ho un locale commerciale regolarmente accatastato intestato a tizio per 65/100 e caia per 35/100, poi tizio ha acquistato un immobile in corso di definizione dova a realizzato i bagni a servizio del locale commerciale dovrei fondere i due immobili per avere una unica rendita, esiste un sistema e come, (voglio premetere che tizio e caio per motivi personali attualmente non intendono fare nessun atto di divisione), al comune ai fini dell'agibilità devo presentare la planimetria catastale.

In nessun modo potrai fondere due unità di proprietà diverse!!!!
Dovrai dare un atto dove tizio cederà la quota di 35/100 a caia dell'unità in corso di definizione e poi le potrai fondere le due unità.

Al comune potrai fornire due planimetrie con due porzioni di fabbricato, non vedo controindicazioni.
La pratica edilizia sarà comunque intestata a tutti e due...giusto?
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Da poco ho superato il problema in una pratica simile seguendo quanto previsto dalla circolare n. 15232 del 21.02.2002:
non le fondi, ma le vari con causale "5 - Altre" e nella dascrizione riporti la dizione "DICHIARAZIONE DI PORZIONE DI U.I." in ogni scheda riporti normalmente la parte relativa a quel sub e in linea tratteggiata la parte dell'altro (in caso indichi il limite fra uno e l'altro con una linea tratto punto). Ai fini del classamento dai la categoria e la classe più appropriate come se fosse un'unica unità, per la consistenza associ ad ogni porzione il suo reale valore (per le cat. "A" almeno 1 vano).
nella relazione tecnica di ogni do.c.fa. riporti la dicitura:"porzione di u.i.u. unita di fatto con quella del foglio XX, part. YY, sub. ZZ". Naturalmente devi fare un Do.C.Fa. per unità avendo intestazioni diverse.
Spero di esser stato comprensibile.
Ciao.

concordo, non puoi fondere due unità intestate ad altrettante ditte differenti; mantieni dunque le unità separate non hai scompensi di alcun tipo....

Concordo in pieno con Trevisan, in quanto è la corretta procedura prevista dall'attuale normativa.

anche io sto procedendo alla catastazione di due villette di cui una su un terreno intestato a due ditte diverse.
La sola soluzione è stata quella di procedere prima ad un frazionamento con conseguente atto di compravendita.