Forum
Autore |
GPS rilievo da stazioni permanenti diverse |

geomaleporto
Iscritto il:
10 Novembre 2017 alle ore 16:31
Messaggi:
3
Località
|
Buonasera a tutti, vi enuncio il mio problema: ho eseguito un rilievo con strumentazione GPS LEICA GS08PLUS appoggiandomi alla rete, a fine lavoro ho scaricato il file .dat per pregeo ed ho notato nel libretto del misure una parte di punti battuti è riferita ad una stazione permanente mentre la rimanente parte viene riferita ad un'altra stazione permanente che viene creata automaticamente. In fase di elaborazione del libretto con Pregeo 10, il programma mi segnala errore in quanto i vertici battuti dalla seconda stazione permanente "non sono calcolabili". Mi potreste dare qualche indicazione per risolvere tale problema? In attesa di un Vostro gradito riscontro
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
4081
Località
Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it
|
Salve geomaleporto Ti posso rispondere in generale perchè poi ogni prodotto funziona diversamente. Mi riferisco al pacchetto offerto insieme alla strumentazione. Il problema lo devi risolvere dal programma di scarico dati. Prima devi creare una sola cartella dei due lavori che di fatto sono riferiti ad una stazione master diversa e successivamente devi individuare un punto battuto al quale attribuire la funzione di Stazione 100 e sul quale coalcolare i delta degli altri. Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2059
Località
Irpinia
|
Premetto che non ho capito la risposta di geocinel in merito alla "creazione di due cartelle per i due lavori", ma forse si sarà espresso male, o sono io che utilizzando un altro metodo non conosco il sistema utilizzato da geocinel. Geomaleport credo che ormai tutte le strumentazioni (ma posso sbagliarmi) in fase di scarico dei dati, soprattutto in formato pregeo (.dat) permettono di poter scegliere un " qualsiasi" punto del rilievo da utilizzare come VRS iniziale di tutte le basline, ossia poter scegliere un punto qualsiasi che il software convertirà nella tua unica stazione GPS, anche se le stazioni che effettivamente si sono create durante il rilievo (soprattutto se si utilizza la soluzione di fissaggio VRS e non MAC/MAX) sono più di una. Io invece non utilizzo "convertire" il rilievo anche se l'antenna gps si collega a più basi permanenti (o crea varie VRS) e scarico l'intero rilievo (GPS + TPS) in un unico file in formato Leica 1200.txt che contiene tutte le informazioni sui punti del rilievo. Questo file lo importo nel mio software topografico (topko) il quale non ha alcuna difficoltà nell'elaborare il tutto anche se ci dovessere essere 1, 10, 100, ... basi di riferimento. Ad elaborazione effettuata, e a lavoro completato, esporto il tutto in pregeo, il quale purtroppo vuole UNA SOLA base di riferimento. Saluti
|
|
|
|

geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
4081
Località
Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it
|
G.le Effegi Non ho una risposta "certa" per tutte le occasioni. Mi dispiace. Non avendo in mano il lavoro di geomaleporto posso solo supporre. E lo devo fare in base a quello che lui ha scritto. Siccome non mi è mai capitato che, la rete VRS alla quale mi allaccio, abbia creato nello stesso lavoro due master simulate, ho supposto due opzioni: 1) geomaleporto ha chiuso la prima parte di lavoro e ha aperto la seconda successivamente creando una seconda sottocartella; 2) geomaleporto si serve di una rete Nearest che non ha niente a che fare con reti VRS con correzioni d'area e che, a un certo punto del rilievo, il suo rover si sia sganciato da una antenna e si sia agganciato a un'altra. E' più chiaro ora? Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2059
Località
Irpinia
|
Preg.mo geocinel come disse un vecchio saggio: solo gli stolti hanno la risposta per ogni cosa. Io nel mio precedente post ho soltato premesso che, o non eri stato chiaro tu, o ero IO che non avevo capito il senso della risposta... delle due, una (o entrambe?  ) Geomaleporto ha semplicento fatto un rilievo durante il quale la sua antenna gps si è agganciata a due basi permanenti, ma sempre nell'ambito dello stesso lavoro (almeno così sembra dal post) quindi, senza creare due sottocartelle diverse. Il fatto che l'antenna gps si colleghi a diverse basi permanenti avviene soprattutto quanto il rilievo, e quindi il rover, è posto a una distanza notevole dalla base permanente, e che la rete di stazioni, a seconda delle condizioni (capirne bene la causa è un indovino) lo fa collegare a una o più basi permanenti, anche alternativamente, durante il rilievo. Ripeto questo capita soprattutto quando la distanza della "cors" è notevole (credo oltre i 10/15 km) e si utilizzano le soluzioni di fissaggio MAC o MAX o similiari. Addirittura nel caso si utilizza la soluzione VRS con la rete italpos si possono avere durante un rilievo diverse VRS. Quindi, se il software topografico con cui si opera non permette l'elaborazione di multi basi gps, l'unica soluzione semplice è quella di esportare il rilievo ricalcolando le basline da un punto che il tecnico può scegliere, a suo piacimento, tra quelli rilevati. Io utilizzo questo sistema: il primo punto che rilevo, e che materializzo con un chiodo, è quello che poi utilizzerò per il ricalcolo delle basline facendolo diventale (il chiodo) la mia base gps di partenza. Forse a te non capita di collegarti a diverse basi permanenti perchè operi vicino (o nell'ambito dei 10 km) dalla base a te più vicina. Questo è quello che ho voluto dire nel precedente post, poi sottocartelle e/o altro non so cosa siano. Saluti cordiali.
|
|
|
|

geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
4081
Località
Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it
|
"EFFEGI" ha scritto: Preg.mo geocinel come disse un vecchio saggio: solo gli stolti hanno la risposta per ogni cosa. Io nel mio precedente post ho soltato premesso che, o non eri stato chiaro tu, o ero IO che non avevo capito il senso della risposta... delle due, una (o entrambe?  ) Geomaleporto ha semplicento fatto un rilievo durante il quale la sua antenna gps si è agganciata a due basi permanenti, ma sempre nell'ambito dello stesso lavoro (almeno così sembra dal post) quindi, senza creare due sottocartelle diverse. Il fatto che l'antenna gps si colleghi a diverse basi permanenti avviene soprattutto quanto il rilievo, e quindi il rover, è posto a una distanza notevole dalla base permanente, e che la rete di stazioni, a seconda delle condizioni (capirne bene la causa è un indovino) lo fa collegare a una o più basi permanenti, anche alternativamente, durante il rilievo. Ripeto questo capita soprattutto quando la distanza della "cors" è notevole (credo oltre i 10/15 km) e si utilizzano le soluzioni di fissaggio MAC o MAX o similiari. Addirittura nel caso si utilizza la soluzione VRS con la rete italpos si possono avere durante un rilievo diverse VRS. Quindi, se il software topografico con cui si opera non permette l'elaborazione di multi basi gps, l'unica soluzione semplice è quella di esportare il rilievo ricalcolando le basline da un punto che il tecnico può scegliere, a suo piacimento, tra quelli rilevati. Io utilizzo questo sistema: il primo punto che rilevo, e che materializzo con un chiodo, è quello che poi utilizzerò per il ricalcolo delle basline facendolo diventale (il chiodo) la mia base gps di partenza. Forse a te non capita di collegarti a diverse basi permanenti perchè operi vicino (o nell'ambito dei 10 km) dalla base a te più vicina. Questo è quello che ho voluto dire nel precedente post, poi sottocartelle e/o altro non so cosa siano. Saluti cordiali. G.le EFFEGI Mi sembra leggendoti che non sia chiaro il funzionamento della rete VRS. La rete VRS (Virtual Reference Station) simula una stazione a meno di 5 km. dal rover. Non esiste e non possono esistere distanze dalle stazioni permanenti di 10/15 Km. Quella è un altro tipo di rete e si chiama Nearest. Se il nostro amico geomaleporto lavora con quel tipo di rete potrebbe essere incorso in quello che dicevo al 2° punto del precedente messaggio. La rete a pagamento Italpos esiste (almeno era così fino a poco tempo fa) di due tipi: Nearest a circa 200€ e VRS a circa 400€. Cordialmente Carlo Cinelli
|
|
|
|

