Forum
Autore |
quesito principiante deciso acquisto gps |

boluigi
Iscritto il:
01 Settembre 2003
Messaggi:
199
Località
|
Ciao a tutti, mi accingo all'acquisto di un gps l1-l2. Qualcuno sa darmi alcune informazioni: 1- E' possibile utilizzare direttamente sul palmare unita' in coordinate catastali? Mi spiego meglio, e' possibile georeferenziare un intero foglio catastale (impianto) e battere con gps 4 punti , rototraslare tutto e operare in coordinate catastali? Se una seconda volta a distanza di 10 giorni volessi completare questo rilievo o picchettare i vertici di una particella vicina, devo rotrotraslare nuovamente e ribattere i punti di appoggio o posso evitarlo? 2- Vorrei usare la master sul terrazzo di casa mia sempre sullo stesso punto. Che vantaggi ho? 3- se oggi batto un punto in rtk a distanza di 1 mese le coordinate(GPS geocentriche) di questo punto variano di quanto, ovvero in un rilievo sucessivo che differenze max potrei riscontrare? 4- C'e' differenza di precisione appoggiandosi a una base fissa o a una master qualunque? Una casa a differenza di altre ha un software che a detta loro non necessita di postprocessing dei dati e garantisce precisioni identiche. e' possibile? 5- c'e' qualche lettura o buon libro che illustri il rilievo topografico e catastale con gps? grazie
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

geosim
Iscritto il:
08 Ottobre 2005
Messaggi:
832
Località
Grosseto
|
Partirei dalla domanda n. 5 che ti consentirà di rispondere anche alle precedenti; vedi questi: www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi... http://ordini.maggioli.it/clienti/product_info.php?cPath=24&products_id=4662 http://www.webster.it/libri-gps_principi_modalita_tecniche_posizionamento-9788876614170.htm www.rilevamento.it/Didattica/Topografia%... http://geomatica.como.polimi.it/scuole.php?scuola=scuolagps&pag=dispense http://www.poliba.it/Ricerca/Dipartimenti/Vie_e_Trasporti/ http://www.topografi.it/default.asp?pag=elenco&cat=gnss Buona lettura e buon lavoro
|
|
|
|

geoalfa
(GURU)
Iscritto il:
02 Dicembre 2005
Messaggi:
12182
Località
-
|
Simone! incurante della canicola, hai fatto una risposta eccellente! quoto in toto ciao gianni detto geoalfa
|
|
|
|
Iscritto il:
Messaggi:
Località
|
Vai sul sicuro, non acquistare marche che forse non hai mi sentito e soprattutto acquista una macchina che anche altri colleghi potrebbero avere, con i quali potresti in futuro interfacciarti, chiedere consigli, scambiarti file di lavoro! Bada BENE all'assistenza; tutti prima di acquistare ti promettono il massimo o addirittura strumenti sostitutivi in caso di guasto...poi...niente di tutto questo. Non dar retta a strumenti che non hanno bisogno di post processing...il post processin t permette in caso di assenza di linea telefonica di avere precisioni di gran lunga superiori all'rtk. Spero di averti dato una mano, il gps impari a conoscerlo quando ce l'hai e pentirti di un acquisto è la cosa più triste che ci possa essere. Io da pochi giorni ormai son un Leica Boys. Tantissimi auguri per il tuo acquisto! Davvero con il cuore ti dico di NON SBAGLIARE!
|
|
|
|

maugand
Iscritto il:
03 Aprile 2009
Messaggi:
40
Località
|
Lavoro benissimo con un Gps/Gnss Keytop V9 RTK e fin'ora non ho avuto alcun problema inoltre utilizzando il software dell'Analistgroup ho trovato il giusto connubio, resto pienamente soddisfatto!!! Saluti MaugAnd.
