ho provato a cercare nel forum un quesito simile ma non sono riuscito a trovarlo, anche perchè noto che spesso vengono aperti topic con frasi che nulla hanno a che fare con il vero oggetto del quesito o caso proposto.
Il caso presentatosi è questo:
Ho un fabbricato rurale da portare all'urbano, diviso in sub - sub 1 a PT e sub 2 a PT e Primo - con ditte diverse (in pratica il proprietario dei due sub è la stessa persona, cambia l'usufruttuario).
Nel redigere il tipo mappale con il vecchio 3SPC indicavo "ditta per il Sub 1: ......... - ditta per il sub 2: ..........ed il gioco era fatto".
Dovendo invece redigere il tipo mappale con Pregeo 9 come bisogna procedere per l'inserimento delle ditte?
Esiste la possibilità di inserirle entrambe e fare un unico tipo mappale?
Altro problema è che il fabbicato a piano terra è stato ampliato sulla corte comune.

mi spiace , mi è capitato più di una volta un caso simile , purtroppo (a meno di circolari interne della tua agenzia provinciale che non conosco) dovrai fare più TM

Quindi in pratica dovrei presentare due tipi mappali identici, stesso fabbricato, stessa proposta di aggiornamento, e richiedere e pagare due estratti di mappa? Oppure potrei presentare il primo e ad approvazione avvenuta presentare il secondo per conferma di mappa?

leggendo la circolare 1 del 15.01.07 al paragrafo 3.4 dice:

Tipo mappale riguardante più fabbricati dichiarati da ditte
diverse, allineate o meno con l’intestazione di catasto dei
terreni
I tipi mappali riguardanti più fabbricati appartenenti a ditte diverse,
insistenti su di un’unica particella originaria o comunque su di un
appezzamento continuo di terreno interessante più particelle, con la
circolare 2/2006 erano stati esclusi dalla trattazione con procedura Pregeo
9. Si evidenzia ora che tali tipologie di atti di aggiornamento possono
essere completamente trattati con l’attuale versione della procedura (SP n.
2). Per la predisposizione di tali tipologie di documenti di aggiornamento,
nella pagina Informazioni Generali, sono da riportare tutti i titolari di diritti
reali delle particelle interessanti l’atto di aggiornamento cartografico oltre i
soggetti dichiaranti per le ditte non allineate. Per i lotti con ditta non
allineata, si dovrà indicare nella pagina Informazioni sui soggetti, la ditta da
intestarsi al N.C.E.U. per ogni nuova particella o lotto urbano costituito.
In deroga a quanto previsto al paragrafo n. 8.2 della circolare n. 2 del 9
marzo 2006, alla verifica della coerenza dell’intestazione catastale indicata
dalla parte ed all’apposizione di eventuali riserve, si provvederà al momento
dell’accettazione della pratica DOCFA e non nella fase di approvazione del
tipo mappale. Pertanto la ditta dichiarata sull’atto di aggiornamento
cartografico non formerà oggetto di variazione, qualora impropriamente
indicata dal tecnico redattore.
Il mio caso potrebbe rifarsi a questo?

per chi ha lo stesso problema ho trovato la risposata in un forum successivo:
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi...