La tua demolizione parziale è un caso particolare non assimilabile ad un “aggiornamento di modesta entità” in quanto non vi sono linee rosse da introdurre (nuova geometria) ma semplicemente comporta la cancellazione dalla mappa del fabbricato demolito.
Pertanto non devi produrre alcuna riga 8, perché servirebbero solamente a confermare la geometria già esistente!
L’atto di aggiornamento va considerato di tipologia “ordinaria” ed è una “conferma” di mappa >> (lo puoi considerare un MC).
Inserisci quindi la riga 0, riga 9 e la solita riga 6 con la parola “CONFERMA”.
Fai pure l’autoallestito vettorizzando il lotto e i due fabbricati; con la proposta d’aggiornamentp andrai ad accorpare l’area del fabbricato demolito, dopo avere tolto la campitura, quindi conferma il numero della p.lla.
Così facendo potrai compilare i nuovi quadri di Pregeo 9 che dematerializzano i vecchi stampati.
Al Catasto non dovrai allegare né pagare alcun estratto (l’Ufficio associa al tipo un estratto con codice RC12D a costo zero).
Ti avviso comunque che qualche Ufficio potrebbe lo stesso farti pagare l’estratto….
Il procedimento descritto è stato sperimenato con successo presso l'A.d.T. che frequento.
La suddea procedura va bene se l’area di risulta del fabbricato va ad accorparsi ad una corte esclusiva o bene comune non censibile.
Ciao e buon lavoro