Salve,
mi trovo ad eseguire una fusione di unità immobiliari.
Dopo aver eseguito il rilievo dell'immobile, mi sono accorto che il mio cliente all'ultimo piano della sua abitazione ha una stanza con un terrazzo.
Sopra il solaio di questa stanza qualche anno fa ha fatto installare abusivamente dei profilati metallici e lamiera (termo copertura) costituendo cosi una copertura a falda (con altezza max 2.40 m e altezza min 1.80) al solo scopo di protezione del solaio della stanza sottostante.
La tettoia ha due lati aperti entrambi fronte strada. Gli altri 2 lati in teoria potrebbero risultare anch'essi aperti in quanto uno ha affaccio su un terreno condominiale (giardino) e l'altro sulla copertura di un immbole con altezza inferiore a quello del mio cliente.
Io ho consigliato a lui di denunciare al comune l'abuso pagando la sanzione, e successivamente presentando richiesta di fusione immobiliare al catasto di accatastare la tettoia. Ma ovviamente lui non vuole sentirne di denunciarsi al comune.
Come dovrei comportarmi?
Considerato che le dimensioni non consentono di essere locale tecnico, ha obbligo di comunicazione al comune ed al catasto?
Attendo vostre cortese delucidazioni.
Grazie