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Autore Affrancamento livello cortile adiacente a proprietà

psychonauta

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29 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 29 Novembre 2008 alle ore 23:45

Il mio caso è questo:
I deceduti fratelli A, B e C sono proprietari di un palazzotto e livellari del cortile antistante concesso dal Comune;
I fratelli D ed E succedono nella proprietà del palazzotto e lo vendono ad F che ne trascrive la proprietà senza alcun riferimento al livello.

Io acquisto (ho appena sottoscritto il preliminare) il palazzotto da F; la mia domanda è: posso in alcun modo succedere nel livello o comunque affrancarlo per avere la possibilità di averlo in proprietà ed utilizzarlo come posto auto all'aperto (è da dire che già viene utilizzato per quello scopo, ma trascriverlo nell'atto d'acquisto del palazzotto darebbe più certezza giuridica alla situazione)?
Grazie in anticipo!

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Autore Risposta

che-brutta-fine
Giuseppe Venticinque

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28 Dicembre 2005

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Caserta

 0 -  0 - Inviato: 30 Novembre 2008 alle ore 08:48

Puo' chiedere l'affrancazione dell'immobile al concedente, ovviamente dovrà pagare il relativo canone di affranco. Sarà necessario anche stipulare un atto notarile.
In questo momento la persona che ha titolo a chiedere l'affranco è F, non Lei.
Avrà titolo Lei solo dopo essere diventato livellario.
Saluti

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psychonauta

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29 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 30 Novembre 2008 alle ore 12:42

Ma il problema è che F sul suo atto d'acquisto non risulta livellario, cioè non subentra nel livello. Al geometra risulta che i livellari siano A,B e C, ormai deceduti, è possibile?

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marra1

Iscritto il:
31 Marzo 2005

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Provincia di Avellino

 0 -  0 - Inviato: 01 Dicembre 2008 alle ore 09:35

F nell'acquistare da D ed E è divenuto l'attuale livellario. Per l'affrancazione del livello vi è una legge che stabilisce che tutti i canoni al disotto delle £ 80.000 l'affrancazione e avvenuta in modo automatico, quindi al comune non spetta nessun affranco ma solo regolarizzare il tutto con un atto del segretario comunale, previa delibera del consiglio comunale.

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psychonauta

Iscritto il:
29 Novembre 2008

Messaggi:
7

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 0 -  0 - Inviato: 01 Dicembre 2008 alle ore 17:22

Vorrei precisarle che F ha acquistato da D ed E solo il palazzotto, non il cortile antistante (soggetto a livello)...infatti nell'atto d'acquisto non risulta nulla riguardo il cortile...mi conferma che comunque si può tentare di far pasare il livello fino alla mia posizione?

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demaniocivico

Iscritto il:
06 Dicembre 2008

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Potenza

 0 -  0 - Inviato: 06 Dicembre 2008 alle ore 14:42

Partendo dal presupposto che F non ha comprato il cortile e quindi non può venderlo a psychonauta, e se D ed E non sono succeduti ad A, B e C con una regolare successione, necessita:

1) successione con cui D ed E subentrano ad A, B e C;

2) atto di vendita di D ed E a psychonauta;

3) affrancazione del canone (livello) a favore di psychonauta e contro il comune; tale affrancazione può essere fatta anche da D ed E prima di vendere a psychonauta.

Prima di tutto, però, necessita accertare se il terreno è gravato da uso civico (e quindi essendo ancora demaniale ogni atto di acquisto sarà nullo) o se è stato allodializzato (sdemanializzato) o se (ipotesi molto remota) il comune ha concesso in enfituesi terreni rientranti nel patrimonio disponibile dell'ente; solo in questa seconda ipotesi il possessore/livellario può richiedere l'affrancazione del canone (impropriamente chiamato livello) al comune.

Ci sarebbe anche una strada più veloce (e cioè direttamente l'affrancazione a favore di psychonauta evitando i primi due passaggi) però siccome il provvedimento di affrancazione è una semplice presa d'atto (unilaterale) dell'avvenuta cancellazione del canone, non si pregiudica il diritto di terzi che possono essere vantati sul bene, e cioè nello specifico non garantisce psychonauta da un'eventuale ritorno degli eredi di A, B e C, cioè di D ed E che potrebbero richiederne la proprietà, in quanto attualmente sono gli effettivi proprietari (sempre se il terreno è sdemanializzato).

