Buongiorno a tutti, ho bisogno di un aiuto su come agire.
Mi trovo nella situazione di avere una superficie catastale maggiore, di circa mq 500, rispetto a quella di fatto e pertanto nella redazione della scheda urbanistica mi si pone il dilemma su quale usare.
Leggendo le varie circolari, ho pensato, in primo luogo di ricostruire il lotto con le coordinate catastali determinate con i diversi tipi di aggiornamento effettuati nel corso degli anni, affinchè riesca ad accertarmi sull'esattezza della superficie in visura.
Successivamente, a seguito della sovrapposizione catastale a quella di fatto, avrei pensato di redigere un tipo particellare atto a rettificare la superficie esatta opportunamente rilevata, sicuramente maggiore della tolleranza prevista di un 1/20 di quella catastale. Mi chiedo, ma l'eventuale superficie in eccesso dove finirebbe, tenendo conto che, cmq la superficie totale del foglio, mi sembra non debba cambiare??
In alternativa, se non facessi il tipo particellare, secondo voi, quale superficie dovrei usare ai fini urbanistici la catastale o la reale situazione di fatto?
Grazie a per l'eventuale disponibilità