|
|
|
|

fabio2586
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
03 Luglio 2003
Messaggi:
467
Località
|
"maugand" ha scritto: Lavoro benissimo con un Gps/Gnss ... Ma che lavoro fai? --Ciao
|
|
|
|

maugand
Iscritto il:
03 Aprile 2009
Messaggi:
40
Località
|
"fabio2586" ha scritto: Ma che lavoro fai? --Ciao Domanda intelligente!!! Alla prossima impegnati di più
|
|
|
|

fabio2586
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
03 Luglio 2003
Messaggi:
467
Località
|
"maugand" ha scritto: "fabio2586" ha scritto: Ma che lavoro fai? --Ciao Domanda intelligente!!! Alla prossima impegnati di più Intanto non hai risposto. Poi, non fai altro che incensare 'sti keytop, che neanche un venditore... Se sei un commerciale dillo, non è mica un reato. --Ciao
|
|
|
|

maugand
Iscritto il:
03 Aprile 2009
Messaggi:
40
Località
|
Risposta: - Geometra iscritto all'Albo professionale dal 1998 - Non sono un venditore, lavoro nel settore topografico e catastale. saluti, MaugAnd.
|
|
|
|

pinna
Iscritto il:
27 Agosto 2009
Messaggi:
6
Località
|
"boluigi" ha scritto: Ciao a tutti, mi accingo all'acquisto di un gps l1-l2. Qualcuno sa darmi alcune informazioni: 1- E' possibile utilizzare direttamente sul palmare unita' in coordinate catastali? Mi spiego meglio, e' possibile georeferenziare un intero foglio catastale (impianto) e battere con gps 4 punti , rototraslare tutto e operare in coordinate catastali? Se una seconda volta a distanza di 10 giorni volessi completare questo rilievo o picchettare i vertici di una particella vicina, devo rotrotraslare nuovamente e ribattere i punti di appoggio o posso evitarlo? 2- Vorrei usare la master sul terrazzo di casa mia sempre sullo stesso punto. Che vantaggi ho? 3- se oggi batto un punto in rtk a distanza di 1 mese le coordinate(GPS geocentriche) di questo punto variano di quanto, ovvero in un rilievo sucessivo che differenze max potrei riscontrare? 4- C'e' differenza di precisione appoggiandosi a una base fissa o a una master qualunque? Una casa a differenza di altre ha un software che a detta loro non necessita di postprocessing dei dati e garantisce precisioni identiche. e' possibile? 5- c'e' qualche lettura o buon libro che illustri il rilievo topografico e catastale con gps? grazie Sono da anni un lettore del forum e oggi scrivo per chiedere un parere tecnico ai colleghi, che sono senza dubbio più preparati nella materia. Ho molto letto sul tema del GPS nel forum ed in alcune pubblicazioni, a Luglio ho seguito ad Arborea un seminario sul Pregeo 10 organizzato dai Collegi della Sardegna e sono giunto alla conclusione che, ormai, era divenuto indispensabile l’uso del GPS. I clienti, infatti, chiedono perché io non usi sistemi satellitari e tutti i clienti pubblici vogliono i rilievi georeferenziati in coordinate WGS84. Dopo brevi esperienze di noleggio, ho capito che la strumentazione devo comprarla. E qui sono nati tutti i dubbi che vado ad esporre, sui quali spero mi possiate dare un consiglio. Non sto a parlare di prodotti specifici, ma posso assicurare che sono stato ostaggio di tutti i venditori, che passavano per la Sardegna. Infatti, al seminario erano presenti come sponsor tre case di strumenti e, ovviamente, ho chiesto informazione ad ognuno dei venditori presenti e dopo la manifestazione ho visto tutto il visibile ed oltre. I miei dubbi sono i seguenti: 1) mi sembra di aver capito che l’offerta di ricevitori da parte dei produttori è suddivisa (lasciando stare i piccoli sistemi in post processing) in due grandi famiglie: - Ricevitori RTK da battaglia in doppia frequenza, che generalmente vedono una o due costellazioni (per fare un esempio Leica 900, Topcon IPER, Magellan ProMark3, Trimble R6 e cinesi vari),che non sono l’ultimo grido, come tecnologia, ma risultano economici. - Ricevitori con tecnologie avanzate che potranno seguire 4 o 5 costellazioni quando ci