Ciao

Chiedo un chiarimento sul DB censuario di un frazionamento di un ente urbano.

In sostanza ho consultato alcuni esempi di DB trovati quì sul sito e ingiro sulla rete, rilevando una differenza che non capisco.

In pratica, nell'esempio che c'è quì nelle dispense, la particella derivata assume il codice 274 (area urbana), mentre in altri esempi, continua a mantenere il codice 282 (ente urbano).

Potete aiutarmi a capire meglio, esistono forse dei casi specifici in cui utilizzare uno o l'atro esempio???

Grazie

Dissento da quanto suggerito con le dispense circa l'utilizzo del codice di destinazione 274 (area urbana) alla parte stralciata con TF nell'ambito di un lotto edificato e con destinazione 282 al catasto terreni.
Per regolamento e norma (vedi da prima il D.P.R. 650/72) tali enti devono essere inventariati al N.C.E.U.; non a caso infatti, esiste anche la categoria F/1 tra quelle fittizie "di parcheggio" previste al catasto dei fabbricati.
Inoltre, nella redazione di un TF, non mi risulta essere possibile - tantomeno ne vedo la necessità sotto il profilo catastale - variare la destinazione o la qualità ad una delle particelle derivate. Pertanto, se la destinazione della particella madre è 282 (E.U.), tale deve rimanere quelle delle rispettive figlie!
Infine, ammesso e non concesso che col TF alla p.lla derivata si possa attribuire la destinazione di Area Urbana (codice 274) al catasto terreni - destinazione di fatto esistente anche al catasto terreni e quindi circostanza percorribile e fattibile - mi chiedo: a chi si deve intestare l'area urbana se la stessa proviene da una partita speciale?
saluti.

e vada per il 282

Grazie del commento