Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO 10 - ERRORI E SUGGERIMENTI / Pregeo 10 - Se lo conosci lo eviti?
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  7 - Vai a pagina precedente successiva

Argomento: Pregeo 10 - Se lo conosci lo eviti?

Autore Risposta

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 09 Aprile 2010 alle ore 18:31

Salve

Mi duole ravvivare la polemica ma sono convinto che p10 fa bene il suo lavoro.
Le linee nere non contano nulla, per l'aggiornamento della mappa.
Ciò che conta sono le linee rosse.
Per questo P10 , giustamente, le considera come oggetto del rilievo.
Pensa te se ci fosse una particella enorme con un triangolino in un angolo da staccare e la dovessi far rientrare in più triangoli fiduciali, inutilmente.

cordialmente

penso che ci vorrebbe una circolare di chiarimento, o di incasinamento?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 


Iscritto il:

Messaggi:

Località

 0 -  0 - Inviato: 09 Aprile 2010 alle ore 20:28

"dioptra" ha scritto:

penso che ci vorrebbe una circolare di chiarimento, o di incasinamento?




Opterei per un "decreto interpretativo" che tanto va di moda :lol:

Saluti 8)

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

numero

(GURU)

Iscritto il:
30 Gennaio 2004

Messaggi:
1834

Località
prato

 0 -  0 - Inviato: 10 Aprile 2010 alle ore 09:42

"dioptra" ha scritto:
Salve

Mi duole ravvivare la polemica ma sono convinto che p10 fa bene il suo lavoro.
Le linee nere non contano nulla, per l'aggiornamento della mappa.
Ciò che conta sono le linee rosse.
Per questo P10 , giustamente, le considera come oggetto del rilievo.
Pensa te se ci fosse una particella enorme con un triangolino in un angolo da staccare e la dovessi far rientrare in più triangoli fiduciali, inutilmente.

cordialmente

penso che ci vorrebbe una circolare di chiarimento, o di incasinamento?



Concordo pienamente. L'oggetto del rilievo deve essere inteso solo con riferimento alle variazioni da introdurre in mappa, quindi a quanto riportato a linea rossa.
Personalmente comunque nel caso di rilievo dell'ìntero lotto con attribuzione della sup.reale propenderei a considerare oggetto di rilievo anche il lotto stesso, anche se a linea nera, poichè si va ad intervenire anche sulla parte esistente, anche se solo come migliore precisazione di superficie.
In caso invece di rilievo parziel dei contorni esistenti sono ancora del parere che trattasi di misure aggiuntive non direttamente connesse con l'introduzione in mappa delle nuove geometrie e quindi non considerabili come oggetto di rilievo (ovviamente non intendo certo affermare che non servono!).

A titolo di chiarimento in merito alla definizione di oggetto del rilievo riporto quanto specificato dalla circ.2/88 par.5:
a) tipi di frazionamento: l'oggetto del rilievo è costituito dalle linee dividenti.
b) tipi mappali: l'oggetto del rilievo è costituito dai contorni dei fabbricati ed eventualmente dalla definizione dell'area di pertinenza.
c) - tipi particellari: l'oggetto del rilievo è costituito dall'intera particella a sua volta oggetto di trasferimento a misura.


A me sembra molto chiaro.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 10 Aprile 2010 alle ore 14:59

"it9gvo" ha scritto:


PREGEO NON RICONOSCE PIU' CORRETTAMENTE
"L' OGGETTO DEL RILIEVO"

Cosa più grave è che il lotto interamente rilevato, geometria nera esistente, potrebbe essere eccedente il triangolo, ma Pregeo10 non se ne accorge...

Buon lavoro



INSISTO IN QUESTA MIA OSSERVAZIONE
E LA CONSIDERO MOLTO GRAVE !!!

Tant'è che nell'ufficio in cui lavoro stando andando a farsi benedire
i PUNTI FERMI della procedura Pregeo, sia da parte dei professionisti che da parte dei tecnici dello stesso Ufficio.

Cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

VisualTAF

(GURU)

Iscritto il:
27 Giugno 2007

Messaggi:
517

Località
Verbania Piemonte Italia

 0 -  0 - Inviato: 10 Aprile 2010 alle ore 15:39

"it9gvo" ha scritto:
"it9gvo" ha scritto:


PREGEO NON RICONOSCE PIU' CORRETTAMENTE
"L' OGGETTO DEL RILIEVO"

Cosa più grave è che il lotto interamente rilevato, geometria nera esistente, potrebbe essere eccedente il triangolo, ma Pregeo10 non se ne accorge...

Buon lavoro



INSISTO IN QUESTA MIA OSSERVAZIONE
E LA CONSIDERO MOLTO GRAVE !!!