saranno (Leica 1200+, Trimble R8, Promark500, Topcon GR3), che sono molto veloci e con prestazioni superiori, ma costano decisamente molto. Ora i secondi costano circa il doppio dei primi. Considerando che probabilmente le case vorranno dei soldi per aggiornare il ricevitore quando sarà pronto Galileo e Compass, secondo voi vale la candela spendere tanto per avere dei vantaggi tra 3 o 4 anni? Inoltre, secondo, voi non sarebbe più conveniente comprare oggi un ricevitore da battaglia della prima fascia e cambiarlo tra 4 anni quando certo i ricevitori che possono lavorare con tutte le costellazioni costeranno molto meno di adesso? Non solo. Ho sentito tutti i venditori dirmi, parlando dei loro sistemi della fascia alta, che potevano operare con Galileo. L’unico strumento, che ho visto tracciare davvero Giove A e Giove B è stato un ricevitore NavCom, sulla cui antenna era marchiato che poteva operare da subito su Galileo, mentre negli altri non se ne parlava proprio. Certo, come mi ha fatto osservare il venditore, due satelliti o meglio uno non servono a niente però mi è sembrato poco serio che tutti questi produttori scrivano sulla pubblicità che i loro ricevitori tracciano una costellazione quando nella realtà non lo fanno e lo potranno fare tra parecchio con ulteriori costi. 2) In Sardegna sono operanti due reti di ricevitori di riferimento e dalle mie prove a noleggio ambedue operano bene, ma non in montagna o in zone interne poco abitate dove non c’è proprio telefonia mobile. Mi sono detto che avrei risparmiato acquistando un solo ricevitore di fascia alta (ho visto che la maggioranza dei ricevitori di fascia bassa non erano nati per le reti) invece di due d’assalto, facendo del post processo dove non andava la rete. In un secondo tempo, in periodi di vacche grasse avrei acquistato un altro ricevitore per espandere il sistema. Pare che i ricevitori anche di marche diverse possano lavorare tra loro, ma, da quanto mi ha detto il tecnico di una casa, che l’impedimento sia costituito dalle radio UHF, che devono essere uguali e che ogni casa adatta alle proprie esigenze nei linguaggi e compressioni così che un ricevitore di una casa con una radio non può parlare con la radio di un ricevitore di una altra casa. E’ possibile o ho capito male? Se le cose stanno così, comprando un ricevitore singolo per la rete è come se ci si fosse sposati con la casa che lo produce e lo si potrà espandere solo con un ricevitore di quella casa! 3) Ho notato che alcuni ricevitori, anche di fascia alta, non riescono a lavorare in presenza di case o alberi (anche non vicini), mentre altri sistemi nello stesso posto alla stessa ora il giorno dopo si comportano benissimo come se alberi ed ostacoli non fossero presenti. Capirei il fatto se si trattasse di ricevitori moderni da una parte e ricevitori un poco superati di fascia più bassa, ma ho riscontrato la cosa tra ricevitori al top di due case. Da cosa può dipendere questo non trascurabile comportamento? 4) Ho preso in esame, infine, la possibilità di comprare un sistema usato in alternativa al ricevitore singolo di rete ma ho riscontrato che, salvo per ricevitori datati improponibili (SR500 Leica, Topcon Legacy, Allen Rascal, Trimble 5800 ecc), le quotazioni sono vicinissime a quelle dei sistemi nuovi quando non le sorpassano. Ho pensato che sia determinato dall’abbassamento dei prezzi dei sistemi nell’ultimo anno. E’ giusto? Mi scuso per la lunghezza eccessiva e resto in attesa di un Vostro parere. Mp
|
|
|
|

maugand
Iscritto il:
03 Aprile 2009
Messaggi:
40
Località
|
Carissimo collega Pinna, con il tuo post hai perfettamente analizzato Luci ed Ombre dei sistemi Gps presenti sul mercato italiano, sposo perfettamente tutte le tue idee. Potrei raccontarti la mia esperienza pre e post acquisto GPS perchè ho attraversato anch'io la tua stessa fase. Restando a disposizione, cordiali saluti.
