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Variazione intestazione bene comune (BCC) |

robcat
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02 Novembre 2016 alle ore 12:44
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Buongiorno, spero possiate darmi un'indicazione, cerco di spiegarla in termini semplici, anche se la situazione non è tale. Presento un caso-tipo, che non è quello di cui mi sto occupando, ma tanto vale. Una cooperativa costruisce un caseggiato e, al tempo debito, vengono rogitate le assegnazioni, diciamo a 30 persone. Negli atti di assegnazione è riportata la quota di proprietà di un bene comune C/2, chiamiamolo sub. 1. Detto bene viene...volturato, e riporta perciò a visura le quote di proprietà dei singoli assegnatari. Volendo...fare ordine (visto che tutti immaginiamo il macello che si genererà), pensavo che la strada migliore fosse quella di costituire un BCC, intestandolo all'Amministrazione del Condominio. Il problema è...basta il solo DOCFA per variare il sub 1...o si devono variare anche (singolarmente) i singoli immobili di proprietà dei singoli (30) condomini, "collegando" il BCC di nuova costituzione (variazione)? Ho avuto 3 pareri diversi da tecnici catastali. E la cosa mi fa impazzire. Grazie a tutti in anticipo.
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EALFIN
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Se un bene comune censibile è già accatastato a partita ordinaria con intestati e quote di possesso non vedo qual'è il problema a lasciarlo come tale. Dopo l'assegnazione iniziale, in ogni vendita che in futuro si effettuerà oppure in caso di successione basta indicare per il "di fatto BCC" la relativa quota di possesso trasferita. La voltura ("in sostituzione di" nel caso di successione) filerà liscia di sicuro e quindi non dovrebbero esservi problemi di sorta.
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robcat
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02 Novembre 2016 alle ore 12:44
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"EALFIN" ha scritto: Se un bene comune censibile è già accatastato a partita ordinaria con intestati e quote di possesso non vedo qual'è il problema a lasciarlo come tale. Dopo l'assegnazione iniziale, in ogni vendita che in futuro si effettuerà oppure in caso di successione basta indicare per il "di fatto BCC" la relativa quota di possesso trasferita. La voltura ("in sostituzione di" nel caso di successione) filerà liscia di sicuro e quindi non dovrebbero esservi problemi di sorta. Concordo in parte. In casi "semplici" non è un problema. Ma. Ho posto la domanda perché si pone il caso. Come detto, la questione non è così semplice come l'ho descritta.Resta il fatto che occorre fare questa operazione, almeno nel mio caso.
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EALFIN
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Facci sapere come hai risolto. Almeno in casi simili in futuro sappiamo come agire, con la speranza che i rispettivi Uffici provinciali la pensano alla medesima maniera.
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robcat
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02 Novembre 2016 alle ore 12:44
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"EALFIN" ha scritto: Facci sapere come hai risolto. Almeno in casi simili in futuro sappiamo come agire, con la speranza che i rispettivi Uffici provinciali la pensano alla medesima maniera. Ancora non ho risolto, purtroppo. Spero di trovare una via non proprio breve ma ragionevole, provvedendo alla sola variazione dei beni comuni.Trovo abbastanza...delirante il fatto di dover variare, oltre al BCC beni dei singoli assegnatari per operare un collegamento che, a mio parere, non ha senso di esistere (considerato il fatto che le imposte sui BCC vengono versate dal condominio e non già dai singoli assegnatari e considerato il fatto che a livello di proprietà è sufficiente che nei trasferimenti i notai richiamino, come sempre -o quasi- fanno le quote di proprietà dei beni comuni, indicandone gli identificativi catastali). Immaginate cosa possa essere qualora il BCC non sia 1 ma 20 e i singoli assegnatari non siano 30 ma 250. Immagine non molto lontana dalla realtà, che produrrebbe una mole di lavoro pazzesca, per carità, ma sostanzialmente inutile. Oltre al versamento di diritti catastali esponenzialmente inaccettabili. Se qualcuno ha esperienze e suggerimenti, bene accetti...grazie ancora.
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SIMBA4
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28 Agosto 2015 alle ore 16:02
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Salve io non ho ancora compreso di che tipo di variazione è stato oggetto il BCC inizialmente costituito. Saluti cordiali
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robcat
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02 Novembre 2016 alle ore 12:44
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"SIMBA4" ha scritto: Salve io non ho ancora compreso di tipo di variazione è stato oggetto il BCC inizialmente costituito. Saluti cordiali Inizialmente non è stato costituito il BCC. Il problema è proprio questo.
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SIMBA4
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28 Agosto 2015 alle ore 16:02
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Salve Il tuo quesito iniziale era un po confuso e contradditorio, comunque a mio parere devi fare un docfa per costituire il BCC, e poi per tua sfortuna/fortuna dovrai variare tutte le u.i. che avranno diritto al precedente BCC costituito. Saluti cordiali
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