SI STANNO SVEGLIANDO !!!
sul sito dell'Agenzia del Territorio hanno finalmente pubblicato le Nuove specifiche tecniche compreso l'allegato 1 e sub allegati 1 e 2 approvate con Provvedimento 22/12/2006.
Non ho avuto tempo di leggere, ma da uno sguardo fuggevole sembra che ci sia la spegazione a tanti nostri crucci e interrogativi, a cui abbiamo sopperito con grandi capocciate su un muro di gomma. (piuttosto dura e? )
provate a scaricarlo, poi seguiranno i commenti.
cordialità

Non trovo novità rilevanti.
Quello che manca, da parte dell'AdT, è una guida univoca, agile e facilmente leggibile, di uso del modello censuario e interpretazione, anch'essa univoca, sulle casistiche, che dopo quasi vent'anni di uso del Pregeo si sono avute.Io opero a confine di tre province, e in ognuna di esse si fanno interpretazioni diverse. Sono ottime le dispense dei colleghi, ma spessissimo ci si sente dire che è una intrepretazione di parte, ma in questo ufficio si fa così, così.
Tanto per dirne una, (DOCFA), già segnalata, all'AdT di Cosenza il fabbricato formato da una unica unità immobiliare, deve essere riportato con n°...../sub.1.-
Ho chiesto a cosa serve quel sub.1; nessuno risponde, qualcuno l'ha detto, l'ha fatto, tutti dobbiamo continuare a farlo.
Poi si va all'AdT di Potenza e (pensando di andare all'Adt di Cosenza si redige il Docfa col sub.1), bisogna tornare indietro a correggere senza il sub.1).
Poi si va a Salerno ecc. ecc.

Helena, hai perfettamente ragione, sono anche io dalla tua parte, infatti da sempre combatto ( come don Chisciotte ) questo modo di interpretare le circolari e la normativa in genere.
ecco perchè plaudo alla pubblicazione del provvedimento del direttore dell'AdT 22 dic 2006.
in esso sono contenute tutte quelle indicazioni che non avevamo e di conseguenza abbiamo interpretato, ciascuno a modo nostro, infatti con questo provvedimento hanno messo dei paletti ben chiari:
1. la decorrenza;
2. l'estratto di mappa su cui operare;
3. la firma del documento;
4. attestazioni del professionista;
5. deposito ai comuni ove ricorra il caso e condizione di approvazione;
6. attestazione;
7. esonero dal deposito;
8. aggiornamento degli archivi;
9. disponibilità ai comuni;
10. attestato di conformità;
11. ricevuta telematica di approvazione;
12. sottoscrizione;
13. conservazione;
14. annotazione degli estremi di approvazione;
15. annotazione dei titolari che conservano copia;

quindi constatato che molti in questo forum aprono dei post su questi stessi argomenti, ritengo che questo provvedimento potrà chiarire ogni dubbio sia ai professionisti redattori degli atti di aggiornameneto, sia ai tecnici catastali ove lo leggano interamente e con attenzione.
ah! dimenticavo, hanno come al solito scritto una pagina con i richiami alle leggi e normative ( sempre molto utili ) che regolano la materia.
cordialità