Tant'è che nell'ufficio in cui lavoro stando andando a farsi benedire
i PUNTI FERMI della procedura Pregeo, sia da parte dei professionisti che da parte dei tecnici dello stesso Ufficio.

Cordialità


Per esempio?

Ciao,
Beppe

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 10 Aprile 2010 alle ore 18:28

"dioptra" ha scritto:
Salve

Mi duole ravvivare la polemica ma sono convinto che p10 fa bene il suo lavoro.
Le linee nere non contano nulla, per l'aggiornamento della mappa.
Ciò che conta sono le linee rosse.
Per questo P10 , giustamente, le considera come oggetto del rilievo.
Pensa te se ci fosse una particella enorme con un triangolino in un angolo da staccare e la dovessi far rientrare in più triangoli fiduciali, inutilmente.

cordialmente

penso che ci vorrebbe una circolare di chiarimento, o di incasinamento?



Dici che le linee nere NON CONTANO NULLA!

Allora rispondi ad una domanda:
perchè la normativa impone di rilevare i confini stabilmente materializzati per lotti inferiori a 2000 mq.?
A cosa servirebbero le informazioni metriche su tali confini se, come dici tu, le linee nere non contano nulla?

Qual'è la logica di tale obbligo?

E se il professionista, pur non avendone l'obbligo, vuole rilevare o anche necessita rilevare interamente una p.lla superiore, anche di moltissimo, a 2000 mq., (perchè la committenza lo ha richiesto), non credete che tali informazioni metriche debbano essere VINCOLATE ai PF?

Esempio: lottizzazione con lotti di superficie reale prestabilita.

Hai mai pensato che le suddette misure serviranno, eccome, quando verranno risostruite le mappe sulla base appunto di tali rilievi reali dei confini riscontrati sul terreno?

E se ancora non è chiaro il mio pensiero, affermo che i confini rilevati anche parzialmente, se appartenenti alle p.lle oggetto dell'atto di aggiornamento e se stabilmente materializzati, costituiscono essi stessi "OGGETTO DEL RILIEVO" e non sòlo le linee rosse d'aggiornamento della mappa.

Anche tali misure hanno infatti valenza metrica probatoria.

Buon lavoro a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 10 Aprile 2010 alle ore 21:56

"it9gvo" ha scritto:
"dioptra" ha scritto:
Salve

Mi duole ravvivare la polemica ma sono convinto che p10 fa bene il suo lavoro.
Le linee nere non contano nulla, per l'aggiornamento della mappa.
Ciò che conta sono le linee rosse.
Per questo P10 , giustamente, le considera come oggetto del rilievo.
Pensa te se ci fosse una particella enorme con un triangolino in un angolo da staccare e la dovessi far rientrare in più triangoli fiduciali, inutilmente.

cordialmente

penso che ci vorrebbe una circolare di chiarimento, o di incasinamento?



Dici che le linee nere NON CONTANO NULLA!

Allora rispondi ad una domanda:
perchè la normativa impone di rilevare i confini stabilmente materializzati per lotti inferiori a 2000 mq.?
A cosa servirebbero le informazioni metriche su tali confini se, come dici tu, le linee nere non contano nulla?

Qual'è la logica di tale obbligo?

E se il professionista, pur non avendone l'obbligo, vuole rilevare o anche necessita rilevare interamente una p.lla superiore, anche di moltissimo, a 2000 mq., (perchè la committenza lo ha richiesto), non credete che tali informazioni metriche debbano essere VINCOLATE ai PF?

Esempio: lottizzazione con lotti di superficie reale prestabilita.

Hai mai pensato che le suddette misure serviranno, eccome, quando verranno risostruite le mappe sulla base appunto di tali rilievi reali dei confini riscontrati sul terreno?

E se ancora non è chiaro il mio pensiero, affermo che i confini rilevati anche parzialmente, se appartenenti alle p.lle oggetto dell'atto di aggiornamento e se stabilmente materializzati, costituiscono essi stessi "OGGETTO DEL RILIEVO" e non sòlo le linee rosse d'aggiornamento della mappa.

Anche tali misure hanno infatti valenza metrica probatoria.

Buon lavoro a tutti



Salve

La tua opinione mi trova concorde solo sul fatto che "si dovrebbe" ma non che si DEVE.
Ogni tecnico è libero di dichiarare ciò che vuole nel suo libretto delle misure ma mai può usare la descrizione del Punto Confine.

La normativa impone di rilevare le particelle inferiori di 2000 mq ma propone anche la deroga da detta norma negli esempi allegati alla circolare stessa perchè la norma è IMPROPONIBILE.
Quantunque i confini siano delineati e stabili , in mancanza di testimonianza concorde dei confinanti, il rilievo di detti confini è puro atto unilaterale.
Difatti Pregeo10 NON accetta più le linee verdi.

