Giorni addietro ho ricevuto una utile indicazione dal collega Trevisan sulla modalità di accatastamento di un fabbricato ch versa in particolari situazioni igienico-sanitarie oltre che statiche e soprattutto perchè non suscettibile di produttività e quindi di rendita. Il suggerimento andava nella direzione di catalogare l'immobile come F/2.
Ciò detto, mi sono preoccupato di trovare la esatta definizione della categoria fittizia F/2, ma , probabilmente per mio limite, pur leggendo qualche circolare (la 9/2001 Ag Terr + quelle attinenti a Docfa) non ci sono riuscito.
Lo stesso Trevisan o qunt'altri lo ritenessero possono darmi una mano in questo senso. Sapete vorrei evitare incomprensioni col Catasto e magari non avere neanche la giusta motivazione per spiegare la mia scelta tecnica. Del resto sappiamo tutti come ragioni l'impiegato medio......
Altra questione: le sanzioni. Il fabbricato ha più di quarant'anni, e vabbè che c'è la prescrizione dopo i cinque anni, ma per questi ultimi 5 il catasto potrebbe farmi pagare o no? Io penso di si. Cosa ne pensate.
Grazie a quanti interverrano e mi daranno i loro utili suggerimenti.
Luigi Iozzolino,geom. cropalati (CS)