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2059
Località
Irpinia
|
Geocinel forse sono io, evidentemente, che non mi so spiegare bene, ci riprovo Se si utilizza la modalità di correzione " VRS" (pagina 43 del link sottostante) il sistema ti crea una stazione virtuale vicino al primo punto del rilievo (o entro un raggio di 4 km circa), e quindi il problema di avere due basi nell'ambito delle stesso rilievo potrebbe esistere se inizializzi più di una volta il ricevitore, in quanto la rete ti crea (italpos) diverse vrs. Viceversa, se si utilizza la modalità di correzione " MAC" e/o " MAX" (pagina 46 del link sottostante) il sistema NON TI CREA una stazione virtuale vicina (vrs), ma il sistema o meglio il centro di controllo, invia al rover le correzioni da una stazione master con tenendo conto delle correzioni di alcune stazioni ausiliarie (c.d. correzione d'area). Le stazioni vengono scelte in base alla cella della rete dove si trova e non necessariamente corrisponde sempre quella più vicina. La soluzione Nearest è un'altra cosa, in questo caso le correzioni vengono trasmesse sempre dalla stazione più vicina, senza alcuna correzione d'area (poco raccomandabile quanto la distanza dalla base supera i 5 km). Io sono un abbonato a Italpos con abbonamento triennale alla reste smartnet Italpos. Link: labtopo.ing.unipg.it/files_sito/aurelio/... Buon inizio settimana a tutti.
|
|
|
|

geomaleporto
Iscritto il:
10 Novembre 2017 alle ore 16:31
Messaggi:
3
Località
|
Ma se utilizzo la modalità MAX posso comunque editare i punti gia rilevati e attribuirgli il parametro VRS?
|
|
|
|

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2059
Località
Irpinia
|
Ciao geomaleporto un punto già rilevato con la soluzione MAX non può più essere "convertito" nella soluzione "VRS", anche perchè non avrebbe senso. La soluzione MAX è in ogni caso migliore della soluzione VRS. Quello che devi fare è semplicemente esportare il tuo libretto convertendo la stazione permanente scegliendo un punto del tuo rilievo. Comunque se hai difficoltà mandami il rilievo a questo indirizzo email: effegi.geometra@gmail.com. Te lo convertisco io. Saluti.
|
|
|
|

geomaleporto
Iscritto il:
10 Novembre 2017 alle ore 16:31
Messaggi:
3
Località
|
Ok grazie mille EFFEGI ho gia risolto il tuo aiuto è stato fondamentale cordiali saluti
|
|
|
|

geo.bovio
Iscritto il:
06 Novembre 2013 alle ore 17:17
Messaggi:
98
Località
|
"EFFEGI" ha scritto: Premetto che non ho capito la risposta di geocinel in merito alla "creazione di due cartelle per i due lavori", ma forse si sarà espresso male, o sono io che utilizzando un altro metodo non conosco il sistema utilizzato da geocinel. Geomaleport credo che ormai tutte le strumentazioni (ma posso sbagliarmi) in fase di scarico dei dati, soprattutto in formato pregeo (.dat) permettono di poter scegliere un "qualsiasi" punto del rilievo da utilizzare come VRS iniziale di tutte le basline, ossia poter scegliere un punto qualsiasi che il software convertirà nella tua unica stazione GPS, anche se le stazioni che effettivamente si sono create durante il rilievo (soprattutto se si utilizza la soluzione di fissaggio VRS e non MAC/MAX) sono più di una. Io invece non utilizzo "convertire" il rilievo anche se l'antenna gps si collega a più basi permanenti (o crea varie VRS) e scarico l'intero rilievo (GPS + TPS) in un unico file in formato Leica 1200.txt che contiene tutte le informazioni sui punti del rilievo. Questo file lo importo nel mio software topografico (topko) il quale non ha alcuna difficoltà nell'elaborare il tutto anche se ci dovessere essere 1, 10, 100, ... basi di riferimento. Ad elaborazione effettuata, e a lavoro completato, esporto il tutto in pregeo, il quale purtroppo vuole UNA SOLA base di riferimento. Saluti Salve utilizzo il suo stesso metodo e software. Per cui chiedo gentilmente un vostro parere. Esportando da topko il file pregeo si crea un libretto con in riga 1 il punto di partenza che in realtà non è la vera base lontana della stazione permanente. Per informare pregeo che si utilizzano stazioni permanenti ci sarebbe l'opzione VRS nella prima riga 2. Per cui viene spiegato in relazione il metodo usato per la compilazione del libretto? Sarebbe come utilizzare base+rover e non stazioni permanenti+rover. Saluti.
|
|
|
|

georox
Iscritto il:
14 Marzo 2008
Messaggi:
1822
Località
|
Ciao Matteo, nell'immagine qui sotto ti mostro come opera il mio software Geocat: Clicca sull'immagine per vederla intera A presto, geom. Gianni Rossi cell. 3202896417 Email: gianni.rossi@riconfinazioni.it www.co************** www.riconfinazioni.it
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime recensioni
Amici:
Le nostre guide:
|
|