|
|
|
|

geomfruggero
Iscritto il:
19 Luglio 2009
Messaggi:
9
Località
|
"pinna" ha scritto: [quote="boluigi"]Ciao a tutti, mi accingo all'acquisto di un gps l1-l2. I miei dubbi sono i seguenti: 1) mi sembra di aver capito che l’offerta di ricevitori da parte dei produttori è suddivisa (lasciando stare i piccoli sistemi in post processing) in due grandi famiglie: - Ricevitori RTK da battaglia in doppia frequenza, che generalmente vedono una o due costellazioni (per fare un esempio Leica 900, Topcon IPER, Magellan ProMark3, Trimble R6 e cinesi vari),che non sono l’ultimo grido, come tecnologia, ma risultano economici. - Ricevitori con tecnologie avanzate che potranno seguire 4 o 5 costellazioni quando ci saranno (Leica 1200+, Trimble R8, Promark500, Topcon GR3), che sono molto veloci e con prestazioni superiori, ma costano decisamente molto. Ora i secondi costano circa il doppio dei primi. Considerando che probabilmente le case vorranno dei soldi per aggiornare il ricevitore quando sarà pronto Galileo e Compass, secondo voi vale la candela spendere tanto per avere dei vantaggi tra 3 o 4 anni? Inoltre, secondo, voi non sarebbe più conveniente comprare oggi un ricevitore da battaglia della prima fascia e cambiarlo tra 4 anni quando certo i ricevitori che possono lavorare con tutte le costellazioni costeranno molto meno di adesso? Non solo. Ho sentito tutti i venditori dirmi, parlando dei loro sistemi della fascia alta, che potevano operare con Galileo. L’unico strumento, che ho visto tracciare davvero Giove A e Giove B è stato un ricevitore NavCom, sulla cui antenna era marchiato che poteva operare da subito su Galileo, mentre negli altri non se ne parlava proprio. Certo, come mi ha fatto osservare il venditore, due satelliti o meglio uno non servono a niente però mi è sembrato poco serio che tutti questi produttori scrivano sulla pubblicità che i loro ricevitori tracciano una costellazione quando nella realtà non lo fanno e lo potranno fare tra parecchio con ulteriori costi. 2) In Sardegna sono operanti due reti di ricevitori di riferimento e dalle mie prove a noleggio ambedue operano bene, ma non in montagna o in zone interne poco abitate dove non c’è proprio telefonia mobile. Mi sono detto che avrei risparmiato acquistando un solo ricevitore di fascia alta (ho visto che la maggioranza dei ricevitori di fascia bassa non erano nati per le reti) invece di due d’assalto, facendo del post processo dove non andava la rete. In un secondo tempo, in periodi di vacche grasse avrei acquistato un altro ricevitore per espandere il sistema. Pare che i ricevitori anche di marche diverse possano lavorare tra loro, ma, da quanto mi ha detto il tecnico di una casa, che l’impedimento sia costituito dalle radio UHF, che devono essere uguali e che ogni casa adatta alle proprie esigenze nei linguaggi e compressioni così che un ricevitore di una casa con una radio non può parlare con la radio di un ricevitore di una altra casa. E’ possibile o ho capito male? Se le cose stanno così, comprando un ricevitore singolo per la rete è come se ci si fosse sposati con la casa che lo produce e lo si potrà espandere solo con un ricevitore di quella casa! 3) Ho notato che alcuni ricevitori, anche di fascia alta, non riescono a lavorare in presenza di case o alberi (anche non vicini), mentre altri sistemi nello stesso posto alla stessa ora il giorno dopo si comportano benissimo come se alberi ed ostacoli non fossero presenti. Capirei il fatto se si trattasse di ricevitori moderni da una parte e ricevitori un poco superati di fascia più bassa, ma ho riscontrato la cosa tra ricevitori al top di due case. Da cosa può dipendere questo non trascurabile comportamento? 