Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PRINCIPIANTI ALLO SBARAGLIO / accertamento da parte dell'agenzia delle entrate P...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore accertamento da parte dell'agenzia delle entrate PORZ RUR DI FB PROM

manczio

Iscritto il:
03 Luglio 2015 alle ore 15:38

Messaggi:
38

Località

 0 -  0 - Inviato: 31 Luglio 2017 alle ore 12:49

gentilissimi del forum,



un mio cliente ha ricevuto l'avviso bonario da parte dell'agenzia delle entrate, nel quale viene sollecitato nel rettificare la situazione del proprio immobile ancora censito nel C.T., nel dettaglio fgl 6 mapp 426 sub 8 PORZ RUR DI FB PROM.



il mio dubbio dove sta:

nel dettaglio, l'immobile di cui si richiede regolarizzazione, è nei fatti, un locale cantina (il mio cliente è titolare di diritti reali del solo sub 8) di un fabbricato promiscuo dove facendo un estratto di mappa si nota che allo stesso mappale risulta già accatastato un fabbricato (dalla sagoma si evince che al mapp 426, coincide una sagoma di un fabbricato censito al C.F.)

Infatti se visuro sul C.T. ottengo una serie di subalterni: FGL 6 MAPP 426 SUB 1, sub 2, sub 3, ecc (anche con titolari del 1800!);

Se visuro sul C.F. ottengo invece un'altra serie di subalterni: FGL & MAPP 426 sub. 5, sub 6, ecc;

come mi devo comportare?

Qual è la procedura corretta?

Prima di produrre l'estratto di mappa, stavo pensando ad un t.m. di conferma sagoma e poi di fare il docfa del nuovo ente urbano.



Ma avendo la sagoma già definita da un fabbricato in mappa, come mi devo comportare?



Grazie!!!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

Località

 0 -  0 - Inviato: 31 Luglio 2017 alle ore 23:56

Fermo restando che non è molto chiara l'esposizione è necessario verificare se la porzione suddetta sia o meno accatastata con altro subalterno e/o diverso mappale con relativo subalterno. Per farlo occorre procurarsi un eventuale elaborato planimetrico (ovvero tutti quelli esistenti, se esistono). Possibilmente occorre procurarsi tutte le planimetrie delle porzioni già censite. Dopo di che occorre almeno prendere le misure esterne e la posizione dei confini delle varie unità per ogni piano, quindi cercare di ricostruire la situazione. Altri documenti importanti sono l'aquisizione di copie degli atti di acquisto delle varie porzioni del fabbricato tale da poter trovare elementi utili idonei. So che potrebbe essere complicato per l'ostilità di qualche condomino non interessato dalla regolarizzazione catastale però la cosa più complicata è censire al C.F. porzioni rurali delle quali non si è certi del perimetro e della relativa posizione. Anni fa un cliente acquista una porzione di fabbricato di più stanze, su due piani, non tutte sovrapposte (dette stanze). Nell'atto viene indicata una sola porzione rurale. L'edificio era composto da una miriade di porzioni rurali, alcune totalmente demolite. Faccio il T.M. e demolisco e/o amplio in mappa anche le parti in cui ricadono/evano le porzioni (del medesimo edificio) di altrui proprietà. Passo all'urbano la porzione che mi interessa, la medesima viene ceduta successivamente con tanto di mutuo approvato a favore dell'acquirente. Un subalterno rurale intestato ad un soggetto nato ad inizio secolo ed inserito nella lista di edifici ex rurali da regolarizzare, sulla base della testimonianza di un anziano del posto, sembra identificasse a suo tempo una sola stanza a piano terra (delle varie stanze della porzione acquistata dal mio cliente). In sostanza il mio cliente avrebbe dovuto acquistare due porzioni rurali e non una, così anche chi ha ceduto la porzione di fabbricato al mio cliente e man mano andando indietro. Visto che il fabbricato è stato spezzato in due dalla demolizione nel tempo di alcune porzioni rurali, se occorre non resta altro che dichiarare che la porzione si trova allo stato di rudere, il tutto sul modello ricevuto dal Catasto di questi giorni. Sempre che il Catasto invia l'invito ad accatastare (e a chi) visto che il soggetto intestatario è morto da molti decenni.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Nicola Paolo Maria Ramundo

Sviluppo software per Topografia, PreGeo, DocFa, CAD 2D/3D

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie