Salve
Questo post è indirizzato a Ezio Milazzo ma penso sia nteressante per tutti.
Ciao Ezio
nel tuo libro sulla Proposta di Aggiornamento fai vedere che generi l'Autoallestito utilizzando sempre delle coordinate locali invece delle coordinate della mappa.

Potresti spiegare perchè usi questa procedura?
Non sarebbe meglio utilizzare le coordinate della mappa?
Con il tuo metodo bisogna iniziare sempre a fare Orienta utilizzando due volte lo zoom in quanto il rilievo e la mappa sono in due posti completamente diversi.

Cordialmente

spero, esprimendo il mio pensiero (che penso sia quello di Ezio), di non arrecarTi disturbo, visto che il post è "indirizzato"...credo che il motivo stia nel principio per cui "è la mappa che si deve adattare alla realtà sul posto e non il contrario".

ciao

Intervengo anch'io pur non avendo ancora potuto leggere il Manuale in questione.

Presumo che la scelta di utilizzare coordinate locali anziché quelle della mappa, sia dovuta al fatto di non doversi creare particolari problemi di lettura, essendo consapevoli che comunque i parametri definiscono una maglia costante (200 x 200 in scala 1:2000), mentre nel caso di acquisizione delle coordinate attraverso la lettura dei parametri, si potrebbe a volte incorrere in errore specialmente quando si lavora con segni negativi.

Saluti 8)

Diciamo che avete azzeccato tutti e due la risposta.
Sia geobax quando dice che la mappa deve essere adattata alla realta' che jema quando parla dei parametri e della possibilita' di errore.
Ancora piu' terra terra vi dico che e' piu'semplice disegnare un parametro di 10 cm per 10 cm sulla fotocopia e dopo la scansione farne un sistema locale che andare a calcolare le coordinate di tre punti della mappa.
Addirittura, penso di brevettarlo, ho preso un cartoncino in a/4 e con il taglierino ho creato un riquadro di 10x10 cm cosi' quando faccio la scansione l'immagine e' gia' riquadrata.

Salve
Finalmente Ezio!!

Io ho appreso di questa tecnica leggendo il libro, "pubblicità" : Pregeo9: la proposta di aggiornamento.
Nel senso che so di cosa si parla ma avevo sempre pensato che l'estratto di mappa dovesse essere redatto sulla mappa , pur autoallestita, ma con coordinate congruenti con la mappa vera.
Invece ha ragione Ezio, la mappa è autoallestita e non serve che sia inquadrata con le coordinate vere.
Ho anche l'impressione di non essere solo in questa scoperta.

cordialmente

Francamente non mi sono mai posto tutte queste complicazioni quelle rare volte che ho predisposto l' autoallesstito.

Io non ho mai fatto nessuna scansione con particolari riquadri segnati a matita od altro...

ho semplicemente fatto uno zoom in corrispondenza dei puntri di incrocio delle tacchette di riferimento delle coordinate poste ai margini della mappa riportando le stesse coordinate indicate ai margini del fogli ovviamente aumentate o diminuite a seconda del punto di incrocio utilizzato.

E' vero comunque che le coordinate riportate ai margini del foglio non sempre coincidono con quelle in B.D. ed è per questo che preferisco chiedere preventivamente l' estratto all' AdT.

Saluti e buon lavoro a tutti

io invece utilizzo un'altra soluzione:
1. sono utente Geoweb
2. Prendo il pdf di geoweb e lo salvo in immagine a buona risoluzione (con Pdfcreator)
3. con un programma di fotoritocco ingrandisco fino al pizex del reticolo delel coordinate.. e mi disegno le varie linee..
4. importo in pregeo.
5. in pregeo zommo i punti di incrocio.. e georeferenzio..

Facendo così mi pare di avere un'ottima precisione!!! 8)

2. Prendo il pdf di geoweb e lo salvo in immagine a buona risoluzione (con Pdfcreator)

....
4. importo in pregeo.
5. in pregeo zommo i punti di incrocio.. e georeferenzio..

Facendo così mi pare di avere un'ottima precisione!!! 8)[/quote]

Anch'io faccio come te.
Saluti

vedo che altri colleghi utilizzano la mia stessa tecnica.
Preciso che anch' io sono utente geoweb, salvo il pdf della mappa come png importo in pregeo e faccio lo zoom in corrispondenza dei parametri senza altri particolari segni od elaborazioni di fotoritocco varie.

Ciao e buon lavoro

Premesso che con l'invio telematico c'è e ci sarà una corsia preferenziale per chi fa uso dell'estratto rilasciato dall'ufficio.
Premesso che non tutti purtroppo possono far uso del PDF perché non tutti hanno mappa digitalizzata.
Premesso che io non dò grande importanza a questa procedura perché in definitiva quello che conta è il libretto delle misure e nulla più.
Premesso tutto ciò devo dire che io utilizzo per l'autoallestito tutt'altra tecnica e cioé:
1) Elaborazione Pregeo del Tipo di Aggiornamento;
2) Esportazione tramite Vigeo nel Cad;
3) Import nel Cad di mappa Raster;
4) Sovrapposizione spostando "ovviamente" la mappa;
5) Misurazione nel Cad delle coordinate di alcuni vertici cartografici;
6) Inserimento di dette coordinate in Pregeo.

Ci vuole più a dirlo che a farlo.
Saluti