"samsung" ha scritto:
Scusa Oscar, ma non gli hai fatto battere tutti i chiodi ?
I problemi sono tanti:
Il più evidente è che hai orieentamenti delle sole due stazioni rileavte col GPS troppo corte,
sulla poligonale aperta non rilevata col GPS forse poteva anche andarti bene ( a me andò bene una volta transitando in bosco fitto) però gli scarti che ottieni sono inaccettabili.
Non ho il tempo per sbatterci la testa, ma penso che difficilmente sia aggiustabile così com'è.
Se il rilievo fosse stato impostato bene, cioè chiodi di orientamento a distanze superiori a quelle del dettaglio, o perlomeno simili potevi anche tentare una volta stabilito che sul piano topografico i risultati erano attendibili, ad ingannare PREGEO, ma così non me la sentirei.
Attendi, vedi se qualcuno più paziente di me ti trova una soluzione, altrimenti devi rifare, l'avrai un amico che ti può accompagnare col GPS e dare le prime rudimentali istruzioni.
Concordo con
samsung I problemi sono tanti e soprattutto i punti di orientamento sono troppo vicini rispetto a punti rilevati dalla stazione.
Inutile dire che non sarebbe opportuno far "leggere" i punti virtualmente poichè le ellissi di errore sulle stazioni 200 - 300 - 500 sono notevoli proprio perchè i punti di orientamento sono troppo vicini e tutto ruota sull'orientamento 100 --> 101 la cui distanza è di appena 7.43 mt e su 100 --> 102 di 5.73 mentre la misura 100 --> 200 è di mt 39.92 ben quasi 6 volte superiore alla distanza 100-->101.
Se i punti 200 - 300 - 500, che tu indici come picchetti, sono ancora presenti in loco ti basta andare di nuovo sul posto e farli rilevare con il gps e tutto ti dovrebbe tornare, chiedilo di nuovo al collega (?!) o forse meglio dire "rivenditore?" di andare a ribattere queste stazioni in poco tempo risolvi tutto e starai sereno (come diceva Renzi
).
Con il rilievo misto gps+tps una delle regole primarie, anzi la prima regola, è quella di misura con il gps i punti su cui poi fare stazione e prendere gli orientamenti posti a distanze notevoli superiori a quelle delle dei punti da rilevare poi dalla stazione totale (distanze di orientamento >>>> distanze dei punti letti dalla stazione).
Altra regola che nei rilievi misti gps+tps va rispettata è quella di
NON CREARE delle catene celerimetriche come nel tuo caso 100 -- 200 -- 300 -- 500.
Quando operi con il rilievo misto misurati con il gps due punti (meglio se almeno tre per un controllo diretto degli scarti) per OGNI STAZIONE che poi vuoi fare, se proprio non ci sono possibilità di misurare i punti di stazione con il gps allora farai la catena celerimetrica ma le distanze di orientamento devono essere molto maggiori rispetto alle distanze di misurazione successive.
Ti segnalo che nella stazione 100 il punto 401 va messo per primo essendo questo quello già rilevato con il gps per cui serve per stabilire l'orientamento della stazione, a seguire poi gli altri punti (che nel tuo caso è solo il PF07/2020/A333).
Infine ti faccio notare che la tua vrs 1000 è ubicata a quasi 5 km rispetto al baricentro del tuo rilievo, va bene comunque poichè inferiore ai 5 km, ma ti consiglio di posizionare (o scegliere tra uno dei punti rilevati) la VRS in prossità dell'oggetto del rilievo (al massimo ad 1-2 km).
Aggiungo:
Anche la stazione 400 ha un orientamento al punto 401 che ha una distanza troppo piccola rispetto alla misura 400 -->PF07/2020/A333
Buona giornata.