Salve mi trovo a dover sbrigliare una bella matassa, e spero che possiate aiutarmi.
Il mio cliente (in verità il papà), ha acquistato nel 1966 un immobile nel centro storico, che era composto da 5 distinti vani catastali. Il primo fronte strada, aveva consistenza f 8 p.lla 669 s.2-3, gli altri 4 foglio 9 p.789 subb da 10 a 13.
Tutta via il primo sub (quello fronte strada), identificava un'altra u.i., che si trova in un fabbricato nelle immediate vicinanze, e per tal motivo fu fatto un atto di rettifica, in cui i veri proprietari di quella u.i., ne rientravano in possesso. Il problema che il notaio della rettifica non affrontò, fu quello di assegnare un nuovo sub al mio cliente.
Dopo varie ricerche, tra visure e planimetrie, al catasto tramite foglio di osservazione, trovo questa benedetta planimetria che corrisponde all'effettiva proprietà, identificata con il sub 1( non riporto foglio e particella, che con gli anni sono cambiate).
Questo sub 1, risulta intestato catastlamente a persona defunta, senza codice fiscale, e nella successione della persona, non fu affatto menzionato (penso che gli eredi nemmeno sapessero che esistesse questo problema).
La cosa strana è che provando a fare la visura planimetrica del sub 1, il sistema mi da quella del sub 11 (stessa cosa se faccio la visura planimetrica del sub 11: praticamente mi escono due planimetrie uguali).
Secondo voi, come allineare e rettificare questa situazione ingarbugliata?
Fare una rettifica della rettifica, chiamando in causa tutti gli eredi della persona defunta, i proprietari dell'altra u.i., e gli effettivi proprietari? (sarebbe una riunione di condominio).
Oppure volturando catastalmente quel sub (dopo che ovviamente gli sia assegnata la giusta planimetria)? Così facendo però non avrei conforto da nessun atto notarile.
Grazie per la risposta.