Le leggi catastali e le leggi urbanistiche trattano di questioni completamente diverse.
Tanto per intendersi, per il catasto è possibile censire come F.R. un fabbricato posto accanto alla Cattedrale o accanto al palazzo del Municipio, ossia in pieno centro storico; per le leggi urbanistiche, invece, licenziare un fabbricato rurale in centro storico mi sembra piuttosto problematico.
In conclusione il Catasto non c'entra nulla con l'Urbanistica.
Per regolarizzare l'accatastamento del fabbricato non resta che applicare le norme vigentie ossia:
1. Aggiornamento cartografico e censuario:
mod. 3/spc + tipo mappale redatto cm procedura Pregeo che preveda la congrua area cortilizia al servizio del fabbricato (eventalmente da individuare con lo stralcio d'area);
2. Il tipo di frazionamento è previsto soltanto per l'eventuale trasferimento di diritti;
3. Denuncia al NCEU:
utilizzare la procedura Docfa unendo il mod. 3/spc+T.M. come Attestato.
Spero di averle fornito notizie utili e comprensibili malgrado il feroce caldo africano.