Cari colleghi, mi trovo ad affrontare il seguente problema:

Ho un fabbricato già accatastato come categoria A/6 (Abitazione tipo rurale), ad oggi non ha subito nessuna variazione ma, l'immobile non è presente nella mappa terreni (non esiste la vecchia mappa urbana in quanto l'abitato in quella zona non era ancora presente), inoltre, non esistono neanche i vecchi modelli planimetrici e descrittivi che attribuivano di fatto la rendita.

Faccio un tipo mappale x ampliamento (anche se ripeto il fabbricato non ha mai subito variazioni) seguito dal Docfa x ampliamento, oppure faccio direttamente il docfa x acquisizione di planimetria mancante??

Grazie.

Se non è presente nella mappa comunque devi fare il tm per riportarlo e poi un docfa non collegato al tm o per planimetria mancante o per cessata ruralità, ma comunque tm e docfa indipendenti l'uno dall'altro.

Come indipendenti, cioè nel docfa non devo inserire gli estremi del T.M.??

se all'urbano il fabbricato già esiste il tm lo fai solo per aggiornare la mappa, ed il docfa invece lo fai o per cessare la ruralità o per presentazione planimetria mancante quindi senza dati del tm

Grazie gianco78 imposto la pratica in questo modo, un'ultima cosa, la ditta da riportare nel TM è quella censita al C.F.,*? anche perchè quella riportata al C.T. si discosta in parte da quella al C.F..


*PROBLEMINO: l'intestazione del C.F. recita:
PINCO (padre deceduto) proprietario del terreno
PALLINO (figlio di PINCO) proprietario del fabbricato

Il figlio però ha un regolare atto di vendita "contro" il padre,

cosa faccio intesto solo al figlio ed allego la copia dell'atto?

La ditta del tm è comunque quella del C.T. e considerando che lo stesso tm finisce il suo scopo nel momento in cui viene aggiornata la mappa, a meno di avere problemi per la firma non me ne preoccuperei più di tanto.
Per il docfa invece essendo una variazione la ditta non puoi modificarla, se chi firma è uno degli intestatari non hai problemi di nessun tipo, se invece chi firma non risulta nella ditta al C.F. in relazioni riporti nome e cognome del dichiarante in qualità di .......

Prima di tutto però se hai un atto di vendita se fossi in te farei introdurre la ditta corretta prima di procedere con il lavoro... :wink:

Ok, mi sono arrivate le visure pochi istanti fa, dal lotto in questione sono stati stralciati 13 mq a causa di un TM con fraz. (di pochi gg fa). Devo fare un'estratto del libretto del su citato T.M. ed appoggiarmi obbligatoriamente alle sue coordinate anche se la dividente che ha originato lo stralcio è di pochi metri, oppure procedo con un classico TM (senza appoggio al precedente atto di aggiornamento????

Nel caso di appoggio, devo rilevarmi anche i PF già utilizzati o posso utilizzarne degli altri più "comodi" oppure non serve rilevare i PF ??

Grazie

il procedimento del tuo rilievo è quello di rilevare i pf più vicini all'oggetto del rilievo, tale oggetto deve ricadere all'interno della maglia dei fiduciali che utilizzi (si presuppone che siano gli stessi utilizzati con l'altro tipo), rilevare gli spigoli del fabbricato e alcuni punti di controllo nelle immediate vicinanze per la sovrapposizione sulla carta come vecchi confini, possibilmente termini lapidei oppure spigoli di fabbricati d'impianto e così via...

OK gianco78 (questo l'ho sempre fatto) volevo sapere se sono comunque obbligato ad appoggiarmi al T.M. del collega visto che ha frazionato alli'interno del lotto a me interessato, altrimenti non vado neanche a farmi l'estratto del libretto delle misure e procedo nel modo classico (rilevando fabbricato, alcuni punti del lotto, qualche confine vicino ed i PF);
A PROPOSITO a me hanno accettato delle proposte con dei PF che non erano esattamente quelli più vicini ma che comunque per me erano più comodi perchè gli avevo utilizzati per altri lavori, dando luogo ad una poligonale di circa 1.300 metri.

Grazie per la tua gentilezza