattato l'argomento e per non aver negato l'aiuto a chi lo ha chiesto; e tu che cosa hai fatto?

Beh, vuol dire che smetterò di frequentare forum, anzi tu non credi che sia anche il caso che io cancelli il mio nikname, profilo etc?

Dopotutto, non credo di avere molto da imparare da questo sito:
se guardi tutti i miei messaggi, vedrai che solo uno era rivoto a chiedere una spiegazione , spiegazione che nessuno degli oltre ventimila iscritti mi ha saputo dare.

Meno male che io me la sono sempre cavata da SOLO e che anche in quella occasione ho risolto, naturalmente da SOLO.

Buona continuazione a tutti!

Ho riassunto i principali argomenti contenuti nel quesito di Maverick77 ed ho sottolineato invece l'aspetto che è contrario alle disposizioni del Diritto di Famiglia.
Si veda a tale proposito questa Faq:
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi...
Ne sono a conoscenza gli eredi ???
Ciao, buon lavoro.

so benissimo che intervieni spesso per contribuire, e anche adesso in un certo senso l'hai fatto...

volevo solo farti notare che quando tu hai risposto intanto non aveva parlato dei suoi clienti andati in "banca per" come mi stai facendo notare adesso, ma a parte i dettagli non ti sembra troppo semplice rispondere "si bisogna dichiarare i c/c"....

bisogna prima conoscere anche la data di apertura della successione, o sbaglio?...


e poi ti invitavo, come d'altronde altri colleghi hanno già fatto alla nausea, a indirizzare prima il collega a farsi una ricerca nel sito, e guarda caso la risposta c'era...
l'approfondimento è una cosa, ma partire da zero dicendo oltretutto che preferiva chiedere prima sul sito per non sembrare troppo banale con l'altro amico che poi lo deve aiutare, be questo non mi sembra il modo migliore di porsi...

sono il primo ad aver fatto errori ed assere stato ripreso, ma non me ne sono di certo andato, ho cercato di seguire, di migliorare, e spesso sono riuscito a dare il mio contributo, quindi non prenderla come offesa o questione personale...

salve, inanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte e mi scuso ancora se sono stato poco attento nel redigere il mio quesito e non avevo cercato bene nel sito, come ho scritto prima non è mia intenzione fare perdere tempo a nessuno, sbagliando si impara anche a chiedere nella maniera corretta e dare meno spiegazioni possibili, chi mi critica definendo il mio comportamento banale non mi conosce e non sa che tipo di rapporti intercorrono tra me ed il mio collega che collaborerà a redigere la dichiarazione successione, spiegarlo non servirebbe e mi occorrerebbe un giorno di tempo (quindi chiaramente facevo meglio a non scrivere niente in proposito), per concludere senza tanti moralismi quale è lo spirito del sito l'ho capito benissimo, se fino ad ora non ho dato un grande contributo è perchè purtroppo non ho una grandissima esperienza sulle problematiche della professione, ritengo il sito molto utile e ritengo importante, acquisendo maggiore esperienza dare il mio contributo, quindi bacchettarmi va bene ma non esageriamo......
un saluto a tutti.......