Buongiorno a tutti.

Avrrei gentilmente bisogno di un chiarimento circa una variazione catastale che dovrei fare. Ho 2 particelle che attualmente risultano essere censite al catasto terreni (uliveto) e devo passarle al catasto fabbricati come parcheggi (c6).Volevo sapere se, prima di elaborare PreGeo e Docfa, dovrei fare pratica urbanistica al comune per cambio di destinazione d'uso. Inoltre gli intestatari delle 2 particelle sono 8, ognuno dei quali possiede una certa quota; La pratica docfa può essere sottoscritta soltanto da uno degli 8 intestatari?

Grazie anticipatamente

Si,

Qualunque notaio si porrebbe il problema della regolarità urbanistica.

Quindi se realizzati dopo una qualsiasi regolamentazione del territorio in quella zona ( 42-RE-67 ecc.) prgetto o sanatoria. Se prima no. Ma qua entra in ballo la conoscenza del proprio territorio.

Cordialmente

Io non sono così sicuro.

Un conto è realizzare un posto auto scoperto con l'esecuzione di opere per renderlo adeguato all'uso, come l'asfaltatura o pavimentazione, elementi di delimitazione come muretti a delimitare il posto auto, l'esecuzione di una rampa per accedere al posto auto, la installazione di un cancello carrabile, una tettoia di copertura.

Senza alcuna opera necessaria, per me rimane un terreno che utilizzo per la sosta dell'auto, anche perchè potrei dichiarare tranquillamente urbanisticamente che ho utilizzato il terreno per la sosta dell'auto del carretto da prima del 42. Se tolgo l'auto ritorna un terreno, tral'altro. Non è che devo demolire il C6 se l'auto non cela metto più. Certo che se il terreno proviene da una demolizione di manufatto rurale mai censito è un altro paio di maniche.

Riguardando l'utilizzo diverso da terreno, l'obbligo diviene solo fiscale e quindi è obbligatorio il TM e il docfa per nuova costituzione del C6.

Comunque un occhiata alla destinazione urbanistica del terreno dal regolamento urbanistico del comune è fondamentale.

Buongiorno, vi ringrazio innanzitutto per il tempestivo riscontro. A breve avrò un incontro presso l'ufficio tecnico comunale per verificare la destinazione urbanistica attuale, e in caso predisporre SCIA edlizia per cambio di destinazione d'uso.

Ne approfitto per chiedervi, quale possa essere un giusto compenso per le due pratiche catastali (TM e Docfa), ed eventualmente la SCIA edilizia qualora ce ne fosse bisogno.