Buonasera, posto di seguito una problematica sorta nel mio studio.
Premessa:
i nostri clienti possiedono un'unità immobiliare acquistata nel 1987.
Nel titolo di provenienza venivano citati i seguenti immobili:
NCT mapp. 1065 sub. 8 consistente in ripostiglio e bagno al piano terra
NCEU mapp. 1059 sub. 2 consistente in 2 vani, cucina e locale di sgombro al piano primo.
Oggi i clienti devono concludere la vendita di detti immobili e necessitano delle planimetrie catastali da allegare obbligatoriamente al rogito.
Nella banca dati e negli archivi catastali non esistono planimetrie dell'unità urbana.
Contesto:
trattasi di immobili nel centro storico, caratterizzato da fabbricati posti in aderenza l'uno all'altro.
Dai rielievi da noi effettuati risulta senza ombra di dubbio che la mappa catastale rispecchia il perimetro dei fabbricati posti in aderenza ma le particelle interne al perimetro non sono coerenti con le divisioni interne.
Ne consegue che la mia unità immobiliare è divisa trasversalmente da una linea di mappa e che per la sua interezza ricada su 3 distinte particelle, mapp. 1059, 1146 e 1064.
Per assurdo non ricade assolutamente nel mapp. 1065 dove i nostri clienti risultano possessori del sub. 8.
Quesito:
ponendo che la consistenza catastale riportata nella visura NCEU mapp. 1059 sub. 2 è coerente con la realtà e con quanto acquistato nel 1987, come deve essere eliminato il mapp. 1065 sub. 8?
Ci viene suggerito di sopprimerlo a mezzo corrispondenza grafica, metodo che ci lascia alcuni dubbi in quanto va utilizzato per attestare situazioni decisamente diverse.
Cordiali saluti.