Forum
Autore |
soppressione U.I.U. |

nanni978
Iscritto il:
30 Gennaio 2005
Messaggi:
54
Località
|
Premesso che ho cercato all'interno del forum, argomenti che trattassero il mio caso, trovando solo casi in parte simili... chiedo il vostro aiuto! Tre figli! Uno dei tre, ben prima della morte dei genitori viene "liquidato" economicamente per quanto concerne l'eredità futura, mentre agli altri due, il genitore dona un fabbricato urbano costituito da vari subalterni. Il tutto con regolari atti notarili. Purtroppo, SUCCESSIVAMENTE all'atto di donazione dell'immobile a favore dei due figli (l'altra era già stata liquidata economicamente), è stato presentato un docfa che ha costituito 2 subalterni che OVVIAMENTE NON RISULTANO NELL'ATTO DI DIVISIONE. Quindi, dopo tanto sforzo per donare tutto prima della morte, il de cuius "a sua insaputa" (evidentemente chi fece questo piccolo casino non informò il de cuius che avrebbe dovuto integrare l'atto di donazione) si trova ad essere ancora proprietario di due subalterni che tra l'altro rappresentano i rispettivi appartamenti dei due eredi che hanno ricevuto l'immobile per donazione. Tutto quanto detto, mi chiedo: come risolvo il problema? 1) NON POSSO PRESENTARE DENUNCIA DI SUCCESSIONE PERCHE' I DUE SUBALTERNI ANDREBBERO IN EREDITA' AI TRE FIGLI (compreso quella che fu liquidata economicamente) E NON AI DUE EFFETTIVI PROPRIETARI; 2) NON POSSO FAR RINUNCIARE L'EREDITA' AL TERZO EREDE IN QUANTO SONO PASSATI OLTRE DIECI ANNI DALLA MORTE DEL DE CUIUS PERCUI (come mi diceva un notaio) L'ACCETTAZIONE DELL'EREDIA' E' TACITA. Posso risolvere "SOLO" con una pratica DOCFA per sopprimere i due subalterni incriminati? Se "SI", quale causale utilizzare, visto che non sono UIU duplicate? Grazie per la Vostra attenzione. Attendo un Vostro aiuto!
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

geomonte
Iscritto il:
21 Maggio 2007
Messaggi:
91
Località
|
Buonasera, "nanni978" ha scritto: ..., il genitore dona un fabbricato urbano costituito da vari subalterni. fin qui ok "nanni978" ha scritto: SUCCESSIVAMENTE all'atto di donazione dell'immobile a favore dei due figli ..., è stato presentato un docfa che ha costituito 2 subalterni che OVVIAMENTE NON RISULTANO NELL'ATTO DI DIVISIONE. Cosa rappresentano questi subalterni? derivano da un frazionamento dei precedenti o sono unità immobiliari costruite ex novo? e da chi?
|
|
|
|

nanni978
Iscritto il:
30 Gennaio 2005
Messaggi:
54
Località
|
...sono frutto di una variazione per ampliamento... Una piccola precisazione: la variazione per ampliamento innanzi detta è precedente all'atto di donazione e non successiva come erroneamente detto prima... Breve cronistoria: 10/1986 Presentazione DOCFA per ampliamento, che costituisce i sub 6 e 7. 02/1989 PADRE dona ad una dei tre figli £ 60.000.000 "in conto alla futura successione" e con regolare atto di donazione. 10/1989 PADRE dona agli altri due figli, l'intero immobile di cui si parla inserendo nell'atto di donazione tutti i sub ad eccezione del 6 e 7. 01/1990 il PADRE muore. L'idea che mi sono fatto è la seguente: Chi avrà assistito il PADRE nelle donazioni avrà effettuato le visure di tutte le proprietà del PADRE stesso, effettuando la ricerca con Nome, Cognome, Luogo e Data di nascita. Il problema è che nel 1986 il tecnico che ha redatto la pratica DOCFA, ha intestato i sub 6 e 7 al PADRE indicandone solo la paternità e non tutti i dati. Per tale motivo, chi ha seguito l'intera donazione, richiedendo visure con i dati anagrafici, ha ricevuto solo ed esclusivamente quelle QUINDI TUTTE LE PROPRIETA' INTESTATE AL PADRE con paternità, sono rimaste escluse dalla donazione.
|
|
|
|

geomonte
Iscritto il:
21 Maggio 2007
Messaggi:
91
Località
|
Buonasera, sei sicuro che l'intenzione era quella di donare 4 unità immobiliari? Da 2 a 4 l'errore per il notaio sarebbe abbastanza grossolano. Per capire quali siano state le intenzioni del de cuius bisogna analizzare l'atto di donazione che di sicuro oltre alla identificazione catastale riporta una descrizione sommaria delle unità immobiliari che intendeva cedere, quindi della consistenza, della destinazione, del piano in cui sono allocate, ecc.. Se di errore si è trattato si dovrà operare una rettifica dell'atto da parte di altro notaio (comunque sottoscritto da tutti e 3 gli eredi) e poi la relativa voltura.
|
|
|
|

nanni978
Iscritto il:
30 Gennaio 2005
Messaggi:
54
Località
|
Certo! L'intenzione era di donare ai due figli l'intero fabbricato, mentre alla'altra figlia i soldi. Nell'atto si parla di TUTTO il fabbricato, a livello descrittivo. Come dicevo i due sub (6 e 7) che erano in ditta al De Cuius con paternità, sono sfuggiti al Notaio, a chi ha curato all'epoca la donazione ed al De Cuius stesso, che avrebbe dovuto in qualche modo ricordarsi che nel 1986 aveva firmato un accatastamento per ampliamento, che aveva fatto "nascere" questi due benedetti sub e che ora gli stessi, non li stava donando con quell'atto di donazione.
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime FAQ
Amici:
Le nostre guide:
|
|