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Autore Requisiti categorie catastali

AndreaCapovilla

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11 Marzo 2015 alle ore 17:52

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 0 -  0 - Inviato: 11 Marzo 2015 alle ore 18:18

Buongiorno a tutti,

sono nuovo in questo forum, sono un Geometra della provincia di Como; ho subito un quesito da porvi riguardante un docfa che mi è stato respinto.

Premettiamo che nell'anno 2006, sull'unità immobiliare in questione, è stata presentata una pratica edilizia per rifacimento impianti, nuova disposizione interna, sostituzione serramenti ecc. praticamente è stata stravolta completamente;

Nell'anno successivo, 2007, i proprietari dell'immobile si sono separati e la ristrutturazione non è mai stata terminata facendo così scadere il titolo abilitativo;

Come ben sapete le pratiche per la separazione non sono mai veloci e quindi siamo arrivati ai giorni nostri, i coniugi dovranno andare all'atto e si è stabilito che la proprietà di questo immobile passa tutta al marito che poi a sua volta vende ad una terza persona che è intenzionata a terminare la ristrutturazione ed andarci ad abitare.

Il problema grande che mi trovo di fronte è quello della conformità catastale (D.L. 78/2010 art.19 comma 14), l'appartamento non ha impianti, non ha pavimenti, non ha finestre, non ha l'intonaco sulle pareti e quindi essendo categoria A/3 il notaio, secondo me giustamente, non pormette la dichiarazione di conformità sulla base della vecchia scheda in cui i tavolati sono ancora quelli antecedenti alla ristrutturazione, ne tantomeno permette la dichiarazione di conformità per lo stato in cui si trovano i luoghi.

A questo punto con il notaio si è convenuto per cambiare la destinazione d'uso dell'unità in F/4 per poter procede con l'atto di compravendita. Ineffetti le categorie F/3 ed F/4 erano state create apposta per ovviare a questi problemi.

inviato il docfa con relativa documentazione fotografica per evidenziare le condizioni dell'unità, il tecnico me lo respinge dicendo che possono accettare categorie F/4 solo se i lavori di ristrutturazione coinvolgono l'intero fabbricato e non una singola unità come da circolare di adozione del docfa 4.0 del 31 maggio 2010 (al piano 1 c'è un altro appartamento intestato ad altri).

A questo punto mi chiedo, c'è una circolare, legge o altro che mi indica espressamente che per poter accatastare un'unità in categoria A essa debba avere per forza una cucina, un bagno, una camera......?? in modo da poter rafforzare la mia posizione sul fatto dell'F/4.

Alla fine a me fare l'F/4 serve solo per poter procede con l'atto perchè se successivamente all'atto dovesse il catasto riportarmi la categoria in A/3 non ci sarebbero problemi.

Grazie in anticipo

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Autore Risposta

EALFIN

Iscritto il:
03 Dicembre 2006

Messaggi:
4043

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 0 -  0 - Inviato: 12 Marzo 2015 alle ore 00:11

Prova a farla in F/3 anche se mi pare che qualche Circolare del passato prevedeva la costituzione di unità F/3 solo per le nuove costruzioni e non per le variazioni

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bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6581

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 12 Marzo 2015 alle ore 09:43

"AndreaCapovilla" ha scritto:
Buongiorno a tutti,

sono nuovo in questo forum, sono un Geometra della provincia di Como; ho subito un quesito da porvi riguardante un docfa che mi è stato respinto.

Premettiamo che nell'anno 2006, sull'unità immobiliare in questione, è stata presentata una pratica edilizia per rifacimento impianti, nuova disposizione interna, sostituzione serramenti ecc. praticamente è stata stravolta completamente;

Nell'anno successivo, 2007, i proprietari dell'immobile si sono separati e la ristrutturazione non è mai stata terminata facendo così scadere il titolo abilitativo;

Come ben sapete le pratiche per la separazione non sono mai veloci e quindi siamo arrivati ai giorni nostri, i coniugi dovranno andare all'atto e si è stabilito che la proprietà di questo immobile passa tutta al marito che poi a sua volta vende ad una terza persona che è intenzionata a terminare la ristrutturazione ed andarci ad abitare.

Il problema grande che mi trovo di fronte è quello della conformità catastale (D.L. 78/2010 art.19 comma 14), l'appartamento non ha impianti, non ha pavimenti, non ha finestre, non ha l'intonaco sulle pareti e quindi essendo categoria A/3 il notaio, secondo me giustamente, non pormette la dichiarazione di conformità sulla base della vecchia scheda in cui i tavolati sono ancora quelli antecedenti alla ristrutturazione, ne tantomeno permette la dichiarazione di conformità per lo stato in cui si trovano i luoghi.

A questo punto con il notaio si è convenuto per cambiare la destinazione d'uso dell'unità in F/4 per poter procede con l'atto di compravendita. Ineffetti le categorie F/3 ed F/4 erano state create apposta per ovviare a questi problemi.

inviato il docfa con relativa documentazione fotografica per evidenziare le condizioni dell'unità, il tecnico me lo respinge dicendo che possono accettare categorie F/4 solo se i lavori di ristrutturazione coinvolgono l'intero fabbricato e non una singola unità come da circolare di adozione del docfa 4.0 del 31 maggio 2010 (al piano 1 c'è un altro appartamento intestato ad altri).

A questo punto mi chiedo, c'è una circolare, legge o altro che mi indica espressamente che per poter accatastare un'unità in categoria A essa debba avere per forza una cucina, un bagno, una camera......?? in modo da poter rafforzare la mia posizione sul fatto dell'F/4.

Alla fine a me fare l'F/4 serve solo per poter procede con l'atto perchè se successivamente all'atto dovesse il catasto riportarmi la categoria in A/3 non ci sarebbero problemi.

Grazie in anticipo





la circolare 4/2009 e la nota 17471/2010, spiegano bene in quali casi e' possibile utilizzare la cat. F/4, per cui ritengo corretta la sospensione dell'Ufficio, perche' non si tratta del tuo caso.

La circolare, cosi' come la nota , prevedono anche di attribuire, anche alle porzioni di unita', una rendita in modo da porre il contribuente in condizione di espletare i propri doveri fiscali, sai tu se puoi far ricadere la tua uiu in questa situazione.

Comunque se giustifichi in relazione che si deve procedere alla compravendita e relazioni la situazione in loco, puoi attribuire la cat. F/3, non la F/4, si puo' solo ed esclusivamente perche' si deve procedere a rogito.



Saluti

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