All'interno di un lotto di nuova edificazione (accatastamento) sono state assegnate alle singole abitazioni dei cortili esclusivi attribuendo lo stesso sub. dell'appartamento come previsto e anche ribadito dalle recenti circolari di adozione docfa 4.

Un notaio, per la vendita di un appartamento, "pretende" che i cortili vengano frazionati ai terreni con attribuzione di una nuova part. e graffati all'appartamento.
Premetto che già altre unità sono state vendute.

Salve,

puo' tranquillamente dire al Notaio che cambi professione.....
a meno che tu non ti sia espresso in modo incompleto nel porre il quesito con diverse determinazioni oggettive dello stato dei luoghi...

Trattasi di n.2 cortili posti a pochi metro l'uno dall'altro (sempre dentro lo stesso lotto) divisi da un'area di passaggio comune (BCNC).

Salve,

la sua risposta purtroppo non è ancora abbastanza chiara.....
un grafico, con le esplicitazioni del caso, potrebbe aiutare a capire meglio.....

Credo che abbia ragione il notaio: tra l'appartamento e l'area scoperta non c'e' continuita, tra loro c'e un'altro sub (BCNC).
Pertanto, ritengo che le due entita' non possano avere lo stesso sub e che, nel caso, l'area scoperta devi trattarla come " area Urbana" e, pertanto, frazionamento e poi Docfa.
Buon lavoro, Massimo

Il problema x il notaio non è una questione di sub. ma di corrispondenza con la mappa dei terreni.

Non deve essere censita come F1 ma come corte dell'appartamento (Nella circolare "Ulteriori chiarimenti docfa 4" si precisa, comunque, che un'area urbana venduta all'interno dello stesso lotto non necessita di tf al terreni).