Salve aiutatemi a risolvere un problema che riscontro in Pregeo : sto preparando un Tipo mappale per Modesta Entità, quando passo alla stesura della proposta di aggiornamento non risulta visibile il rilievo impostato nel lobretto. Qualcuno sa dirmi cosa devo fare? Grazie.

sei sicuro di aver elaboraro il libretto prima di entrare nella proposta di aggiornamento? o molto probabilmente hai inserito le coordinate dei punti di riferimento in maniera errata....verifica questi due passi! ciao

Ciao, il libretto l'ho elaborato, mentre per le coordinate, essendo l'ampliamento di pochi metri, ho considerato il primo punto con le coordiante uguale a zero.
Ho fatto bene?
Grazie per il Vostro aiuto.
Ciao.

no, devi utilizzare le coordinate che leggi in mappa. Voglio essere più chiaro: devi prendere almeno due punti noti che utilizzi nel rilievo e sono identificati in mappa e leggi (calcoli) le coordinate Est-Nord dalla mappa catastale...non devi inventarti le coordinate.
spero di esserti stato d'aiuto...ciao

Vorrei fare una precisazione sulla georeferenziazione dell’ immagine raster dell’estratto di mappa: come si sa la parola georeferenziazione significa “mettere in scala attribuendo coordinate ad almeno tre punti qualunque del raster” (naturalmente non giacenti sulla stessa retta!)

Non è affatto necessario che le coordinate attribuite siano coerenti e quindi riferite al sistema di assi del foglio di mappa (Cassini-Soldner o Gauss-Boaga in alcune provincie): anche se le coordinate vengono riferite ad un sistema di assi “locale” tutto funziona lo stesso bene!

Mi spiego: per georiferire VELOCEMENTE l’estratto, durante la scannerizzazione (approssivativamente orientato a Nord per comodità) basta sovrapporre sull’estratto un foglio di carta lucida ove preventivamente sono state inserite delle tacche a cinque cm. di distanza formando una maglia a lati quadrati; poi sceglierò le crocette più idonee per inquadrare le p.lle oggetto di rilievo.

Con questa procedura semplifico e velocizzo al massimo la georeferenziazione perché attribuisco coordinate locali inserendo X = 0 ed Y = 0 alla prima tacca in basso a SX e quindi, alle altre due (ad esempio in alto a SX) le coordinate X = + 100 Y = 0.00 e, a quella in alto a DX, le coordinate X=+100 e Y = +100 (a seconda della scala del foglio naturalmente).

Questa operazione è perfettamente compatibile e prevista da Pregeo e non ha mai dato alcun problema né per il completamento della proposta di aggiornamento né per l’accettazione e approvazione in Catasto.
Infatti come sapete esistono due “tasti” per sovrapporre il rilievo all’estratto: “geometria rilievo” e “geometria estratto” per cui il Pregeo effettua la “rototraslazione” dell’estratto di mappa (che è in coordinate locali) sul rilievo (che è invece in coordinate di mappa).

Il problema riscontrato dal collega "giannig" che “non vede” a volte il rilievo è dovuto a un buco del programma superabile facilmente rielaborando il tipo e provvedendo a “disassociare” e riassociare” il libretto al suo estratto.

Grazie per l’attenzione e buon lavoro a tutti.