4) Ho preso in esame, infine, la possibilità di comprare un sistema usato in alternativa al ricevitore singolo di rete ma ho riscontrato che, salvo per ricevitori datati improponibili (SR500 Leica, Topcon Legacy, Allen Rascal, Trimble 5800 ecc), le quotazioni sono vicinissime a quelle dei sistemi nuovi quando non le sorpassano. Ho pensato che sia determinato dall’abbassamento dei prezzi dei sistemi nell’ultimo anno. E’ giusto? Mi scuso per la lunghezza eccessiva e resto in attesa di un Vostro parere. Mp Caro Collega, direi che la tua classificazione riassuntiva è perfetta ed i tuoi dubbi sono stati anche i miei. Sul quesito 1 io ho scelto uno strumento di quella che hai chiamato classe 1 il Promark3RTK della Magellan e devo dire che sono molto contento della decisione. La ragione della scelta è stata molto bene espressa nella tua domanda. Il sistema a due ricevitori con le radio a lunga portata ed il software di post processo (questo è veramente basilare!) mi è costato meno della metà di un ricevitore singolo 1200 per la rete, che, peraltro, oggi non è più prodotto e sostituito dal 1200+. Se lo avessi comprato, di tutte le certezze di tracciare Galileo e Compass ,ventilatami dal venditore, ne avrei fatto carta straccia. Oggi ho un sistema RTK che lavora con le reti con ambedue i ricevitori, che lavora perfettamente in RTK con le radio ed in post processo. Certamente è meno rapido della versione ProMark500, ma per i miei usi è ampiamente sufficiente. Con me, riguardo al tracciamento dei satelliti Galileo, il tecnico, che mi ha istruito quando ho acquistato il Promark3, è stato molto chiaro spiegandomi che il Promark500 ha una ricerca automatica dei canali su tutte le costellazioni e che, quindi, è pronto a lavorare con i satelliti Galileo, ma che per fare ciò si dovrà cambiare la scheda dell'antenna perchè non sono ancora certe le frequenze su cui opererà Galileo. Sul secondo quesito non so cosa risponderti. Sul tuo quesito 3, il fenomeno che hai osservato è reale. Ho visto il Promark500 lavorare con la rete vicino a un Topcon GR3 senza problemi, quando questo non riusciva ad andare in fisso in svariati minuti. Per il 4: Ho notato anch'io che si trovano ricevitori usati allo stesso prezzo del nuovo e penso che sia a causa della riduzione dei prezzi della strumentazione. Per cui se due anni addietro un sistema costava 13000 euro ed oggi ne costa 10000, che l'aveva comprato a suo tempo tira a venderlo a 10/11000. Mi permetto un consiglio: se la rete in Sardegna è buona e costa poco, compra un ricevitore singolo molto veloce come il Promark 500, che risulta in questo momento il massimo in commercio, impara ad usare bene il software di post processo e non ti ferma nessuno. Buona scelta
|
|
|
|

gavi59
Iscritto il:
27 Gennaio 2007
Messaggi:
17
Località
|
"geomfruggero" ha scritto: "pinna" ha scritto: [quote="boluigi"]Ciao a tutti, mi accingo all'acquisto di un gps l1-l2. I miei dubbi sono i seguenti: 1) mi sembra di aver capito che l’offerta di ricevitori da parte dei produttori è suddivisa (lasciando stare i piccoli sistemi in post processing) in due grandi famiglie: - Ricevitori RTK da battaglia in doppia frequenza, che generalmente vedono una o due costellazioni (per fare un esempio Leica 900, Topcon IPER, Magellan ProMark3, Trimble R6 e cinesi vari),che non sono l’ultimo grido, come tecnologia, ma risultano economici. - Ricevitori