sono alle prese con il primo rilievo catastale gps...
sto programmando a fare due stazioni per ogni PF e distanti una cinquantina di metri tra loro, in modo da posizionarmi poi con lo strumento tradizionale su di una stazione orientarmi sull'altra e rilevare il punto fiduciale...
stessa cosa per l'oggetto del rilievo...
l'impostazione è giusta per il rilievo catastale o pecco di qualche cosa?
Ho un singola frequenza e opererò in statico per avere maggiore precisione.

Ok impostazione giusta.
Anch'io ho un monofrequenza e opero così.

Anzi, i due punti sui quali poi faccio stazione, quando le condizioni lo consentono, uno lo faccio statico e l'altro cinematico.

Buon Lavoro

Il procedimento è corretto però con un solo punto d'orientamento (e quindi con il minimo numero di misure) c'è la possibilità che a causa di un errore non riesci a posizionare i punti.

In genere io determino 3 punti gps:
2 sono d'orientamento e sui quali viene fatta l'elaborazione ai minimi quadrati distribuendone l'errore
1 è quello su cui faccio stazione ma che non impongo nell'elaborazione come punto fisso in modo da verificare la differenza tra stazione calcolata come intersezione e punto gps
Se sulla stazione l'errore è minimo allora lo reinserisco nel calcolo per avere una "maggiore distribuzione" dell'errore

Quanto dice Emanuele è sicuramente giusto perche con due punti come orientamento e possibile un controllo del rilievo.
All'inizio anch'io facevo così, ora avendo acquisito molta più fiducia del rilievo gps e controllando i risultati della post-elaborazione (ratio, numero satelliti, etc) e operando più o meno sempre nelle stesse zone, metto solo due punti gps per battere i P.F. , invece per il rilievo del dettaglio metto sempre almeno tre punti gps per avere letture di controllo.

Comunque è da circa due anni che uso il gps e dai vari controlli che ho fatto nel corso del tempo mi sento di poter affermare che quando un punto mi esce Fixed e la ratio del vettore è non inferiore a 4, è sicuramente attendibile e affidabile come un vertice di poligonale di un rilievo tradizionale.

E' ovvio che è sempre opportuno non abbassare mai la guardia e porre in essere sempre accorgimenti volti all'autocontrollo del rilievo.

buon lavoro

ho da poco acquistato una strumentazione gps (base e rover). per lavorare con pregeo (fino ad oggi ho lavorato solo con stazioni totali) la stazione base posso posizionarla ad es. sul tetto di casa mia e, quindi, utilizzarla in ogni rilievo che farò nella mia zona? a che max distanza potrò lavorare con il rover dalla base? i punti fiduciali da rilevare per ogni lavoro saranno quelli che racchiudono l'oggetto del rilievo (terreno o fabbricato) o anche quelli che racchiudono la base? grazie a chi mi darà una dritta.