Redigo una variazione toponomastica, indico il nuovo indirizzodell'UIU (mettiamo: Largo Don Ciccio Minollo 5) prelevandolo dallo stradario del DOCFA ultimo modello, dov'è regolarmente presente, invio il documento, controllo la ricevuta di avvenuta ecc. ecc. e riscontro che l'indirizzo da me indicato è correttamente associato all'UIU.

Poco fa chiedo la visura e trovo che l'indirizzo dell'abitazione è VIA DON MINOLLO 5! Se nessuno ha manomesso il mio DOCFA - come si evince dalla corrispondenza del codice di riscontro - com'è possibile che scrivo una cosa e ne trovo un'altra? L'unica ragione è che gli stradari del DOCFA differiscano da quelli dell'anagrafe tributaria, ma se è così, andiamo proprio bene! E' capitato a qualcuno di voi una cosa simile?

Aggiungo: non so se il secondo indirizzo esista, ma il primo c'è di sicuro!

Si, per adesso gli stradari controllati erano solo quelli dei comuni più piccoli, ma stanno procedendo anche per i comuni più grandi.

Normalmente, purtroppo, i comuni modificano gli stradari e, quindi gli associano un codice diverso dal nostro. Quando arriva in ufficio, il docfa si blocca perchè trova un codice diverso. A quel punto, l'operatore, può solo inserire il codice corretto o respingere il docfa chiedendo di inserire la via con il nome giusto ma non codificato lato utente.

dalle mie parti, qualche .... si era lamentato del fatto che l'ufficio cambiasse da solo il codice, facendo così rimanere la via scritta nella planimetria errata (lato ufficio arriva un'immagine, quella non si cambia). Da allora l'ufficio respinge sempre le pratiche facendo fare l'operazione di modifica a noi.

saluti



paolo

Con il Docfa precedente a quello attuale mi capitava di inserire lo stradario codificato ad esempio Contrada XYZ (oppure via MAZZINI) regolarmente riportato nella ricevuta di approvazione come tale ma in visura rilevavo Via XYZ (oppure via Giuseppe MAZZINI). Con il Docfa ultimo almeno per gli indirizzi suddetti, a seguito di ulteriori pratiche Docfa, la situazione è tornata alla normalità cioè quello che risulta in Docfa stesso viene registrato e risultante in visura.

Quindi tu dici che c'è stato l'intervento dell'operatore. Però, mi chiedo, che l'ho fatta a fare la variazione toponomastica? Che gli dico al cliente? Il bello della faccenda è che è stato proprio il Comune ad assegnare il nuovo indirizzo ed ha imposto al condominio di apporre targa e numero civico, ed è quello che ha comunicato all'AdE tant'è che risulta nello stradario DOCFA, mentre è l'altro in visura che non esiste.

Lunedì mattina mi sentono!

Buona domenica.