con tecnologie avanzate che potranno seguire 4 o 5 costellazioni quando ci saranno (Leica 1200+, Trimble R8, Promark500, Topcon GR3), che sono molto veloci e con prestazioni superiori, ma costano decisamente molto. Ora i secondi costano circa il doppio dei primi. Considerando che probabilmente le case vorranno dei soldi per aggiornare il ricevitore quando sarà pronto Galileo e Compass, secondo voi vale la candela spendere tanto per avere dei vantaggi tra 3 o 4 anni? Inoltre, secondo, voi non sarebbe più conveniente comprare oggi un ricevitore da battaglia della prima fascia e cambiarlo tra 4 anni quando certo i ricevitori che possono lavorare con tutte le costellazioni costeranno molto meno di adesso? Non solo. Ho sentito tutti i venditori dirmi, parlando dei loro sistemi della fascia alta, che potevano operare con Galileo. L’unico strumento, che ho visto tracciare davvero Giove A e Giove B è stato un ricevitore NavCom, sulla cui antenna era marchiato che poteva operare da subito su Galileo, mentre negli altri non se ne parlava proprio. Certo, come mi ha fatto osservare il venditore, due satelliti o meglio uno non servono a niente però mi è sembrato poco serio che tutti questi produttori scrivano sulla pubblicità che i loro ricevitori tracciano una costellazione quando nella realtà non lo fanno e lo potranno fare tra parecchio con ulteriori costi. 2) In Sardegna sono operanti due reti di ricevitori di riferimento e dalle mie prove a noleggio ambedue operano bene, ma non in montagna o in zone interne poco abitate dove non c’è proprio telefonia mobile. Mi sono detto che avrei risparmiato acquistando un solo ricevitore di fascia alta (ho visto che la maggioranza dei ricevitori di fascia bassa non erano nati per le reti) invece di due d’assalto, facendo del post processo dove non andava la rete. In un secondo tempo, in periodi di vacche grasse avrei acquistato un altro ricevitore per espandere il sistema. Pare che i ricevitori anche di marche diverse possano lavorare tra loro, ma, da quanto mi ha detto il tecnico di una casa, che l’impedimento sia costituito dalle radio UHF, che devono essere uguali e che ogni casa adatta alle proprie esigenze nei linguaggi e compressioni così che un ricevitore di una casa con una radio non può parlare con la radio di un ricevitore di una altra casa. E’ possibile o ho capito male? Se le cose stanno così, comprando un ricevitore singolo per la rete è come se ci si fosse sposati con la casa che lo produce e lo si potrà espandere solo con un ricevitore di quella casa! 3) Ho notato che alcuni ricevitori, anche di fascia alta, non riescono a lavorare in presenza di case o alberi (anche non vicini), mentre altri sistemi nello stesso posto alla stessa ora il giorno dopo si comportano benissimo come se alberi ed ostacoli non fossero presenti. Capirei il fatto se si trattasse di ricevitori moderni da una parte e ricevitori un poco superati di fascia più bassa, ma ho riscontrato la cosa tra ricevitori al top di due case. Da cosa può dipendere questo non trascurabile comportamento? 