certamente il suggerimento di it9gvo è puntuale, ti voglio allegate questa piccola raccolta di messaggi sul tema, con la speranza che ti possa essere di aiuto.:
Punto ausiliario - iperdeterminazione Inviato da: geoalfa
Data: Mon,23/05/2005 - 22:17
La circolare n. 5 del 1989 recita:
< "proporre ed utilizzare, in qualità di punti fiduciali, elementi stabilmente materializzati ed accessibili pur se non rappresentati in mappa (fabbricati non censiti o non denunciati, pali o tralicci di elettrodotti, manufatti su strade o in prossimità di corsi d'acqua).
In questo caso e' obbligatorio collegare i punti scelti agli eventuali punti fiduciali presenti facendo ricorso a misure sovrabbondanti ed a iperdeterminazioni.
La indicazione sul copione di visura di tali punti fiduciali sarà effettuata sulla base delle monografie proposte e riportate sul modello (allegato A) in fase di concordato.
I punti fiduciali concordati svolgono, nella mappa catastale, la loro funzione di reale maglia di appoggio e la loro scelta dovrà privilegiare particolari che abbiano una rappresentazione catastale (fabbricati, confini di possesso materializzati, ecc);
in mancanza di questi ultimi, la scelta potrà ricadere su particolari topografici che non sono rappresentati in mappa ( manufatti, tralicci, pali luce, ecc.) oppure potranno essere
costituiti da elementi di sufficiente stabilità apposti direttamente dall'utenza esterna quali ad esempio pilastrini, riferimenti lapidei, pali o picchetti in ferro affogati in c.a." >
Nel caso vengano utilizzati due pf ed un ausiliario, come indicato sull'esempio grafico della circolare 2, è necessario iperdeterminare i due PF qualora questi non siano stati utilizzati tra loro avendo così la certezza di avere due punti certi al fine della ricostruzione dell'oggetto del rilievo, anche qualora il terzo punto (l'ausiliario), che spesso potrebbe non avere le stesse garanzie di stabilità e durata, possa venire a mancare.
E' evidente che qualora l'ausiliario non abbia i requisiti di un punto topocartografico, debba essere iperdeterminato anch'esso come avviene per i fiduciali, a cui esso si sostituisce, cioè battuto da due stazioni avendo l'accortezza di chiamarlo sempre con lo stesso numero, ciò per consentine una facile ed inequivocabile ricostruzione sul posto in caso di distruzione di uno dei due PF.
Nel libretto Pregeo, tale punto lo devi trattare come un normale punto generico, e nella descrizione scrivere solo "punto ausiliario".
Occorre presentarne una monografia o meglio una foto (solo cartacea e non su dischetto) e nello schema del rilievo deve essere collegato ai Pf con linea verde tratteggiata mentre alle stazioni che l'hanno letto con rossa tratteggiata.
E' importante nella relazione tecnica specificare i motivi per cui sei dovuto ricorre a tale procedura e una descrizione più dettagliata del punto ausiliario.
Naturalmente il PA, come un PF, deve avere riferimento altimetrico riportato sulla monografia che, presentata solo su supporto cartaceo, deve far parte della documentazione depositata con l'atto di aggiornamento, ai sensi della Disposizione Operativa di PREGEO del 03.12.2003.
Punto ausiliario topocartografico Slim
Inviato: Ven Dic 16, 2005 9:37 pm
Ho fatto il rilievo, ma non ho potuto battere il PF, allora ho battuto un palo della luce, per inserirlo come ausiliario o trigonometrico.
la mia domanda è come faccio ad inserirlo?
e posso inserirlo al posto del PF.
Tonin
Inviato: Sab Dic 17, 2005 5:20 am
non puoi inserirlo quale pf a meno rispetti le distanze minime e nemmeno quale ausiliario e poi di cosa?
devi leggere il pf in archivio e se non puoi raggiungerlo direttamente leggi due punti allineati con il pf e poi la distanza diretta tra il punto più vicino ed il pf e per completezza tra i due punti stessi.
il tutto va inserito in pregeo con le linee 4 e 5.
spero di essere stato chiaro
saluti
Geobax
Inviato: Sab Dic 17, 2005 8:10 am
il PA è "un'ultima spiaggia" ( circ. 5/89 e Istruzione per il rilievo del 1988, par. 11 ) a cui devi ricorrere solo in casi in cui rilevare il PF comporterebbe operazioni tali da inficiare la bontà del rilievo.
Come ha fatto notare tonin, comunque, dovresti rispettare le distanze di circa 250-300 metri dagli altri PF.
Se il PF che non hai rilevato è prossimo al PA che hai scelto, di certo il rilievo così effettuato non sarà accettabile.
Piuttosto, se il PF che devi impiegare, è effettivamente privo di anche una delle qualità dovute ( secondo circ. 2/88: accessibilità, stabilità ed univocità ) è consigliabile sopprimerlo e costituiscine uno nuovo il più prossimo possibile al precedente, ma che abbia le caratteristiche di cui sopra.
skylab
Inviato: Gio Dic 14, 2006 7:23 am Oggetto: Pregeo 9 e i punti ausiliari.
Con la versione Pregeo 8 era possibile da noi utilizzare un punto ausiliario previa dichiarazione in relazione e con apposizione della monografia sul mod. 51.
Con la versione 9, non potendo più allegare altri modelli, le idee sono ancora confuse:
- allegare un modello del tipo "conferma altimetrica di P.F." coi dati del P.A. ?
- descrizione della monografia in relazione tecnica?
Se a qualcuno è capitato questo problema, che cosa gli è stato suggerito di fare?
it9gvo
Inviato: Dom Dic 17, 2006 2:19 pm
Se ho ben capito ti riferisci al Punto Ausiliario Topocartografico che prende il posto di un PF difficilmente raggiungibile.
La normativa catastale sull'uso di tale P.T. risale alla circolare n.2/1988 e nè in essa nè in circolari successive è mai stato detto che occorre allegare la monografia di tale PT, per cui gli Uffici che la richiedono, al solito, non stanno in regola con le norme!
Nelle circolari viene semplicemente detto che il PAT deve avere le stesse caratteristiche di stabilità nel tempo, certa materializzazione, accessibilità o quantomeno osservabilità dall'esterno con l'artificio dell'intersezione in avanti, ecc. (...i picchetti di ferro non vanno bene...!):
è sufficiente dichiarare ciò in relazione e descrivere correttamente sul libretto, la descrizione del PT ( esempio: spigolo S.O. fabbricato p.lla NNN).
A maggior ragione con Pregeo 9 non è richiesta alcuna monografia del PT!