"geom.ciattino" ha scritto:
Come si fa?
La titolarità è diversa anche se il nome è lo stesso non si può accorparla in un unico nominativo... (altrimenti i diritti spettanti al coniuge in comunione che fine fanno?).
Non puoi scrivere una sola volta il nome di tizio in quanto per una quota è in comunione legale e per l'altra parte solo in comproprietà con se stesso.
Occorre soltanto allineare presso lo sportello URP (o polifunzionale) la titolarietà da "comproprietario" in "proprietario per ..." le quote le dovresti desumere dal titolo di provenienza.
L'elenco possessori non è necessario in quanto la ditta sarà allineata.
Nella mia agenzia chiedono di inserire ai soli fini della firma (tra gli intestati di pregeo) anche il nome del coniuge in comunione legale (anche se non compare nella visura catastale) e relazionare se ha firmato il T.M. oppure motivare ed allegare lettera di incarico.
Nel docfa il nome del coniuge non andrà riportato.
Spero di non aver travisato il quesito.
Saluti