Per l'affrancazione le regole variano da regione a regione in quanto con il DPR 616/77 le competenze sono passate alle regione che hanno legiferato ogn'una in modo diverso. Se mi dici di quale comune stiamo parlando, posso darti qualche consiglio più specifico.

cordialità.

michele

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psychonauta

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29 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 07 Dicembre 2008 alle ore 17:54

Grazie per i tuoi utili consigli. Per quanto riguarda la sdemanializzazione di quel cortile, penso si possa anche fare una richiesta di sdemanializzazione ad hoc...devo controllare se risulta ancora demanio, ma non penso...
Per quanto riguarda l'affrancazione, siamo nel comune di Lecce. Ho già scaricato la legge regionale che prevede la possibilità di fare domanda di affrancazione congiunta a comune e a regione con pagamento canone moltiplicato venti volte (ovviamente rivalutato secondo i dati ISTAT).
Secondo voi posso riuscire a procurarmi l'atto con cui è stato concesso il livello?In che modo, dato che il notaio che ha curato la successione da A,B,C a D ed E è morto?

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demaniocivico

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06 Dicembre 2008

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Potenza

 0 -  0 - Inviato: 09 Dicembre 2008 alle ore 20:08

Per sapere se il terreno è ancora gravato da uso civico (o se è stato già sdemanializzato/allodializzato), basta chiedere al comune (se ha un censimento dei propri terreni) o nella peggiore delle ipotesi all'ufficio USI CIVICI dell'Assessorato Assetto Territorio Settore Urbanistica della Regione Puglia (Bari - Lungomare Nazz. Sauro, tel. 080/5405281).

Se il terreno è gravato da uso civico puoi chiedere la legittimazione del possesso (sdemanializzazione) ai sensi dell'art. 9 della L. 1766/1927, ... ma passano anni.

Se il terreno è sdemanializzato, quindi è allodiale + canone, puoi affrancarlo ai sensi dell'art.10 della Legge Regionale n. 7 del 28/01/1998 e s.m.i.

Ti informo anche che l'art. 17 della L.R. 32/2001, modificando l'art. 10 della L.R. 7/1998, ha delegato tutte le competenze per le affrancazioni ai comuni, e quindi non dovrai più fare domanda congiunta a regione+comune, bensì solo al comune.

L'atto con cui è stato imposto il canone (livello)? Se il terreno è stato già sdemanializzato/allodializzato, si tratterà di un'ordinanza commissariale di legittimazione o di quotizzazione o di trasformazione in enfiteusi perpetua, e le trovi presso l'archivio dell'ufficio usi civici della Regione Puglia che coincide con l'archivio del Commissariato agli usi civici di Bari, o se sei fortunato presso il Comune (ma non ci farei molto affidamento). Comunque non è un tuo problema quello di trovare l'atto costitutivo del livello in quanto sarà il comune a doverci risalire per poi farti l'affrancazione; in definitiva è sufficiente fare domanda al comune.

Cordialità.

michele

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psychonauta

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 0 -  0 - Inviato: 10 Dicembre 2008 alle ore 00:12

Basta dunque fare una semplice domanda...
Grazie per l'aiuto che mi sta dando.
Esiste un modulo per questa domanda? Dovrei qualificarmi come livellario?
Dovrei inoltre allegare qualche documento (tipo atto di notorietà sull’esistenza della prestazione e sull’importo di essa oppure il certificato storico catastale dell’immobile o ancora certificato delle iscrizioni e trascrizioni relative all’ultimo ventennio)?

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demaniocivico

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Potenza

 0 -  0 - Inviato: 10 Dicembre 2008 alle ore 17:58

Si, c'è un modello tipo. Se mi dai un indirizzo di posta elettronica (scrivi a demaniocivico@libero.it) te lo giro.

Ci si qualifica come livellario/possessore; di solito basta allegare un documento, una visura catastale ampliata/storica e la copia del titolo di provenienza (o autocertificazione).

Poi bisogna vedere se il comune ha già deliberato un criterio per il calcolo del canone e del capitale di affrancazione (in genere tutti i comuni hanno già provveduto in tal senso); comunque basta contattare telefonicamente l'Ufficio Tecnico Comunale che saprà darti il valore del canone (pagherai i cinque anni arretrati+gli interessi legali sui 5 anni arretrati+20 annualità anticipate come capitale di affrancazione) e i documenti necessari.

Cordialità.

michele

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psychonauta

Iscritto il:
29 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 14 Dicembre 2008 alle ore 23:25

Grazie. Attendo il modello.

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psychonauta

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29 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 01 Settembre 2018 alle ore 12:27

Buongiorno Michele,

riuppo questa discussione in quanto sono passati 10 anni ma non ho mai effettuato la procedura di affrancazione. Potresti cortesemente renviarmi il modulo che mi inviasti a Dicembre 2008, o magari se c'è un modulo più aggiornato?

Attualmente io sono proprietario degli immobili di A e B e c'è un altra persona che è proprietaria dell'immobile di C. Il cortile in questione risulta (dall'atto di divisione originario) come cortile comune ad A,B e C per accesso alle abitazioni. Nel caso si confermasse essere un livello potrei io affrancarlo unilateralmente, anche senza il consenso dell'attuale proprietario di C?

Grazie mille per l'aiuto!

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