La ricostruzione delle mappe sulla base di questo attuale modo di operare non si potrà fare MAI.

Ho provato anch'io a studiare il problema matematico della ricomposizione cartografica e sono arrivato alla conclusione che :

1. manca la stabilità dei PF
2. Manca l'Univocità dei triangoli fiduciali
3. manca una Legge che stabilisca come individuare i confini
4. bisognerebbe Prima modificare il Codice Civile in materia
5. Il Pregeo NON è adatto a questo scopo (orienta e adatta sono vere e proprie ERESIE Topografiche)
6. Mancano controlli feroci sui libretti presentati, presenti e passati
7. è necessario ridurre le tolleranze (non il tasso alcolico)
8. è necessario indicare nel libretto delle misure il certificato di taratura degli strumenti
9. il praticante NON va mandato a rilevare ma ci deve andare chi firma il tipo
10. Mi faccio un limoncello.
11. Dovrebbe essere sufficiente l'inquadramento sui PF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
12. IL CATASTO ITALIANO NON E' PROBATORIO, PURTROPPO.



14. Il mio sogno era, nel 1988, che il catasto lo diventasse, oltre la legge, ma di fatto, con la sua intrinseca precisione.

Lo sarebbe diventato se non si fossero fatti degli enormi errori di GESTIONE dei dati ma, purtroppo, oggi, dopo più di 20 anni NON abbiamo ancora una rete di Fiduciali DECENTE, sulla quale rototraslare 2 tipi adiacenti ed ottenere almeno 2 linee che siano distanti non più di qualche decimetro.
Carlo Cinelli perderebbe il lavoro ma penso saprebbe riciclarsi in qualche altra attività.
E questo NON dipende dai tecnici esterni ma dalla particolare gestione che è stata fatta dal catasto delle procedure che lui stesso ha emanato.
Vedi PF, vedi Monografie, Vedi Misurate, Vedi Orienta e Adatta, le 34000 tipologie, le linee tratteggiate degli estratti che non si sa se sono Portici o limiti di servitù.

Nemo Profeta in Patria.

salute e saluti

Cordialmente
Non vorrei essere capito male e
sopratutto non vorrei perdere degli AMICI

Ricordialmente

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
(GURU)

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
4081

Località
Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it

 0 -  0 - Inviato: 11 Aprile 2010 alle ore 10:56

Sono d'accordo con molte delle cose che dice Udino e che condivido da sempre, magari con qualche sfumatura diversa.
Ma sono anche d'accordo con le preoccupazione di IT9GVO.
Udino dici che la ricostruzione del confine riportato in linea nera è una ricostruzione unilaterale.
Vero ma non sempre.
Perché esiste il caso della materializzazione presente che viene riportata in linea nera se nei "pressi" del confine catastale.
Questa ha valore testimoniale e non minore valenza delle linee rosse sia dal punto di vista giuridico che topografico.
Quindi penso sia una eresia che l'oggetto del rilievo siano solo le linee rosse.
Come aggirare ciò?
E quì vi chiedo aiuto perché non ho ancora provato a farlo.
Se ci fosse la possibilità di contenere queste linee nere dentro un perimetro di non solo Punti Fiduciali ma di PV secondo me sarebbe corretto lo stesso.
Perché purtroppo ritengo che la maglia dei Punti Fiduciali non abbia una attendibilità Topocartografica accettabile in tutti i casi.
Quindi PF per le esigenze catastali e PV per le nostre esigenze e per quelle dei nostri committenti.
Ma mi pareva di aver letto da voi, e vi chiedo conforto, che anche i PV fori maglia PF venivano considerati in un certo modo.
Quella sì che sarebbe una gran boiata.
Cordialmente
Carlo Cinelli

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 11 Aprile 2010 alle ore 12:44

"geocinel" ha scritto:


...
Perché esiste il caso della materializzazione presente che viene riportata in linea nera se nei "pressi" del confine catastale.
Questa ha valore testimoniale e non minore valenza delle linee rosse sia dal punto di vista giuridico che topografico.
Quindi penso sia una eresia che l'oggetto del rilievo siano solo le linee rosse.




Il mio intervento era rivolto proprio a questo e a non altro:
come si comporta Pregeo10 rispetto all'oggetto del rilievo che, non sempre, è costituito dalle sole linee rosse.

In merito alle linee nere rilevate, a mio parere è sufficiente che il professionista dichiari su quali punti è stato battuto il confine, indicato quasi sempre dal proprietario, ma spesso identificato in base alla descrizione indicata nell'atto di acquisto.

Cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

numero

(GURU)

Iscritto il:
30 Gennaio 2004

Messaggi:
1834

Località
prato

 0 -  0 - Inviato: 12 Aprile 2010 alle ore 12:31

Una piccola osservazione:

Ma se siamo convinti (per motivi topografici o meno) che una determinata porzione della nostra p.lla debbe essere compresa all'interno del perimetro dei PF perchè semplicemente non provvediamo a collimare in campagna altri PF atti allo scopo?
E' così indispensabile che pregeo ci obblighi a farlo?

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 12 Aprile 2010 alle ore 14:53

"numero" ha scritto:
Una piccola osservazione:

Ma se siamo convinti (per motivi topografici o meno) che una determinata porzione della nostra p.lla debbe essere compresa all'interno del perimetro dei PF perchè semplicemente non provvediamo a collimare in campagna altri PF atti allo scopo?
E' così indispensabile che pregeo ci obblighi a farlo?

saluti



Salve

Hai perfettamente ragione.
E penso sia questo il suggerimento di tutti noi.

Ma purtroppo c'è sempre qualche biricchino che se ne spunta con un suo caso personale e non vuole tornare in campagna ma vorrebbe che noi avessimo la bacchetta magica per risolvergli il problema.

E' proprio dura essere Guru.
Quasi, quasi do le dimissioni.
Anzi no.
Resto.

cordialmente

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

utente

(GURU)

Iscritto il:
01 Settembre 2006

Messaggi:
642

Località

 0 -  0 - Inviato: 13 Aprile 2010 alle ore 17:50

perplessita'...............

ho appena elaborato un P10 con un triangolo differente rispetto a quello presente sull'estratto di mappa.

cioe' sull'estratto di mappa rilasciato dall'ufficio sono presenti i:

8|PF02/0520/C107|
8|PF03/0540/C107|
8|PF06/0540/C107|

e

6|PFCART|PF02/0520/C107|
6|PFCART|PF03/0540/C107|
6|PFCART|PF06/0540/C107|


mentre per il rilievo ho usato i

8|PF02/0420/C107|
8|PF01/0560/C107|
8|PF03/0540/C107| (unico presente sull'estratto)


percio' avevo un solo PF presente in cartografia.

ho eseguito la tipologia 16/a per verificare l'approvazione automatica convinto comunque che non passasse il controllo(vedi argomento trattato in varie convegni e anche sul sito).............

invece mi ha passato il controllo con approvazione automatica segnalando addirittura una misurata fuori tolleranza sui due PF che non sono riportati in mappa...............


riporto quanto risultante dalla relazione strutturata:

Il controllo delle mutue relazioni (distanze) fra Punti Fiduciali ha evidenziato differenze oltre le tolleranze ammesse tra i seguenti punti fiduciali: PF01/0560/C107 - PF02/0420/C107 pertanto, sono state prodotte misure sovrabbondanti ed iperdeterminazioni della/e relazione/i in esame, le quali hanno dimostrato la validità delle misure assunte.


a questo punto debbo desumere che le misurate le legge dal file collegato in archivio non dalle misurate presenti sull'estratto di mappa.

non capisco pero' come faccia anche il controllo delle PFCART ...............

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

pzero

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
(GURU)

Iscritto il:
08 Luglio 2003

Messaggi:
1394

Località
Firenze - nome@cognome.it

 0 -  0 - Inviato: 13 Aprile 2010 alle ore 23:08

le misurate è da sempre che le legge dal file associato. Nei corsi e convegni che ho fatto mi sono sempre raccomandato di associarlo. Era scritto anche nella circolare 3/09 a pag. 10 : "..Con l'archivio delle mutue distanze in linea, la procedura pregeo 10 è in grado di eseguire il controllo suddetto".

per quanto riguarda le PFcart di altri fogli, finalmente lo fa da questa versione. Finalmente ci hanno ascoltato. Non so come, probabilmente hanno escluso i controlli in assenza di un numero sufficiente di pfcart.

Saluti

paolo

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

PIZZOLO

Iscritto il:
01 Gennaio 2006

Messaggi:
521

Località
provincia di Vibo Valentia

 0 -  0 - Inviato: 23 Ottobre 2010 alle ore 09:36

Non sò se sono nel topic giusto, comunque volevo chiedere è possibile utilizzare il comando adatta con un punto (di dettaglio) fiduciale. Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 23 Ottobre 2010 alle ore 17:06

"PIZZOLO" ha scritto:
Non sò se sono nel topic giusto, comunque volevo chiedere è possibile utilizzare il comando adatta con un punto (di dettaglio) fiduciale. Saluti.



Il comando "adatta" può essere usato dovunque serve... e senza parsimonia!

Buon lavoro

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  7 - Vai a pagina precedente successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:

Ultimi sondaggi

 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie