E' la prima volta che sento parlare di un atto notorio registrato.
Per di più la registrazione assolve solo ad un dovere fiscale mentre la trascrizione assolve ad un dovere pubblicistico per cui solo la trascrizione è il documento idoneo a poter dimostrare il possesso formatosi a seguito della predisposizione di un documento redatto sulla base di quanto previsto dalla norma.
Qualsiasi documento si tratta a che anno risale?
Cosa c'è scritto nell'atto ovvero soprattutto quali identificativi catastali sono riportati in esso?
Voglio ricordare che a partire dalla fine degli anni '90 e/o a partire dagli inizi degli anni '90, non ricordo l'anno esatto, era obbligatorio indicare nell'atto gli esatti identificativi catastali regolarmente presenti in visura catastale al momento della stipula.
Nel senso che se ad esempio in visura avevo i seguenti identificativi ovvero prot. 1000 del 10 febbraio 1981 al posto di foglio 10, particella 100 subalterno 1, avrei dovuto prima far definire le pratiche di accatastamento inevase e poi procedere alla stipula.
Spero di essere stato chiaro.