Salve a tutti,
mi capita di dover stralciare ( quindi frazionare) una porzione di fondo agricolo da una maggior consistenza in quanto si dovrà procedere ad una divisione. In una delle due porzioni ricadono dei fabb.ti rurali di antica costruzione e di realizzazione più recente.

In particolare succede che uno dei due condividenti è imprenditore agricolo a titolo principale ed ha sia i requisiti oggettivi che soggettivi, appunto, per poter fruire delle agevolazioni relativamente agli immobili che pur accatastati al C.F. saranno esonerati dall'ICI.
L'altro condividente è un impiegato che non ha i requisiti per fuire delle agevolazioni di cui sopra.

La domanda.
poichè il vecchio fabbricato rurale destinato ad abitazione da "tempo immemore" è stato ampliato ed ora sarà diviso in due parti nel senso terra-tetto, così che ognuno dei due condividenti avrà la propria porzione mi pongo il problema che dovendo accatastare gli ampliamenti dovrò farlo denunicando gli immobili che deriveranno al Catasto Fabb.ti. Siccome poi bisognerà procedere alla divisione per atto notarile colui che non avrà i requisiti per far valere le caratteristiche di ruralità dovrà pagare le imposte e tasse ai fini dell'atto in maniera evidentemente più elevata.
Allora mi chiedo: secondo voi, posso procedere oggi a fare solo il frazionamento finalizzato allo stralcio delle due quote di terreno, tagliando anche il fabbricato rurale così come esistente all'impianto della mappa, e poi stipulare l'atto e fare in modo che ciascuno accatasti ciò che gli appartiene nella quota che gli è stata assegnata?

Forse ci sarebbe un'evasione ai fini dei valori per l'atto, ma mi trovo nella duplice fattispecie di fabbricati mai denunciati e fabb. ex-rurali da passare all'urbano e quindi avrei un pò di tempo per accatastare immediatamente dopo l'atto di divisione, viste le scadenze per la mia zona del 6.7.08 (x i mai dichiarati) e del 31.10.08 ( per gli ex rurali).

Certo, andrò a conferire con un notaio...., ma intanto cosa ne pensate.
Magari vi è capitata qualche casistica di tal guisa?

Buona serata e buon lavoro.
luigi

a mio parere puoi frazionare prima, fare la divisione e viste le scadenze relative ai fabbricati ex rurali e mai dichiarati che citavi le cui date sono post divisione credo, vai a denunciare gli immobili; in seguito poi ogni parte si gestirà l'immobile ai fini fiscali...
by e fammi sapere poi cosa risolvi con il notaio.

Secondo me devi prima accatastare e poi fare l'atto, anche perchè se non sbaglio i notai non compravendono + F.R.

secondo me gigi ha perfettamente ragione!
1. accatastare e stipulare.
2. chi ha i diritti soggettivi , li mantiene anche se ha gli imobili accatastati al NCEU, quindi non pagherà l'ICI!

cordialità

salve a tutti.
Ritorno sull'argomento dopo un confronto con notaio che ha confermato le tesi di gigigeom e di geoalfa.
Occorre prima accatastare e poi procedere al frazionamento. Quand'ache si fosse optato per la mia ipotesi ci sarebbe stato qualche problema in fase di trascrizione e dunque da quì la determinazione di procedere "normalmente".

Grazie ancora a voi tutti che siete intervenuti ( certo, compreso paesello).

Alla prossima e ....... buon lavoro,
luigi.