4) Ho preso in esame, infine, la possibilità di comprare un sistema usato in alternativa al ricevitore singolo di rete ma ho riscontrato che, salvo per ricevitori datati improponibili (SR500 Leica, Topcon Legacy, Allen Rascal, Trimble 5800 ecc), le quotazioni sono vicinissime a quelle dei sistemi nuovi quando non le sorpassano. Ho pensato che sia determinato dall’abbassamento dei prezzi dei sistemi nell’ultimo anno. E’ giusto? Mi scuso per la lunghezza eccessiva e resto in attesa di un Vostro parere. Mp Caro Collega, direi che la tua classificazione riassuntiva è perfetta ed i tuoi dubbi sono stati anche i miei. Sul quesito 1 io ho scelto uno strumento di quella che hai chiamato classe 1 il Promark3RTK della Magellan e devo dire che sono molto contento della decisione. La ragione della scelta è stata molto bene espressa nella tua domanda. Il sistema a due ricevitori con le radio a lunga portata ed il software di post processo (questo è veramente basilare!) mi è costato meno della metà di un ricevitore singolo 1200 per la rete, che, peraltro, oggi non è più prodotto e sostituito dal 1200+. Se lo avessi comprato, di tutte le certezze di tracciare Galileo e Compass ,ventilatami dal venditore, ne avrei fatto carta straccia. Oggi ho un sistema RTK che lavora con le reti con ambedue i ricevitori, che lavora perfettamente in RTK con le radio ed in post processo. Certamente è meno rapido della versione ProMark500, ma per i miei usi è ampiamente sufficiente. Con me, riguardo al tracciamento dei satelliti Galileo, il tecnico, che mi ha istruito quando ho acquistato il Promark3, è stato molto chiaro spiegandomi che il Promark500 ha una ricerca automatica dei canali su tutte le costellazioni e che, quindi, è pronto a lavorare con i satelliti Galileo, ma che per fare ciò si dovrà cambiare la scheda dell'antenna perchè non sono ancora certe le frequenze su cui opererà Galileo. Sul secondo quesito non so cosa risponderti. Sul tuo quesito 3, il fenomeno che hai osservato è reale. Ho visto il Promark500 lavorare con la rete vicino a un Topcon GR3 senza problemi, quando questo non riusciva ad andare in fisso in svariati minuti. Per il 4: Ho notato anch'io che si trovano ricevitori usati allo stesso prezzo del nuovo e penso che sia a causa della riduzione dei prezzi della strumentazione. Per cui se due anni addietro un sistema costava 13000 euro ed oggi ne costa 10000, che l'aveva comprato a suo tempo tira a venderlo a 10/11000. Mi permetto un consiglio: se la rete in Sardegna è buona e costa poco, compra un ricevitore singolo molto veloce come il Promark 500, che risulta in questo momento il massimo in commercio, impara ad usare bene il software di post processo e non ti ferma nessuno. Buona scelta Gentile Pinna, ho una buona conoscenza dei sistemi GPS in commercio, trovandomi ad usarli fuori dall'Italia su vari cantieri, ma, francamente, non avrei la capacità di sintetizzare il mercato così bene come hai fatto. Infatti, esistono ricevitori da battaglia di classe 1, come li hai definiti, che sono costruiti con le schede di tecnologia passata e quindi un po' più lenti, un po' più sensibili all'ambiente circostante (alberi, palazzi ecc.). Personalmente non mi fido molto delle reti perchè se ti molla la rete telefonica puoi solo registrare i dati e fare del post processo ma non del picchettamento. Io sono Sardo e ho avuto modo di usare la rete della regione, che funziona bene, però in molte zone fino a un anno fa (non essendoci lavori sono dovuto andare in africa) non si riusciva ad avere telefonia nè con Tim nè con Wind. Se vuoi dei ricevitori potenti anche in condizioni ambientali proibitive con NavCom non Ti sbagli, io ho due ricevitori SF 2050 RTK e posso dire che non li ferma nulla nè alberi, nè case operano dove ogni altro strumento non riceve. Ho fatto una tabella tecnica dei ricevitori, che ho provato, con le mie personali annotazioni, se vuoi te la posso inviare. Gavino
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime normative
Amici:
Le nostre guide:
|
|