"fabio89" ha scritto:
Salve a tutti, espongo il mio problema e chiedo suggerimenti:
immobile posto a piano terra comprende 6 sub + una corte comune a tutti. questi sub sono intestatti tutti alla stessa ditta tranne uno. Su ogni sub c'è un ampliamento che ricade sulla corte comune, ho già presentato il DOCFA ma è stato respinto perche l'ampliamento nn rientra nella sagoma. Come gestirlo per assegnare l'ampliamento ad ogni sub?
diciamo che sei stato fortunato, perche' se il tecnico non avesse controllato avresti iniziato un bel pasticcio.
forse non sei molto esperto, ma tutte le volte che cambia la sagoma del fabbricato e' obbligatorio proceere con il tipo mappale!!
visto che dici che la corte e' comune alle varie uiu, tutti gli ampliamenti sono di proprieta' in quota millesimale alle diverse ditte (non importa se 5 sono di una persona ed 1 di un'altra, si tratta di una ditta diversa da ciascuna delle singole prop. delle uiu).
per cui fai un tm dove firmano tutte le proprieta', e poi un docfa dove costituisci tutti questi ampliamenti (nella stessa categoria delle abitazioni con le quali dovranno poi essere fuse) ...evidentemente la prrprieta' di tutti glòi ampliamenti sara' la stessa e cioe' per ex, tizio prop. 5/6 e caio 1/6.
poi devi andare da un notaio, perche' solo i notai possono fare i passaggi di prop (anche i giudici per la verita' non noi geometri con una pratica catastale), qui si cedono reciprocamente le quote sulle rispettive porzioni di abitazione e solo quando ogni singola porzione e' intestata con la stessa ditta del'uiu adesso esistente, potrai procedere con la fusione ed ottenere le sei unita' ampliate!!
Saluti